Ansia perenne, estrema sospettosità, odio verso tutto e tutti e ossessioni

Salve a tutti!
Un anno fa, dopo una brutta storia con una ragazza sono diventato estremamente sospettoso e ho iniziato a vivere in uno stato di ansia perenne. Ho anche abbandonato la scuola e mi sono rivolto ad uno psichiatra.

Ad un anno di distanza e con il ritorno di una vecchia e carissima amica (sono rientrato in contatto con lei tramite internet) ho ricominciato ad avere gli stessi disturbi di un anno fa: sto sempre in ansia, temo l'abbandono, sono estremamente sospettoso e non mi fido né di lei né degli altri anche se questi mi rassicurano della loro sincerità e del loro volermi bene. Questo mi porta -oltre all'ansia- una furia cieca e un odio profondo nei confronti del mondo e di tutte le persone. Odio tutti perché non riesco a fidarmi di nessuno e ho paura di essere ingannato, dalla mia amica come da chiunque. Ho anche molti problemi a socializzare e se mi trovo tra i miei coetanei mi sento ribollire dalla rabbia e dall'odio(mi fu diagnosticata la fobia sociale e il disturbo ossessivo compulsivo).
In passato ho sofferto di autolesionismo: mi tagliavo con una lametta per sentirmi meglio, mi piaceva vedere il sangue scorrere; lo facevo anche come "punizione" per l'altrui insensibilità e cecità nei confronti del mio dolore.

Ho sviluppato in seguito alla delusione d'amore che ebbi un anno fa anche un ossessione per le ragazze, a tal punto da pensare di soffrire di problemi di identità di genere visto che mi sentivo e forse mi sento ancora più femmina che maschio, anche perché sono sempre entrato molto più facilmente in sintonia con le ragazze che con i ragazzi; il mio psichiatra mi ha però rassicurato che non si tratta di DIG. Fatto sta che rimane l'ossessione per le ragazze, la mia estrema sospettosità e l'odio per il mondo, tutto ciò condito da una perenne ansia che è tornata, anche se un po' meno intensa di quella di un anno fa.

Per cercare di calmarmi tento di pensare che ciò che credo è sbagliato e a volte ci riesco, in questi casi sento il mio umore salire vertiginosamente per poi piombare nella stessa ansia dopo non molto. Questo capita spesso nell'arco di una giornata. Oltre a questo fantastico tantissimo ed ho spesso fantasie molto violente e per quanto cerchi di fantasticare su cose meno violente non ci riesco. Cerco anche di dormire il più possibile, così vivo e soffro il meno possibile.

Non so proprio più che fare anche perché a breve inizierò la scuola e mi sento profondamente instabile, oltre che estremamente arrabbiato. Spesso parlo di ciò al mio psichiatra ma non so... sembra sottovalutare la cosa. Non voglio cambiarlo anche perché mi ci sono molto affezionato.

Attualmente prendo psicofarmaci: Depakin Chrono, una pasticca e mezza la mattina una la sera.

Cosa posso fare?
Grazie a tutti!