La visione delle emozioni meno tappate
gentili dottori come gia' detto in precedenza sto sospendendo lo zoloft sono arrivata a 50 mg che manterro' ancora per circa un mese, ad oggi non riscontro nessun tipo di disturbo anzi a livello emotivo mi sembra di stare meglio senza farmaco nel senso che ho nuovamente la visione delle emozioni meno tappate. unico neo che ho riscontrato sia a inizio terapia nelle prime 3 /4 settimane e anche ora che sto scalando è un deficit sulla memoria che non ho mai avuto in precedenza(prima di assumere il farmaco ) nonostante avessi sintomi ansiosi, volevo semplicemente sapere se posso ricondurre questo effetto a un riassestamento della serotonina farmaco o altro
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
nella mia esperienza il sintomo da lei lamentato non è imputabile al riduzione del farmaco.
A meno che la riduzione del farmaco sia troppo precoce e tale sintomo sia l'espressione di una riacutizzazione ansioso-depressiva.
nella mia esperienza il sintomo da lei lamentato non è imputabile al riduzione del farmaco.
A meno che la riduzione del farmaco sia troppo precoce e tale sintomo sia l'espressione di una riacutizzazione ansioso-depressiva.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
dopo
Ex utente
chiedo scusa forse mi sono espressa male ..io i disturbi di memoria nn li ho mai avuti se nn con l' assunzione del farmaco e la dismissione .. in passato ho avuto sintomi ansiosi ma senza avere problematiche di questo tipo nel senso che fino che nn assumessi il medicinale che mi ha sempre dato svariati effetti collaterali nn a vevo nulla di questo tipo ma solo disturbi ansiosi
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Getile utente,
credo si imponga allora una rivalutazione che tenga conto degli effetti collaterali legati al farmaco (in tal senso è necessario però essere sicuri che non vi siano altre ipotesi riconducibili a tale effetto).
La cosa migliore è sentire direttamente lo psichiatra che la segue.
credo si imponga allora una rivalutazione che tenga conto degli effetti collaterali legati al farmaco (in tal senso è necessario però essere sicuri che non vi siano altre ipotesi riconducibili a tale effetto).
La cosa migliore è sentire direttamente lo psichiatra che la segue.
[#4]
dopo
Ex utente
per il momento la ringrazio le assicuro che momentaneamente nn ho alcun disturbo ansioso sono una persona molto razionale e nn escludo assolutamente l' uso del farmaco laddove ce ne sia bisogno anche se aime' l'assunzione oltre al beneficio mi ha sempre creato diversi disturbi! ;-) saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 03/02/2010.
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