Dispnea. fame d'aria.. suicidio
Buongiorno Dottori,
sono un nuovo iscritto al sito
sarò breve ad esporvi il mio problema e vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che certamente mi fornirete.
Purtroppo due anni fa ho iniziato ad avere seri problemi di respiro corto...
essendo asmatico ho fatto tutti gli accertamenti possibili ma la mia salute (a livello organico) è risultata essere impeccabile..
Il problema ad oggi è che malattie quali ansia, attacchi di panico e sintomi inziali quali la dispnea non vengono considerati appunto malattia.
Il mio medico hai tempi non mi volette prescrivere farmaci..anche se avevamo certamente individuato la causa nell'ansia dato i miei seri problemi lavorativi, i miei innumerevoli debiti e la rottura con la mia vecchia ragazza.
Allora decisi di prendere un appuntamento da un altro medico che a sua volta mi mando da uno psichiatra.
La cura per sette mesei (diminuendo progressivamente) fu all'inizio di 10 gocce di xanax per tre volte al giorno, fino ad arrivare in un periodo a 20 gocce per tre volte al giorno.
In ogni caso gli attacchi di panico e la tachicardia finirono..
una volta sospesa la cura stavo bene..forse mi sentivo un po depresso (so che lo xanax puo causare depressione) ma comunque decidemmo di non accostare a fianco nessun antidepressivo.
In ogni caso due mesi dopo, precisamente ad ottobre 2010 mi ricomparve la dispnea..
Ma dato che era solo quello il male ad affliggermi ed era comunque sopportabile decisi di non riprendere consulto con quel medico, anche per una serie di altri motivi.
Ad oggi la dispnea è diventata insostenibile...mi sono rotto quasi una mano l'altro giorno dalla disperazione...
ho provato a riprendere ansiolitici ma non passa..
ora mi sento confuso...abbandonato al mio problema...nessuno mi capisce
sentoil desiderio di scoppiare...sono confuso confuso
so che non vuole dire niente questo...ma mi sento "il cervello sporco"
riderete ma a me non fa molto ridere questa sensazione...
senti di stare per impazzire e purtroppo ieri ho pensato seriamente al suicidio.
questo sito nella sezione search allora mi aiuto molto.
ora come ultima speranza ho deciso di provare a chiedere un consulto fra i tanti psichiatri.
io abito nei pressi di legnano prov Milano
questa fame d'aria non mi sta facedno piu vivere
non mi riesco a concetrare sui problemi reali
questo male invisibile mi sta uccidendo
grazie mille per avermi ascoltato
per fortuna c'e' ancora umanità a questo mondo
cosa che mi tiene legata ancora ad esso
grazie
D
sono un nuovo iscritto al sito
sarò breve ad esporvi il mio problema e vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che certamente mi fornirete.
Purtroppo due anni fa ho iniziato ad avere seri problemi di respiro corto...
essendo asmatico ho fatto tutti gli accertamenti possibili ma la mia salute (a livello organico) è risultata essere impeccabile..
Il problema ad oggi è che malattie quali ansia, attacchi di panico e sintomi inziali quali la dispnea non vengono considerati appunto malattia.
Il mio medico hai tempi non mi volette prescrivere farmaci..anche se avevamo certamente individuato la causa nell'ansia dato i miei seri problemi lavorativi, i miei innumerevoli debiti e la rottura con la mia vecchia ragazza.
Allora decisi di prendere un appuntamento da un altro medico che a sua volta mi mando da uno psichiatra.
La cura per sette mesei (diminuendo progressivamente) fu all'inizio di 10 gocce di xanax per tre volte al giorno, fino ad arrivare in un periodo a 20 gocce per tre volte al giorno.
In ogni caso gli attacchi di panico e la tachicardia finirono..
una volta sospesa la cura stavo bene..forse mi sentivo un po depresso (so che lo xanax puo causare depressione) ma comunque decidemmo di non accostare a fianco nessun antidepressivo.
In ogni caso due mesi dopo, precisamente ad ottobre 2010 mi ricomparve la dispnea..
Ma dato che era solo quello il male ad affliggermi ed era comunque sopportabile decisi di non riprendere consulto con quel medico, anche per una serie di altri motivi.
Ad oggi la dispnea è diventata insostenibile...mi sono rotto quasi una mano l'altro giorno dalla disperazione...
ho provato a riprendere ansiolitici ma non passa..
ora mi sento confuso...abbandonato al mio problema...nessuno mi capisce
sentoil desiderio di scoppiare...sono confuso confuso
so che non vuole dire niente questo...ma mi sento "il cervello sporco"
riderete ma a me non fa molto ridere questa sensazione...
senti di stare per impazzire e purtroppo ieri ho pensato seriamente al suicidio.
questo sito nella sezione search allora mi aiuto molto.
ora come ultima speranza ho deciso di provare a chiedere un consulto fra i tanti psichiatri.
io abito nei pressi di legnano prov Milano
questa fame d'aria non mi sta facedno piu vivere
non mi riesco a concetrare sui problemi reali
questo male invisibile mi sta uccidendo
grazie mille per avermi ascoltato
per fortuna c'e' ancora umanità a questo mondo
cosa che mi tiene legata ancora ad esso
grazie
D
[#1]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
829 30 24
Gentile utente,
premesso che vi sarebberoa mio paere acune cose da rivedere, ha comunque già fatto un percorso terapeutico che la aveva aiutato, perché non continuare con quello?
E' stato bene per diversi mesi, quindi qualcosa era cambiato.
