Fissazione-ossessione

Due anni fa mi sono trovata nella condizione di dover prendere una decisione per il mio futuro professionale, ma non ce l'ho fatta. presa dal dubbio ho cominciato a rimuginare su quale fosse la scelta più giusta da fare e nel frattempo con orrore guardavo il tempo scorrere. so che non c'è mai una scelta giusta o sbagliata, so che non decidere significa non assumersi le proprie responsabilità, cosi come so che "fissarmi" su questo mi ha impedito per un certo periodo di concentrarmi su un altro problema più grave. e adesso? non ce la faccio più. mi alzo in piena notte pensando alle possibilità che ho davanti e rimugino...rimugino....cerco info su internet che mi aiutino a decidere e poi rimugino ancora.. questo continuo sterile lavoro della mia testa(che ormai occupa metà delle mie giornate) mi fa male, mi logora..ed inevitabilmente poi finisco col mangiare e vomitare per placare l'ansia, il dolore e l'odio esasperato verso me stessa. mi prenderei a schiaffi, ma non reagisco. sono stata in terapia (lo sono da 13 anni a causa dei disturbi alimentari), ma nulla si muove. l'ossessione (io la vivo cosi) rimane, ed io mi sento sempre più fallita. voglio un farmaco che mi faccia smettere di pensarci. per quanto il mio problema possa sembrare stupido, a me sembra d'impazzire. da sola non ce la faccio,aiutatemi.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

un disturbo come il suo può andare incontro a cronicizzazione se non trattato.

Siccome sta già facendo una psicoterapia ha parlato dell'opportunità di effettuare una visita psichiatrica?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
lo specialista in psichiatria può indicarle la terapia farmacologica più adatta alla sua situazione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Io avevo bisogno di un vostro parere proprio per capire se si tratta di un disturbo oppure no. In questo "campo", lo saprete meglio di me, il confine tra carattere personale e distrubo è sempre molto labile. i pensieri che ho non sono "folli", penso a cose concrete, a possibilità future cosi come la maggior parte della gente e dei giovani nelle mie condiizioni.è la modalità con cui ci penso che mi fa male, ci penso anche quando non ci dovrei pensare, e questo coninuo rimuginare fa vacillare la terra sotto i miei piedi. fino all'anno scorco facevo una terapia di gruppo (di supporto per la bulimia, ma non si è mai pronunciata riguardo questa mia difficiltà).
negli ultimi mesi sono stata seguita da uno psichiatra-psicoterapeuta. a suo parere sono una persona autodistruttiva e pensa che per me sarebbe piu efficace una psicoterpia. l'ho interrotta da un po' perchè non ho piu i soldi per potermela permettere e continuo a stare male.