Alcol e sesso

Salve,
a proposito dell'effetto inibente che ha l'alcol sul testosterone ho saputo che, in assenza di gravi problemi al fegato e/o di malattie cardio-vascolari(situazioni in cui l'abuso di alcol genera problemi di impotenza), l'alcol puo' abbassare il livello di testosterone ma non fino al punto di generare impotenza; semplicemente si puo' sentire un po' meno la voglia di fare sesso ma, nel momento in cui si ha uno stimolo di eccitazione sessuale, la risposta erettiva non e' pregiudicata, per cui si possono avere ugualmente rapporti sessuali soddisfacenti. E' vera questa interpretazione?
Grazie mille.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

sta parlando dell'intossicazione alcolica (consumo di alcol in una determinata occasione) o dell'uso continuato di alcol ?

Chi abusa di alcol ? Lei ?
Ha avuto episodi di disfunzione erettile ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
parlavo di un abitudine all'abuso di alcol circosritta nel weekend, abitudine che ho avuto per quasi 25 anni (adesso mi limito a bere senza arrivare a stati di ubriachezza come prima), ma non ho mai avuto episodi di disfunzione erettile, quantomeno legati all'abuso di alcol
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

se non ha mai avuto problemi di quel tipo, perché si pone questo problema. Non li ha avuti quando faceva un uso più consistente, adesso ha ridotto l'uso, comunque non ne ha avuti: perché allora preoccuparsi di questo problema piuttosto che di un qualsiasi altro potenziale effetto collaterale del consumo di alcol ?
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
mi pongo il problema per sapere se eventualmente in futuro dovessi ogni tanto concedermi una "sbornia" se rischierei problemi sessuali.
Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

ogniqualvolta si consuma alcol, in base alla quantità e alla sensibilità individuale, ci può essere interferenza con rapporti sessuali consumati nelle ore successive.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
1)quindi gli eventuali casi di deficit erettile dovuti ad abuso di alcol potrebbero verificarsi solo nelle ore successive all'assunzione?
2) da quanto le ho detto riguardo al mio caso personale ritiene quindi che non vi siano le condizioni perche' abbia a soffrire in futuro di deficit erettile anche se una volta ogni tanto dovessi "prendermi una sbornia", visto che in passato non ne ho mai sofferto?
Grazie per la disponibilita'
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Lei mi ha parlato di "sbornie" isolate, non di "abuso di alcol" inteso come diagnosi.

In quanto alla domanda numero 2, è priva di senso. Che significa se non vi sono (ora) condizioni per cui abbia a soffrire (in futuro) di deficit erettile ?
E poi che significa "anche se" dovesse ubriacarsi, quando ho appena detto che è un possibile effetto collaterale dell'ubriacatura ?

Mi sembra che queste domande origino da un dubbio "a vuoto". Lei ha avuto un rapporto con l'alcol, anziché da questo trarre conclusioni (ad oggi) sul tipo di problemi che le ha o non le ha dato, si pone problemi su un futuro non meglio specificato.

Non si capisce il motivo della preoccupazione.
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dopo
Utente
Utente
Scusi, dottore, cerco di spiegarmi meglio: siccome in passato, quando bevevo di piu' di adesso, non ho avuto mai effetti negativi sulla sessualita', la mia preoccupazione riguarda il futuro, e cioe':siccome quando mi capita di bere non appena sento che sto per ubriacarmi mi fermo, al contrario di cio' che facevo fino a tre anni fa, mi chiedo se questa precauzione e' sufficiente per evitare problemi di erezione oppure visto che fino a 3 anni fa ero solito ubriacarmi quasi tutti i week-end, questo mio vissuto potrebbe rendermi piu' soggetto a problemi di erezione di modo che anche quantita' minori di alcol rispetto al passato potrebbero crearmi problemi e, se cosi' non fosse, cioe' se non dovessero crearmi problemi, mi chiedo se potrei avere problemi nel caso in cui ogni tanto mi concedessi in futuro un'ubriacatura come succedeva in passato.
Spero di essere stato piu'chiaro. Grazie ancora.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

è stato chiaro, ma le riassumo il discorso:

a) in passato:
beveva di più, a volte eccedeva, quando questo accadeva non aveva problemi sessuali
b) adesso:
beve di meno, non eccede, non ha problemi sessuali
c) in futuro:
prevede di bere come adesso, e non come in passato.

Se quantità maggiori non hanno indotto un disturbo, e quantità minori non lo inducono adesso, perché preoccuparsi che le stesse quantità (minori) lo inducano in futuro ?

