Interruzione sertralina

Per curiosità quale è la difficoltà di discutere con il proprio specialista di una variazione/sospensione del farmaco?

Capire se i dosaggi sono ancora insufficienti, se c'è qualche altra condizione che richiede attenzione?

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Non mi piace come il medico mi si rivolge e la stanza è sempre piena con troppe persone quindi per me non è sempre facile parlare con l'ansia sociale.
Mi è stato detto che probabilmente c'è un disturbo dell'umore e possibilmente tratti borderline, ma su quest'ultima cosa non sono d'accordo.

Può provare a cambiare medico, a dire che non si sente a suo agio all'interno di quel luogo, stabilire con il suo medico un contatto per chiarire questi aspetti che non sono tanto di curiosità ma è cercare di carpire delle informazioni per stabilire come fare la sospensione in autonomia.

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E' che non vedo il senso di continuare. Ogni giorno è difficile. So che idealmente potrei fare tante cose e l'unico ostacolo è la volontà ma non sento la forza di fare nulla. Non sento energia o motivazione, ma solo una stanchezza assurda addosso e vorrei che finisse..
Non vedo il senso di continuare qualsiasi cosa... la vita, gli studi, il trovare un lavoro o portare avanti amicizie. Il senso di andare avanti qual è? Mi sembra tutto vuoto e privo di significato.
Vorrei anche conoscere nuove persone e instaurare connessioni e penso mi aiuterebbe ma poi penso che neanche questo riempirebbe il vuoto, continuerei a sentirmi sola in me stessa e mi sembra tutto inutile.

Da un lato vorrei che i farmaci funzionassero, dall'altro non vedo il senso e nessun miglioramento. O meglio, oggettivamente forse qualche miglioramento all'inizio lo si era avuto, almeno a quanto dicono persone che mi vedevano dall'esterno, ma adesso non saprei e non mi sembra funzionino. Dall'altro lato non so se effettivamente mi servano, forse è tutto frutto del mio cervello ed è solo un illusione e in realtà non serve nulla? Anche perché non mi sento in una crisi depressiva adesso, mi sento "normale" più o meno ma non so se abbia senso.

Poi ho bisogno di sapere se questo sia reale o meno, se mi servano o meno quindi magari interrompendo per un periodo lo capirei. Magari un mesetto o giù di li giusto per capire, ma vorrei farlo in maniera sicura per evitare effetti collaterali e non so come fare.
Non credo avrei una ricaduta, più che altro perché già è come se non li stessi prendendo e non sembra stia andando molto bene, quindi non penso succerebbe molto se dovessi interromperli.

Deve discuterne con il suo specialista

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Il mio specialista mi ha detto che per capire se mi servono devo prenderli a dose piena per almeno un mese e vedere se sto meglio, ma quindi per conseguenza se non sto meglio vuol dire che non mi servono? Non capisco

Non è come sostiene.

Un mese è inoltre un tempo minimo e questo non implica che la terapia non sia necessaria.

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