Depressione....

Sono una ragazza di 21 anni.
Da 6 mesi a questa parte soffro di forti crisi depressive che durano però, qualche giorno, dopodichè riesco a riprendermi anche se ogni tanto faccio qualche incubo e alcune volte fatico ad addormentarmi per i brutti pensieri che mi arrivano alla mente.
Cercherò di essere più sintetica possibile, adesso vivo con il mio ragazzo (da circa 7 mesi), ma ho vissuto da sempre con i miei genitori, sono persone problematiche, mia madre è ossessiva (ripete all'infinito le stesse cose ed è molto prepotente, vuole sempre imporsi sugli altri, e anche adesso che non vivo piu' con loro non riesce a capire che li voglio vedere il meno possibile), mi ha sempre criticato in tutto, si lamenta sempre, e ha sempre criticato il mio aspetto fisico, tanto che adesso, mi rendo conto che per uscire di casa ci metto almeno un'ora e mezza a prepararmi, e questo mi limita moltissimo.
Mio padre è una persona violenta che mi ha provocato tanti traumi, mi ha picchiato fin da quando ero piccola e ora che non vivo piu' lì non voglio neanche vederlo.
Il mio problema è che quando ho queste crisi depressive per la maggior parte sono crisi di pianto nella notte perchè non riesco ad accettare gli episodi che ho passato.
Piango, piango ininterrottamente, facendo star male anche il mio ragazzo.. non riesco a farmene una ragione.. e il mio cervello, quasi autolesionista, proietta insistentemente gli episodi traumatici che ho passato quando mi picchiava (fino a quando avevo 18 anni lo ha fatto..), alcune volte sogno anche che mio padre mi fa nuovamente del male e il mio ragazzo, nonostante continui a richiedere il suo aiuto, sta fermo e non mi difende.
Mi sembra proprio di non avere il controllo della mia mente! Anche mentre sono con degli amici (io penso che questi ripetuti eventi traumatici hanno portato in me una serie di problemi caratteriali quali molta, ma molta insicurezza e timidezza infatti è difficilissimo per me fare amicizia), ogni tanto, come un flash, arriva il brutto ricordo di quando vivevo con loro e di quello che mi ha fatto mio padre.
E poi ci sono questi giorni bui bui in cui sto malissimo, che per la maggior parte coincidono sempre con il periodo pre-mestruale.
Io non ho mai preso niente, però tutta questa depressione, paradossalmente, è iniziata quando sono scappata da quell'ambiente assurdo! Non so, forse perchè ho capito che esiste una vita migliore e soffro per gli anni di dolore che ho vissuto..
Comunque io non ho mai assunto nulla, al mio medico di base che è neurologo ho solo detto che soffro di depressione (è stata un po' sbrigativo, e poi siccome conosce anche i miei non ho voluto dirgli altro..)
Mi ha prescritto 25 mg di sertralina al gg, secondo voi vanno bene? Potrò evitare altre crisi come quelle che ho passato? Sinceramente mi spaventano, mi sembra di affogare nella sofferenza. Vorrei trovare un modo per evitare di pensarci, per evitare queste fissazioni e queste ricadute incredibili
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
la sua situazione deve essere valutata da uno specialista in psichiatria. 25 mg di sertralina non sono sufficienti per nessun tipo di indicazione. La sua situazione si gioverebbe molto probabilmente anche dell'associazione con un percorso psicoterapeutico. Comunque lo specialista saprà indicarle i trattamenti più adeguati alla sua condizione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, il problema è che io adesso abito da sola e non ho la disponibilità di pagarmi un consulto psichiatrico privato.
Non so, sa mica come devo fare per avere una visita da parte di uno psichiatra pubblico?
Devo avere la prescrizione del mio medico curante? Devo andare in ospedale?
[#3]
dopo
Utente
Utente
speravo mi rispondessero più persone sinceramente.. anche solo per darmi un consiglio...
ad esempio cosa fare per pensare di meno a quello che ho passato, e ai traumi che ho subito e il perchè continuano in maniera ricorrente a tornarmi alla mente...
oltretutto mi sono dimenticata di dirvi che ogni tanto, quando mi agito e mi arrabbio, divento molto, ma molto violenta (lancio cose ad esempio, urlo e mi agito), anche se questo tratto sta lentamente diminuendo, avendo cambiato ambiente e le persone con cui vivo.