Utilizzo psicofarmaci fai da te

Buongiorno, avrei necessità di un consulto urgente per mio padre (anni 57), il quale è affetto da una forte depressione dal 1996. Nei primi anni ha seguito una cura prescritta dallo psichiatra e poi successivamente conclusa. A distanza di anni nel 2008 a seguito di un ulteriore trauma è ricaduto nuovamente, questa volta pero' dietro il consulto di uno psicologo ha iniziato una cura con il cymbalta, sfortunatamente pero' queste cure sono sempre state affrontate con metodo fai da te, iniziata poi interrotta, poi sostituita con gocce di EN, assunzione di altri antidepressivi, poi nuovamente assunzione di cymbalta... Sfortunatamente non potendo affrontare direttamente con lui questo argomento non posso dar informazioni precise sull'ordine cronologico degli avvenimenti. Ad oggi mio padre lamenta continuamente mal di gambe, spossatezza, tristezza e cosa più grave, variazione di umore costante e un aumento costante di agressività, proprio quest'ultima mi porta quest'oggi a chiedervi: considerando che lui reputa vitale l'assunzione di psicofarmaci, come posso aiutarlo e soprattutto queste cure fai da te possono avergli lasciato danni permanenti? Perchè un aumento così forte di aggressività nei confronti di famigliari e non? Vi ringrazio anticipatamente per il consulto Cordialità
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
poichè suo padre considera utile l'uso di farmaci, bisognerebbe persuaderlo del fatto che i farmaci vanno usati sotto consiglio dello specialista, che in questo caso è lo psichiatra. L'aggressività potrebbe fare parte del suo quadro psicopatologico del momento.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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