Sto diventando alcoolista e non riesco a fermarmi
sono un ragazzo di 25 anni... La mia storia personale è molto lunga... troppo lunga ma cerco ugualmente di riassumere prima di arrivare alla domanda che ho intenzione di porre.
INFANZIA
-Infanzia piuttosto "protetta" (madre iperprotettiva)
-padre che non mi ha mai fatto mancare nulla, ma poco presente per questioni lavorative e molto poco ambizioso (cresciuto quasi solo con mia madre)
-non sono figlio unico e ho una sorella di 6 anni meno di me
-gia all'asilo forse venendo identificato come il debole del gruppo piccoli episodi di bullismo, ma tutto sommato procedo con elementari in cui mi trovo bene e scuole medie in cui ci son piccoli screzi ma tutto sommato non ero bersaglio favorito dei bulli
ADOLESCENZA
-liceo : 5 anni infernali divento il bersaglio preferito, insulti e minacce 5 anni tutti i giorni , anche telefoniche
GIOVENTU'
-Universita : i primi esami (2005) tutto ok (ora sono laureato)
-mi accorgo di non aver mai avuto all eta di 20 anni un singolo approcio con il sesso femminile.... seguono 3 anni di ricerche ubriacature frequenti (2007) per questo problema dei rifiuti dal mondo femminile. nel 2008 2009 2010 la smetto con l alcool.
-finalmente trovo una ragazza (2010) .....non si vuole pero mettere assieme a me ma vuole solo una relazione sessuale.... ci soffro per questo anche perche lei intratteneva una relazione sessuale con un altro....
nel 2010 e nel 2011 muoiono mio nonno e mia zia a cui ero molto legato
la depressione attuale è dovuta alla morte di queste persone ad alcune mie situazioni familiari, posizioni pendenti, mi sento un fallito, ho impiegato 6 anni a fare una laurea triennale che non mi dara futuro, futuro lavorativo assente , crisi economica, pensioni che non vedro mai (ma tanto chi ci vuole arrivare a 60 anni)
Ho il morbo di von recklinghausen... e ogni giorno bevo bevo .... mi impongo di non bere ma bevo un litro di birra forte al giorno , piu superalcolici e mezza bottiglia di vino... Non ho piu nulla ne certezze ne speranze, ne interesse per nulla, neppure quello che prima mi interessava, apatia e appiattimento totale, dentro sono gia morto... e ogni giorno mi sento piu depresso e ucciso di quello precedente....
Piu che la voglia di morire, non ho piu voglia di vivere, nessun interesse.
Mi è rimasto solo l amore per i miei genitori e la paura l agoscia ed il terrore di perderli.
A chi devo rivolgermi ? Psichiatri ? Alcoolisti anonimi ?
Cosa ne pensate di tutto cio ?
Ungrazie a chi mi risponderà
INFANZIA
-Infanzia piuttosto "protetta" (madre iperprotettiva)
-padre che non mi ha mai fatto mancare nulla, ma poco presente per questioni lavorative e molto poco ambizioso (cresciuto quasi solo con mia madre)
-non sono figlio unico e ho una sorella di 6 anni meno di me
-gia all'asilo forse venendo identificato come il debole del gruppo piccoli episodi di bullismo, ma tutto sommato procedo con elementari in cui mi trovo bene e scuole medie in cui ci son piccoli screzi ma tutto sommato non ero bersaglio favorito dei bulli
ADOLESCENZA
-liceo : 5 anni infernali divento il bersaglio preferito, insulti e minacce 5 anni tutti i giorni , anche telefoniche
GIOVENTU'
-Universita : i primi esami (2005) tutto ok (ora sono laureato)
-mi accorgo di non aver mai avuto all eta di 20 anni un singolo approcio con il sesso femminile.... seguono 3 anni di ricerche ubriacature frequenti (2007) per questo problema dei rifiuti dal mondo femminile. nel 2008 2009 2010 la smetto con l alcool.
-finalmente trovo una ragazza (2010) .....non si vuole pero mettere assieme a me ma vuole solo una relazione sessuale.... ci soffro per questo anche perche lei intratteneva una relazione sessuale con un altro....
nel 2010 e nel 2011 muoiono mio nonno e mia zia a cui ero molto legato
la depressione attuale è dovuta alla morte di queste persone ad alcune mie situazioni familiari, posizioni pendenti, mi sento un fallito, ho impiegato 6 anni a fare una laurea triennale che non mi dara futuro, futuro lavorativo assente , crisi economica, pensioni che non vedro mai (ma tanto chi ci vuole arrivare a 60 anni)
Ho il morbo di von recklinghausen... e ogni giorno bevo bevo .... mi impongo di non bere ma bevo un litro di birra forte al giorno , piu superalcolici e mezza bottiglia di vino... Non ho piu nulla ne certezze ne speranze, ne interesse per nulla, neppure quello che prima mi interessava, apatia e appiattimento totale, dentro sono gia morto... e ogni giorno mi sento piu depresso e ucciso di quello precedente....
Piu che la voglia di morire, non ho piu voglia di vivere, nessun interesse.
Mi è rimasto solo l amore per i miei genitori e la paura l agoscia ed il terrore di perderli.
A chi devo rivolgermi ? Psichiatri ? Alcoolisti anonimi ?
Cosa ne pensate di tutto cio ?
Ungrazie a chi mi risponderà
[#1]
Deve rivolgersi ad uno specialista in psichiatria con particolari competenze nella terapia delle dipendenze.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 07/10/2011.
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