Se non si è trovato bene con i medici precedenti può sceglierne un altro, ma dipende anche da quello che cerca: se si tratta solamente di una cura farmacologica l'importante è che sia ben impostata e che faccia effetto, quindi direi che non sia necessario un feeling particolare, se invece vuole associare una terapia più psicologica deve comunque prima provare qualche seduta.
E' sicuro che per 7 mesi ha preso solo alprazolam?
cordiali saluti
premesso che vi sarebberoa mio paere acune cose da rivedere, ha comunque già fatto un percorso terapeutico che la aveva aiutato, perché non continuare con quello?
E' stato bene per diversi mesi, quindi qualcosa era cambiato.
Se non si è trovato bene con i medici precedenti può sceglierne un altro, ma dipende anche da quello che cerca: se si tratta solamente di una cura farmacologica l'importante è che sia ben impostata e che faccia effetto, quindi direi che non sia necessario un feeling particolare, se invece vuole associare una terapia più psicologica deve comunque prima provare qualche seduta.
E' sicuro che per 7 mesi ha preso solo alprazolam?
cordiali saluti
Massimo Lai, MD
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la pronta risposta!
Certamente sono stato meglio in quel periodo perchè ho cercato di affrontare il problema..
la soluzione farmacologica non mi ha soddisfatto a pieno..
certo mi tolse i problemi tachicardici e di attachi di panico...
ma la mia sensazione era di sentirli comunque imprigionati in me...
che questo farmaco li bloccasse e basta..
mi si crearono addirittura voci interne nella testa..
sentivo gente che mi parlava...mi diceva cose orribili
comunque il problema ora sta tornando solamente perchè non sono in grado di affrontare questa mia situazione..imposta
ho 4 fratelli...Purtroppo devo provvedere io a tutta la famiglia..
l'azienda che sto mandando avanti di mio padre è in fallimento e mancherà poco prima che succeda il disastro.
altrochè andare da uno psicologo..non ho i soldi sinceramente per fare la spesa
l'unica soluzione a questo punto sarebbe cercare la gista soluzione farmacologica.
sono conscio del fatto che la vita non sia il lavoro..
e che il fallimento e l'abbandono devono sempre essere affrontati con forza e voglia di guardare avanti...
se fossi da solo non avrei paura e problemi ad accettare tutto questo..
un ragazzo di 25 anni non può teneresi tutto questo sulle spalle da anni..
la ringrazio per l'aiuto
lei cortesemente mi potrebbe indicare un farmaco utile precisamente nel fermare la dispnea ansiosa??
grazie veramente di cuore per l'interessamento.
D
Certamente sono stato meglio in quel periodo perchè ho cercato di affrontare il problema..
la soluzione farmacologica non mi ha soddisfatto a pieno..
certo mi tolse i problemi tachicardici e di attachi di panico...
ma la mia sensazione era di sentirli comunque imprigionati in me...
che questo farmaco li bloccasse e basta..
mi si crearono addirittura voci interne nella testa..
sentivo gente che mi parlava...mi diceva cose orribili
comunque il problema ora sta tornando solamente perchè non sono in grado di affrontare questa mia situazione..imposta
ho 4 fratelli...Purtroppo devo provvedere io a tutta la famiglia..
l'azienda che sto mandando avanti di mio padre è in fallimento e mancherà poco prima che succeda il disastro.
altrochè andare da uno psicologo..non ho i soldi sinceramente per fare la spesa
l'unica soluzione a questo punto sarebbe cercare la gista soluzione farmacologica.
sono conscio del fatto che la vita non sia il lavoro..
e che il fallimento e l'abbandono devono sempre essere affrontati con forza e voglia di guardare avanti...
se fossi da solo non avrei paura e problemi ad accettare tutto questo..
un ragazzo di 25 anni non può teneresi tutto questo sulle spalle da anni..
la ringrazio per l'aiuto
lei cortesemente mi potrebbe indicare un farmaco utile precisamente nel fermare la dispnea ansiosa??
grazie veramente di cuore per l'interessamento.
D
[#3]
Dr. Massimo Lai
Psichiatra
829 30 24
"ma la mia sensazione era di sentirli comunque imprigionati in me...
che questo farmaco li bloccasse e basta..
mi si crearono addirittura voci interne nella testa..
sentivo gente che mi parlava...mi diceva cose orribili"
ne ha parlato con lo psichiatra che l'aveva in cura?
"non sono in grado di affrontare questa mia situazione..imposta"
Imposta da chi?
Probabilmente il problema non è risolto o non è stato affrontato adeguatamente.
Per la spesa esistono i centri pubblici in cui è preso in carico dallo stato.
Quanto al farmaco non posso consigliare né prescrivere su internet.
Le consiglio quindi di effettuare una visita da uno psichiatra, con una cura adeguata i suoi sintomi si risolveranno.
Cordiali saluti
che questo farmaco li bloccasse e basta..
mi si crearono addirittura voci interne nella testa..
sentivo gente che mi parlava...mi diceva cose orribili"
ne ha parlato con lo psichiatra che l'aveva in cura?
"non sono in grado di affrontare questa mia situazione..imposta"
Imposta da chi?
Probabilmente il problema non è risolto o non è stato affrontato adeguatamente.
Per la spesa esistono i centri pubblici in cui è preso in carico dallo stato.
Quanto al farmaco non posso consigliare né prescrivere su internet.
Le consiglio quindi di effettuare una visita da uno psichiatra, con una cura adeguata i suoi sintomi si risolveranno.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 04/06/2011.
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