Terapia att. di panico

Buongiorno a voi. Sono una donna di 33 anni e sto curando gli attacchi di panico con il mio psichiatra da due mesi. Prendo lo Xanax 8 gocce al mattino e 8 gocce dopo pranzo e il Dapagut 5 gocce a metà mattina e metà pomeriggio. La sera prima di andare a dormiro riprendo 10 gocce di Xanax. Fino ad ora è andato tutto bene tranne la prima settimana in cui si riacutizzano tutti i sintomi, ma questo sapevo che succedesse. Questa notte invece ho avuto un altro episodio di panico dentro al letto, con tachicardia, intorpidimento delle mani (quasi come se bruciassero) e fame d'aria. Non è durato molto, ormai lo conosco e cerco di restare calma e aspettare che passi. Poi stamattina mentre preparavo la colazione ho avuto un abbassamento di pressione tale da "sbiancare" sul viso e necessitare di sdraiarmi, non ce la facevo a stare in piedi. Ora mi è rimasto un forte mal di testa e molta debolezza. Può avere a che fare con l'episodio di panico di stanotte? Chiamo lo psichiatra,gli dico cosa mi è successo e lui mi dice di aumentare lo Xanax a 10 gocce e il Dapagut sempre 5. La sera 15 gocce di Xanax. IO mi chiedo: perchè non aumenta il Dapagut invece dell'ansiolitico? Curerei più la causa...invece che il sintomo. Ho provato a dirglielo ma mi ha risposto:"Fai fare a me." Io mi documento su internent specialmente sul vostro sito e ho letto che la terapia non consiste solo nell'ansiolitico. Sono un po' sfiduciata, perchè stavo tanto bene...Voi che ne pensate? Grazie