Stiamo parlando di un consumo occasionale, se stessimo parlando di un consumo abituale, cioè costante, proseguendolo anche a livelli bassi, nel tempo, potrebbero manifestarsi problemi sessuali.
Ma non è il caso che descrive Lei.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
il suo riassunto interpreta bene cio' che ho voluto dirle; mi rimane un dubbio inerente il suo ultimo paragrafo: quando lei si riferisce a "consumo occasionale",e quindi non pericoloso, io intendo per consumo occasionale futuro delle sbornie che potrei concedermi una volta ogni tanto (occasionali, quindi-intende quindi dire che una sbornia ogni tanto non potra' nuocere alla mia salute sessuale?), mentre la norma sarebbe,nelle mie intenzioni, bere fino a non entrare nella soglia dell'ubriachezza ma, al massimo, della lieve "allegria".Questo tipo di bevuta lei lo considera occasionale, per cui non pericoloso per la sessualita', oppure lo considera abituale e costante,pur a livelli bassi,e quindi potenzialmente dannoso per la salute sessuale? Tenga presente che sono una persona fisicamente sana e attiva, che consumo regolarmente molta acqua e frutta e verdura e che gli esami del sangue che faccio almeno una volta all'anno sono sempre regolari.
Grazie mille, ancora una volta,per il suo aiuto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Occasionale = non regolare.

Non c'entra niente la quantità con il termine occasionale.

Io sinceramente continuo a non capire la logica del ragionamento comunque.
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Utente
Utente
gentile dottore,
quello che non ho capito e quando lei dice:"se stessimo parlando di un consumo abituale, cioè costante, proseguendolo anche a livelli bassi, nel tempo, potrebbero manifestarsi problemi sessuali". Non capisco se la mia attuale abitudine a bere senza eccedere nell'ubriachezza, ma arrivando a uno stato di lieve allegria, possa essere da lei inteso come "consumo abituale a livelli bassi (allegria ma non ubriachezza) che nel tempo potrebbe causare problemi sessuali.
Mentre, se ho capito bene, lei intende che se mi concedessi ogni tanto, quindi occasionalmente, una bevuta piu' consistente essa non dovrebbe causarmi problemi sessuali in quanto, pur quantitativamente significativa, non e' rischiosa in quanto occasionale e non abituale.
Se avesse ancora la pazienza di chiarire il mio dubbio le sarei grato. Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Francamente la mia impressione è che il problema sia il dubbio più che la questione in sé che non si capisce da dove nasca.

Se è un bevitore abituale o no, lo sa Lei. Beve tutti i giorni o quasi ? Se sì, abituale.
Meno che in passato.

Nessuno ha detto che non possa avere problemi in futuro.

Abbiamo ripetuto abbastanza chiaramento: ma se non li ha avuti mai, neanche bevendo di più, da cosa nasce questa preoccupazione, perché non si capisce affatto.

E' come se uno si chiedesse se guidando con maggior prudenza che in passato, anche se non ha mai fatto incidenti, in futuro gli potrebbe capitare di fare un incidente.

[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
il dubbio che ho nasce da questo fatto:a me piace bere,pero' ho anche paura delle conseguenze che potrei avere, soprattutto a livello sessuale e questo perche', al contrario di cio' che ho sempre pensato (che l'alcol favorisse il sesso, aumentando la libido), circa 2 anni fa ho saputo l'esatto contrario: che l'alcol abbassa il livello di testosterone e quindi nuoce al sesso.
Gia' da qualche mese prima,pero', avevo limitato l'assunzione di bevande alcoliche;per quasi 25 anni mi sono ubriacato quasi tutti i weekend,per una o ancor piu' spesso 2 sere di seguito. Non ho mai comunque avuto, come ho gia' detto, ne' problemi fisici (di fegato o altro)ne' sessuali forse perche'per tutti gli altri giorni della settimana facevo sport e fisicamente sono sempre stato in forma, oltre a mangiare da sempre molta frutta e verdura.
Da circa 2 anni e mezzo ormai,pero', ho capito che posso divertirmi bevendo non piu' fino a stordirmi come una volta ma fermandomi a un livello piu' basso, alla soglia della classica "allegria";ora che ho raggiunto questo equilibrio mi chiedo se anche a livello piu' basso l'alcol potrebbe in futuro nuocermi a livello sessuale, pur se continuero' a fare attivita' fisica ecc. Lo so che la logica direbbe di no, visto che non ne ho mai sofferto in passato quando bevevo molto di piu', pero' vorrei sapere da un esperto se questa logica e' fondata o no. E, spingendomi un po' piu' in la': se in futuro ogni tanto dovessi bere come una volta (per dire una volta ogni uno-due mesi)potrei avere dei problemi sessuali o no?
La ringrazio molto per l'attenzione che mi riserva; mi rendo conto che talvolta rischio di sembrare nevrotico ma questo succede quando non so le cose;ecco perche' cerco di informarmi.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Per il futuro è genericamente possibile, come le dicevo (anche perché possono intervenire altri fattori che non hanno a che vedere con l'alcol), niente di più definito ha senso dire adesso.
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Utente
Utente
Gentile dottore,
intende quindi dire che se mai in futuro dovessi avere problemi di deficit erettile,essi non saranno causati dal mio consumo alcolico che le ho descritto (nemmeno dalle "sbornie" occasionali) bensi' da altri fattori indipendenti dall'alcol?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Io continuo a non capire questo discorso, mi sembra sinceramente un discorso a vuoto.
Le ho detto che potrà sempre essere possibile, e dopo ripetute spiegazioni non riesco a cogliere il senso della questione, né Lei il senso delle risposte.
Sembra che abbia una preoccupazione a vuoto su questo tema, nata probabilmente senza un perché.
[#18]
dopo
Utente
Utente
scusi dottore,
non capisco una cosa: lei prima mi aveva scritto che riteneva che se non ho avuto problemi sessuali prima quando bevevo di piu' verosimilmente non dovrei averne in futuro visto che adesso bevo di meno.Nelle ultime sue spiegazioni invece mi dice che potrei avere problemi sessuali per fattori diversi dall'alcol.Quindi conferma che se mai avro' problemi sessuali questi non saranno causati dall'alcol?

