Domanda su antidepressivi
Buongiorno assumo cipralex 10mg da molti anni, negli ultimi mesi agitazione ansia e paure hanno fatto decidere al mio medico di cambiare la cura e prescrivere cambiando da subito zoloft 25 mg.
Vorrei cortesemente sapere se è esatto cambiare da un giorno all altro ed eventualmente cosa mi devo aspettare come eventuali sintomi.
Grazie
Vorrei cortesemente sapere se è esatto cambiare da un giorno all altro ed eventualmente cosa mi devo aspettare come eventuali sintomi.
Grazie
Credo che questa sia una dose iniziale, e poi sarà aumentata, quindi presumo anche che dopo un tot di giorni debba far presente al medico se va tutto bene. C'è da attendersi lo stesso che con altri antidepressivi in generale: possibile peggioramento iniziale, primi 15 gg, ma non necessariamente, anche a giornate.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Grazie per la risposta, si effettivamente mi ha detto che dopo circa 5 gg aumwnteremo a 50 mg, ovvero una pastiglia. E nel frattempo mi ha consigliato di prendere 10 gocce al mattino di xanax, che già assumo, e aggiungere altre dieci. Vorrei cortesemente sapere se il nuovo antidepressivo può essere più efficace per questi stati ansiosi mattutini. Grazie
Ancora sta ragionando in termini di sintomi e fasce orarie. Deve ragionare sulla diagnosi e sulle tempistiche date. Il medico la sta seguendo.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
La diagnosi è che dopo tanti anni anche i miei stati d animo sono cambiati. Ho fatto il percorso anni fa con buoni risultati, il mio "problema" è che vivo le situazioni della vita con troppa ansia e paure. Quindi il medico ha ritenuto opportuno cambiare tipo di antidepressivo. Ovviamente ora ho paura di stare più male in termini di agitazione e ansia e altri sintomi fisici, essendo una donna di 65 anni con altri disturbi.
No, è fuori strada. La diagnosi ha delle caratteristiche, se fosse cambiata ok, ma allora ci sarà un nome diverso, quanto meno di massima.
Se ragiona sui sintomi e su come li chiama lei, è inutile ragionare in base a questo sulle medicine.
Se ragiona sui sintomi e su come li chiama lei, è inutile ragionare in base a questo sulle medicine.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Buongiorno le ho scritto alcuni giorni fa. Oggi sono 12 giorni che assumo zoloft, primi 5 gg. 25mg poi 50 mg. Da quando ho iniziato a prendere 50 mg sono comparsi più forti di prima ansia angoscia agitazione e anche I disturbi fisici che avevo, ovvero mal di stomaco, inappetenza, forte stanchezza sono peggiorati. Le chiedo cortesemente se è tutto questo normale e devo pazientare. Purtroppo causa problemi finanziari non mi posso rivolgere direttamente ad uno psicologo, mi sta seguendo il mio medico di famiglia. Sento però il bisogno di un parere di un esperto e qualche rassicurazione, la ringrazio
Non le è stato spiegato del tempo di attesa prima dell'effetto e del possibile, frequente peggioramento iniziale dei sintomi ?
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Si mi è stato detto che potevo aspettarmi un peggioramento, come le ho scritto senza nulla togliere al medico di famiglia, sento il bisogno di un parere di un esperto. Le assicuro che se potessi permettermelo andrei anche da uno psicologo. Ma devo farcela da sola....
Mi pare ci sia una contraddizione fondamentale. Non deve farcela da sola, altrimenti non le sarebbe stata data una cura. Se farcela da sola significa che deve "agire per risolvere il problema", lo ha fatto, chiedendo una cura.
La cura richiede un mesetto per essere giudicabile, a inizialmente i sintomi peggiorano spesso. La cosa importante è che poi la dose sia confermata o rivista, altrimenti si rimane "appesi" con dosi iniziali che magari non funzionano perché basse, e si passano mesi così ad attendere un effetto che non verrà o non progredirà. Il suo medico però potrebbe benissimo essere in grado di seguire la cosa, per cui se ritiene di farlo anche dopo la prima prescrizione, potrebbe essere sufficiente una terapia medica farmacologica. Lei dice che "dovrebbe" andare da uno psicologo: ma perché, qualcuno le ha detto che è necessario un approccio del genere, e di che tipo ? Detto così, sembra più un discorso generico.
La cura richiede un mesetto per essere giudicabile, a inizialmente i sintomi peggiorano spesso. La cosa importante è che poi la dose sia confermata o rivista, altrimenti si rimane "appesi" con dosi iniziali che magari non funzionano perché basse, e si passano mesi così ad attendere un effetto che non verrà o non progredirà. Il suo medico però potrebbe benissimo essere in grado di seguire la cosa, per cui se ritiene di farlo anche dopo la prima prescrizione, potrebbe essere sufficiente una terapia medica farmacologica. Lei dice che "dovrebbe" andare da uno psicologo: ma perché, qualcuno le ha detto che è necessario un approccio del genere, e di che tipo ? Detto così, sembra più un discorso generico.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
La ringrazio per la sua risposta, ora cercherò di essere più prepositiva e non pensare continuamente, ciò che faccio purtroppo, che la cura non andrà a buon fine. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 525 visite dal 07/08/2025.
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