Da qualche anno soffro di stati d'ansia

Salve, scusi se disturbo. Ho scelto il consulto "psichiatrico" perchè credo (e spero)che il mio problema sia di natura psichiatrivo. Da qualche anno soffro di stati d'ansia (cosi dicono, non sono mai stata da un professionista). negli attacchi ho difficoltà di respirazione. Ormai è però da un anno che non ho attacchi (tipo paura di morire, pianto ecc). Sono riuscita a vincerli. Il problema ora è spesso mi capita che quando mangio, quasiasi cosa, anche il gelato o a volte anche quando bene, ho difficoltà di respirazione. Devo predere un boccone di cibo fermarmi e respirare, mi viene la difficoltà di respirazione quindi devo sforzarmi con tutto il torace.
Non credo siano problemi polmonari perchè arrivo da un pneumotocare bilaterale (avuto 5 mesi fa, e scoperdo per giunta in ritardo per puro caso... ank avendo problemi di respirazioni, affaticamento e dolori la dottoressa di famiglia li attribuiva ad ansia) tali problemi di respirazione ce li avevo prima del pnx, poi nel periodo di cura del pnx non ce li ho più avuti, per tornare nelle ultime settimane.
Mi sono accorta però che sono tornati quando ho iniziato ad essere un pò sottopressione e stress a lavoro ed in più un pò (tanto) triste e depressa per la fine di una storia.
Non vorrei andare dal psicologo o psichiatra perchè mi hanno detto che le medicine che danno, fanno ingrassare e creano dipendenza. è vero? ma i miei sono problemi da uno di queste due figure professionali?
Scusate il disturbo
grazie per eventuali e gradite risposte
buon lavoro
[#1]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
verosimilmente si tratta di un problema da sottoporre alla visita psichiatrica. Non tutte le medicine "psichiatriche" creano la dipendenza e fanno ingrassare. In ogni modo, bisognerebbe andare in visita psichiatrica prima di tutto perché lo specialista definisca meglio quale è la Sua malattia psichica (più un disturbo d'ansia o di umore, ecc.) e quale è la cura (che non è detto che la cura sia con i farmaci).

La scomparsa degli "attacchi" durante il pneumotorace poteva essere dovuta alla presenza di un fattore di stress "distraente" (pneumotorace): distraente dai fattori di stress che hanno alimentato il disturbo.

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#2]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 829 30 24
Gentile utente,
l'ansia si esprime attraverso sintomi somatici (ad esempio senso di soffocamento, tachicardia) e psichici (paura di morire, di impazzire), quindi è possibile che i sintomi che lei avverte siano di natura ansiosa.

Naturalmente questo non esclude, come lei ha già vissuto di persona, che problemi organici, ad esempio respiratori, accompagnino, precedano o seguano quelli ansiosi.

Immagino che lei sia seguita per il pneumotorace. Lo specialista dovrebbe poter escludere patologie somatiche e indirizzarla dallo psichiatra per curare l'ansia.

Per la cura dell'ansia esistono terapie farmacologiche e psicologiche, sarà lo specialista ad individuare quelle adatte a lei.

L'aumento dell'appetito e la dipendenza sono fenomeni rari e legati solo ad alcuni farmaci.

Cordiali saluti

Massimo Lai, MD

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