Il mio primo attacco d'ansia

Buonasera,ho 25 anni e sono una studentessa fuori sede di ingegneria.Circa 3 anni fa ho avuto il mio primo attacco d'ansia.Il padre del mio ragazzo era morto qualche giorno prima e ho trascorso dei giorni a casa sua per stargli vicino.é stata una situazione molto pesante,ero stressata, triste e stanca. Appena ritornata nella città dove studio,dopo parecchie ore di viaggio,ho cominciato a non sentirmi molto bene.Sentivo il sangue salirmi alla testa,avevo le mani sudate,tremavo e avevo i battiti accelerati tanto che per paura che mi succedesse qualcosa sono scesa giù in strada(a casa non c'era nessuno).Da allora vivo sempre sul chi-va-là,mi dà noia stare da sola e sono poche le persone con cui mi sento tranquilla,anche se mai del tutto.Ho avuto altri attacchi,circa 4-5 da allora.Una volta mi è successo mentre attraversavo la strada e un'altra mi è bastato vedere delle vecchiette e pensare che tra qualche anno sarebbero morte.Vivo sempre con la paura di morire.Fosse per me farei mille controlli al giorno.Sento mille dolori sempre diversi,ma mi rendo conto che in realtà il vero problema sta nella mia testa.Negli ultimi tempi credo di essere peggiorata.il mio medico di base mi ha prescritto lo xanax (7-9 gocce al giorno) e sto facendo delle sedute dallo psichiatra.Per ora non sento molto giovamento, forse è ancora presto dato che sto prendendo il farmaco da appena un mese.Sto più tranquilla nel senso che molte cose non mi preoccupano più di tanto ma da ieri ad esempio mi manca il respiro e oggi ho sfiorato un attacco d'ansia.Il fatto di non riuscire a respirare bene mi mette ancora più ansia.Prima pensavo fosse allergia,ho fatto le prove allergiche (positive ad acari,graminacee anche se in realtà non vedo alcun effetto...)e la spirometria che è andata bene.Eliminata la causa allergia mi è ritornato alla mente la storia di un mio compagno di liceo che si è operato alla schiena perchè in futuro avrebbe avuto problemi agli organi interni.Se fosse per me adesso sarei già a farmi visitare, convinta di avere la schiena storta... ed è così ogni giorno.Ne esce davvero una al giorno e anche se razionalmente so che il problema è nella mia testa ho paura di avere per davvero qualcosa (nonostante i pareri discordanti dei medici).Sarà che anche in famiglia sono tutti un pò ansiosi,sarà che sono lontana da casa e sotto stress ma non mi spiego come sia possibile stare così dato che in realtà pensandoci su non ho nessun problema grave e la mia vita va bene così.Non so perchè sto scrivendo,forse solo per avere un altro parere di qualcuno che ne capisca e mi possa tranquillizzare.Lo xanax (7-9 gocce al giorno) può andar bene?Il medico mi ha detto che ci mette parecchio per agire, quanto dovrò aspettare? Cosa devo fare per tranquillizzarmi oltre che continuare le visite dalla psichiatra?oltretutto da quel che diceva lo psichiatra mi è sembrato di aver capito che data la mia giovane età potevo far a meno di prendere medicine ma ho paura di non farcela senza.grazie mille
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

lo Xanax è un farmaco sintomatico, può andare bene in acuto ma non sul medio - lungo termine e agisce subito ( 20 min. circa ), al contrario di quanto afferma il suo curante.

Lei dice di curarsi presso uno psichiatra, ma due cose non mi restano chiare:

1. quale diagnosi le sia stata attribuita.

2. perchè non è stata impostata una terapia corretta, che non è chiaramente quella che sta assumendo.

Cordiali Saluti


Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
lo xanax non è una terapia curativa per l'ansia ma solo sintomatica. Non è vero che ci mette molto ad agire, l'effetto ansiolitico si manifesta poco dopo l'assunzione e permane per alcune ore. La sua situazione dovrebbe essere posta all'attenzione di uno specialista in psichiatria che le possa prescrivere una cura adeguata. Che tipo di sedute sta facendo?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Sono stata dal mio medico curante per questo problema un mesetto fa. Gli ho spiegato più o meno cosa mi succede e quali sono i sintomi.mi ha detto che probabilmente si tratta di ansia e depressione.Mi ha prescritto lo xanax e mi ha inoltre consigliato di andare da un medico psichiatra. La diagnosi che mi aveva fatto il medico di base è stata confermata dallo psichiatra. Le gocce, un pò per timore di prendere questo tipo di farmaci non le ho prese con costanza (ogni giorno) come mi aveva detto il medico di base ma solo quando mi sentivo un pò agitata. Sono tornata da lui per dirgli come mi sentivo e gli ho fatto presente il fatto che le gocce non le stavo prendendo ogni giorno. Lui mi ha detto che appena prese fanno calmare, ti facilitano il sonno ma che per agire sul sistema nervoso bisogna prenderle per qualche mese così ho cominciato a prenderle ogni giorno.Ho detto alla psichiatra delle gocce che stavo prendendo. Non mi ha dato una cura precisa da seguire,mi ha solo detto che probabilmente basta solo fare le sedute e che basterebbe anche solo un semplice psicologo, ma io ho i miei dubbi. Durante le sedute mi fanno parlare di me, di cosa sento e si cerca di capire a cosa è dovuto questo stato d'ansia. Mi chiedo se in realtà possano servire a qualcosa oltre al senso di liberazione delle 3 ore successive. Io normalmente sto bene, studio, vado all'università, esco... il problema è relativo solo ad alcuni giorni.Sono andata dal medico per cercare di risolvere il problema (se c'è) subito senza portarmelo dietro e magari peggiorare. Mercoledì dovrò tornare dallo psichiatra per la seduta e chiederò meglio cosa devo fare,se devo continuare con i farmaci o no. Vi terrò aggiornati. Grazie mille per la risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
sedute di cosa? per quale diagnosi fa questo tipo di trattamento? che tipo di orientamento viene applicato?

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

ci sono un paio di questioni maggiori:

a) la diagnosi non sembra ci sia "probabilmente ansia o depressione" non è una diagnosi neanche senza il probabilmente, perché ansia e depressione sono due parole che possono indicare sintomi o insieme di sintomi, ma non è chiaro a quale quadro clinico corrispondano in termini di prognosi e trattamento.

b) xanax è un rimedio generico e temporaneo, perché la sua azione è rapida ma transitoria, visto che dopo circa un mesetto di assunzione regolare si sviluppa assuefazione (e quindi necessità di sospenderlo con gradualità e sotto guida medica qualora si debba sospenderlo).

Per il momento quindi non c'è né una diagnosi, né una terapia specifica che possa far capire che tipo di diagnosi è stata fatta. Lei parla di attacchi, qualcosa che potrebbe far pensare ad attacchi di panico, ma non riporta questa come diagnosi, quindi non è chiaro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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