Ogni persona ha i propri problemi; capisco che non avendo lei il mio problema si sforza di capire il perche' io lo abbia.Ma di questo lei non si dovrebbe preoccupare; bensi' basterebbe che rispondesse alle mie domande, se le va naturalmente, dopodiche',essendo che spesso la parola scritta puo' essere interpretata in modo diverso da chi la legge rispetto a chi la scrive, e che forse lei da' per scontati dei concetti che per me non lo sono affatto, talvolta e' difficile capirsi ma, dopo aver usato termini o parole diverse, talvolta succede che ci si capisce.
La ringrazio per le sue spiegazioni e le assicuro che quando avro' tutto chiaro smettero' di farle queste domande-sperando che nel frattempo lei abbia sempre la pazienza di rispondermi.
Le auguro un buon Natale
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

No. Io ho detto che non capivo, viste le premesse, da dove nascesse la preoccupazione.
Le ho fatto anche il paragone dell'incidente stradale: non l'ho avuto in passato, se bevessi in futuro potrei averlo ? Beh, certo.

La prima impressinoe che fa la sua domanda dall'inizio è che sia entrato in una preoccupazione che non riesce a risolvere perché nasce da sola. Alle sue domande mi sembra di aver risposto in maniera ripetuta e dettagliata, ma secondo me non è una risposta letterale quella che ha senso.

Non dia per scontato che chi legge non intraveda il senso delle domande anche nella logica e nel modo in cui sono formulate, oltre che nello stretto contenuto (alcol può dare problemi sessuali ? può darsi, e più di così non ha senso dire).
[#20]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore,
mi rendo conto che siamo entrati in una fase in cui il filo si e' imbrogliato e i tentativi di sbrogliarlo per adesso non danno esito (non voglio assolutamente dire per colpa sua, intendiamoci..).
Le ho fatto un esempio concreto sulla scorta della mia esperienza personale, e le ho chiesto se un consumo alcolico come quello che sto avendo da circa 2 anni e mezzo potra' in futuro darmi quei problemi sessuali che finora non ho avuto, nemmeno quando bevevo di piu'. Se la risposta fosse no, le ho chiesto se per caso da oggi in poi ogni tanto mi concedessi una sbornia (una volta ogni uno o due mesi,per es.), quindi non come abitudine ma come qualcosa di occasionale, mentre l'abitudine sarebbe quella di bere, nel weekend, o quando capitano occasioni conviviali o feste,senza varcare la soglia di una lieve "allegria", se appunto la sbornia occasionale potrebbe darmi in futuro problemi sessuali.Le ho anche detto, affinche' lei possa dare una risposta la piu' sicura possibile, di tener presente che sono sempre stato una persona fisicamente sana e sportiva e che ho anche delle abitudini alimentari disintossicanti quali consumare regolarmente frutta, acqua e verdura.
A queste domande lei prima mi ha risposto che siccome non ho avuto problemi sessuali in passato, quando bevevo di piu', verosimilmente non dovrei averne nemmeno in futuro.
Poi pero' mi ha lasciato intendere che non esclude che potrei averne, anche perche' invecchiando potrebbero presentarsi elementi di disturbo alla sfera sessuale. A quel punto io le ho chiesto se questi elementi sarebbero correlati o comunque causati dall'alcol oppure indipendenti da esso, al che non ho piu' capito la sua risposta.
Sarebbe cosi' gentile da farmi capire?
La ringrazio nuovamente e le faccio i migliori auguri per un buon Natale
[#21]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

non saprei cosa aggiungere.

