Cymbalta
Salve,
ho iniziato secondo prescrizione del mio psichiatra, la diminuzione della dose di cymbalta.. mi ha prescritto di alternare a giorni l'assunzione di una compressa da 30 mg.
Il problema e che verso 24/36 ore dall'assunzione dell'ultima compressa mi compaiono forti giramenti di testa e vertigine.
Vorrei sapere se esiste un metodo alternativo, magari con gocce, per scalare la dose fino allo sospensione. Oppure se esiste qualcosa da assumere per limitare i sintomi da "astinenza". Purtroppo non sono ancora riuscito a contattare il mio medico perchè è fuori per un congresso per tutta la settimana.
Grazie
ho iniziato secondo prescrizione del mio psichiatra, la diminuzione della dose di cymbalta.. mi ha prescritto di alternare a giorni l'assunzione di una compressa da 30 mg.
Il problema e che verso 24/36 ore dall'assunzione dell'ultima compressa mi compaiono forti giramenti di testa e vertigine.
Vorrei sapere se esiste un metodo alternativo, magari con gocce, per scalare la dose fino allo sospensione. Oppure se esiste qualcosa da assumere per limitare i sintomi da "astinenza". Purtroppo non sono ancora riuscito a contattare il mio medico perchè è fuori per un congresso per tutta la settimana.
Grazie
Può rivolgersi al medico di famiglia.
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Utente
il mio medico di base non sa nulla della mia cura perchè non vado mai dal medico di base.. e preferire mantenere per me di aver fatto questa cura.
Gentile utente,
Mi sfugge l'andamento di questa sospensione:
prima prendeva quale dose ?
dopo di che ha inziato a ridurla in che modo ? Passando a 30 mg a giorni alterni, e per quanti giorni questo prima di sospenderla completamente ?
Mi sfugge l'andamento di questa sospensione:
prima prendeva quale dose ?
dopo di che ha inziato a ridurla in che modo ? Passando a 30 mg a giorni alterni, e per quanti giorni questo prima di sospenderla completamente ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Sbaglia a non dire al suo medico di base di fare un determinato trattamento.
A parte il fatto che il farmaco e' in classe A e, quindi, non lo pagherebbe per intero ma se succede qualsiasi cosa in anamnesi e' importante riferire tutto.
Informi il suo medico di base.
A parte il fatto che il farmaco e' in classe A e, quindi, non lo pagherebbe per intero ma se succede qualsiasi cosa in anamnesi e' importante riferire tutto.
Informi il suo medico di base.
Utente
preferisco non andare dal mio medico di base..
ho iniziato due anni fa la cura con eutimil 2 compresse al giorno, poi non trovandomi bene per forti cali della memoria, sono passato sempre sotto controllo medico a cymbalta 60 mg una volta al giorno.
sei mesi fa poichè la terapia ha fatto effetto completamente, mi ha fatto scalare a 30 mg al giorno.
Ora per terminare la cura e vedere come reagisco senza, mi ha detto la prima settimana di prendere una compressa da 30 mg a giorni alterni e poi alla fine dei 7 giorni, di terminare non assumendolo più. Oggi sono 48 ore che non prendo più nulla e dovrei interrompere definitivamente.. solo che ho giramenti di testa..
è il modo corretto di interrompere la cura?
grazie
ho iniziato due anni fa la cura con eutimil 2 compresse al giorno, poi non trovandomi bene per forti cali della memoria, sono passato sempre sotto controllo medico a cymbalta 60 mg una volta al giorno.
sei mesi fa poichè la terapia ha fatto effetto completamente, mi ha fatto scalare a 30 mg al giorno.
Ora per terminare la cura e vedere come reagisco senza, mi ha detto la prima settimana di prendere una compressa da 30 mg a giorni alterni e poi alla fine dei 7 giorni, di terminare non assumendolo più. Oggi sono 48 ore che non prendo più nulla e dovrei interrompere definitivamente.. solo che ho giramenti di testa..
è il modo corretto di interrompere la cura?
grazie
Gentile utente,
Innanzitutto non vedo il senso del ragionamento per cui la terapia "ha fatto effetto del tutto": questo è possibilissimo, dopo di che mi sfugge il perché a questo punto si scelga di toglierla. L'altra è stata tenuta per 2 anni, questa invece è tolta dopo soli 6 mesi, ed era a suo dire anche migliore.
Non c'è nessun modo di "reagire" in assenza di cura, semplicemente si potrà verificare se c'è ricaduta o meno, ma questo però appunto non capisco perché sia stato deciso adesso, dopo soli 6 mesi in cui si era proceduto a mettere a punto una cura meglio tollerata.
Per la sospensione, non capisco perché esattamente passare da 60 mg al giorno a 30 mg ogni due giorni come primo scalino, comunque sono possibili ovviamente sintomi da sospensione.
Se non sta bene faccia riferimento o allo specialista in questione, o al medico di base.
Innanzitutto non vedo il senso del ragionamento per cui la terapia "ha fatto effetto del tutto": questo è possibilissimo, dopo di che mi sfugge il perché a questo punto si scelga di toglierla. L'altra è stata tenuta per 2 anni, questa invece è tolta dopo soli 6 mesi, ed era a suo dire anche migliore.
Non c'è nessun modo di "reagire" in assenza di cura, semplicemente si potrà verificare se c'è ricaduta o meno, ma questo però appunto non capisco perché sia stato deciso adesso, dopo soli 6 mesi in cui si era proceduto a mettere a punto una cura meglio tollerata.
Per la sospensione, non capisco perché esattamente passare da 60 mg al giorno a 30 mg ogni due giorni come primo scalino, comunque sono possibili ovviamente sintomi da sospensione.
Se non sta bene faccia riferimento o allo specialista in questione, o al medico di base.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.4k visite dal 11/03/2011.
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