Sonnolenza diurna anche dopo avanzamento bimascellare
da 15 anni sono in cura per depressione e disturbo d'ansia, da circa 8 anni ho inziziato a soffrire di una forte sonnolenza diurna che col passare del tempo è peggiorata sempre di più, ho scoperto di soffrire di apnee notturne, l'anno scorso ho eseguito un'intervento di avanzamento bimascellare molto impegnativo e devo dire che il russare è molto diminuito ed anche le apnee notturna ma sfortunatamente la sonnolenza non è andata via anzi, è peggiorata ancora di più, inoltre la sessualità è completamente distrutta, non ho erezioni rigide e totale assenza di eccitazione e libido, da qualche mese sono costretto a prendere EN prima di dormire in quanto ho attacchi di panico durante e prima del sonno, cose che non mi succedeva prima dell'intervento chirurgico, attualemente assumo, cipralex 20 mg e lamictal 100 mg,
come mai la sonnolenza non è andata via dopo l'intervento per le apnee?
forse non dipendeva dalle apnee?
perchè ho iniziato a soffrire di attacchi di panico notturni e sono costretto a prendere EN?
vi prego aiutatemi, grazie
La sonnolenza diurna è una condizione clinica che spesso può essere multifattoriale, dunque non dipendere da una sola causa.
Da quello che descrive, è probabile che le apnee notturne contribuissero alla sonnolenza diurna, ma che ci siano anche altre condizioni cliniche di base che è necessario indagare con accertamenti mirati.
Il fatto che lei riferisca di soffrire di attacchi di panico notturni potrebbe indicare una sintomatologia ansiosa, e in tale eventualità la terapia a base di EN non può essere risolutiva a lungo termine, in quanto le benzodiazepine si caratterizzano per la perdita di efficacia e innesco di meccanismi di dipendenza a medio-lungo termine.
Il consiglio è pertanto di effettuare una accurata valutazione psichiatrica che permetta di definire al meglio il quadro clinico e tale sintomatologia ansiosa, con lo scopo di mettere a punto la terapia che sia a lei più adatta nella risoluzione di tale problematica.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Uso EN da pochi mesi ma a breve tornerò da dottore per una nuova visita ma non sono ottimista perché negli anni ho cambiato tutte le classi di antidepressivi ma non ho mai avuto attacchi di panico nel sonno,dopo aver curato le apnee pensavo di aver risolto ma mi sono sbagliato,forse la causa é proprio la depressione o l’ansia
Le situazioni cliniche sono suscettibili di modifiche nel tempo, e il fatto che lei riferisca di soffrire di "attacchi di panico notturni" potrebbe indicare un potenziale disturbo d'ansia di base non trattato adeguatamente con la sola terapia a base di EN.
Come le scrivevo, si rende necessaria una rivalutazione della terapia farmacologica che possa essere appropriata nella sua individualità, sulla base della sua specifica sintomatologia attuale.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Gli attacchi di panico notturni possono essere causati dalla forte stanchezza e sonnolenza che mi affligge durante il giorno?
Quella che lei descrive è un'eventualità poco probabile; è più realistico l'opposto, ovvero che la stanchezza e la sonnolenza diurna sia causata dal riposo notturno poco ristoratore a causa degli attacchi di panico.
Cari Saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Sono preoccupato perché ormai ho provato tutti gli antidepressivi da 10 anni ad oggi ma la situazione é peggiorata ed inoltre la risposta sessuale è sparita completamente
Esistono moltissime terapie potenzialmente valide per il trattamento dei sintomi che descrive, e non necessariamente il farmaco da utilizzare deve essere appartenente alla classe degli antidepressivi, anche se spesso sono i più utilizzati per i disturbi d'ansia.
Esistono tuttavia altre terapie valide nei disturbi d'ansia che potrebbero essere valutate nel corso di una visita psichiatrica diretta di rivalutazione della terapia sulla base dei suoi sintomi attuali.
Cari Saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Non vorrei assolutamente che il mio copro sia diventato resistente ai farmaci ,spero di trovare la giusta terapia
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