In generale è possibile. Dalla sua storia altri elementi personali non se ne ricavano. Non è ben chiaro perché si ponga il problema, questo forse le sfugge, non saprei.
Le ripeto, non si capisce da dove nasca la preoccupazione rispetto all'alcol anziché rispetto ad altre mille possibili malattie o situazioni che non conoscce o che invece sono più rappresentate che in passato.

Quando ho scritto è molto semplice. Se in passato non ne ha avuti con intossicazioni peggiori, perché dovrebbe invece averne in futuro ? Per il resto rimane ogni volta sempre possibile.
[#22]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore,
quali sarebbero le" altre mille possibili malattie o situazioni che non conoscce o che invece sono più rappresentate che in passato"?

e quando dice" Per il resto rimane ogni volta sempre possibile", a cosa si riferisce?

Grazie

[#23]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

anche in base ai suoi precedenti consulti, mi sembra che abbia una preoccupazione per tutto ciò che concerne le attività sessuali, ma senza che esistano precise ragioni o situazioni a cui far riferimento.
In questo consulto non stiamo facendo altro che ripetere a vuoto le domande alle risposte già date. Io le rispondo, lei mi cita la risposta e mi dice "a che cosa si riferisce".

Situazioni future diverse dal passato: l'invecchiamento per esempio.
A che cosa mi riferisce: alla sua domanda se possa avere problemi sessuali quando beve.

Non ha senso proseguire.
[#24]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Lei continua a fare sempre la stessa richiesta anche in altre aree.

Probabilmente e' sottostante qualche problema psichiatrico che andrebbe risolto indipendentemente dal fatto che l'alcool possa o meno dare problematiche erettive nel tempo.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#25]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Pacini,
provo a riassumere, mi corregga se sbaglio:
1)lei ritiene che non dovrei avere problemi sessuali in futuro dal momento che non ne ho avuti in passato quando bevevo di piu'
2)mi dice pero', che INDIPENDENTEMENTE dall'alcol,che possa bere o no, in futuro potrei avere problemisessuali dovuti ad altre motivazioni quali per es. l'invecchiamento
3) chiedo scusa, non ho pero' ancora capito quando dice:"per il resto ogni volta e'sempre possibile". Che cosa e' sempre possibile? Che altri fattori futuri,alcol o non alcol, quali l'invecchiamento potranno determinare una minore funzionalita' erettile o che il consumo alcolico che ho adesso, pur inferiore al passato, interagendo con fattori futuri quali l'invecchiamento possa peggiorare la funzaionalitsa' erettile?
grazie ancora.
[#26]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
1) no, mai detta una cosa del genere. Ho detto che in base alla sua storia non colgo i motivi della domanda, se non in linea totalmente generica.

2) si. Anche questo è una cosa molto generica.

3) si, è una risposta molto generica.

Non credo che Lei stia cogliendo il senso delle risposte. Significa semplicemente che in assenza di motivo per la domanda, le risposte hanno poco senso, sono generiche e varrebbero per lei come per chiunque.


A mio avviso il centro di questo consulto è la base su cui si pone il problema, sembra che sia in cerca di una risposta tipo si/no a scopo di rassicurazione più che con un senso preciso in base ad un problema che sussiste nella sua storia. Ovvero, si avrebbe l'impressione di una domanda e si ripete intorno ad un dubbio, ma non ha senso pratico. Se così fosse non troverebbe alcuna risposta soddisfacente (su questo o su altre domande), poiché non sono domande nate da qualcosa, ma a vuoto.
Come se si chiedesse qual'è il rischio di avere un infarto o un incidente o un tumore, così in generale, e andasse in cerca di un qualcosa che la ponga fuori da questo rischio.
Se questo tipo di questioni, cambiando il tema, la ossessionano sarebbe bene che ne parlasse con il medico (non della sessualità, della preoccupazione che ha).
[#27]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore,
nella terza risposta mi ha risposto si', ma riferito a che cosa, visto che avevo indicato due alternative?
Grazie ancora
[#28]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Entrambe. Il problema è che ad ogni risposta dopo comincia a dubitare di aver capito anche la risposta più semplice, per cui non penso le possa essere utile continuare a chiedere. Ha una paura dall'origine non comprensibile, per cui presumo che debba se mai affrontare questo modo di preoccuparsi, piuttosto che eventualità vaghe e possibili. Non otterrà risposte soddisfacenti.
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