Voci nella testa

Salve a tutti, innanzituto ringrazio per l'attenzione, cercherò di spiegare la mia lunga storia. Verso i 5 anni ho cominciato ad avere una voce nella testa molto fastidiosa e angosciante che diceva delle parolacce su mia madre, a me dispiaceva molto perciò le chiedevo scusa in continuazione e piangevo, man mano con l'età non sono andate via bensì son diventate frasi, sempre spiacevoli e intrusive, c'erano sempre, se chiachieravo con qualcuno non mi facevano ascoltare i discorsi dovevo aspettare di finire di parlare per scacciarle con una frase o scuotendo la testa, erano presenti pure su cose che immaginavo, creando buchi nel pavimento in cui risucchiavano i miei personaggi e lo scenario, sentivo l'esigenza di fare giochi sessuali non sapendo tut'ora dove le sapevo certe cose. Assieme a queste ho cominciato a dover tenere disposti gli oggetti in un certo modo sennò capitava qualcosa di brutto a qualcuno, o far cose un determinato numero di volte o ripetere frasi senza senso, poi pian piano le voci sono andate via...
A scuola mi comportavo male facevo i dispetti agli altri rubavo rompevo le cose nella scuola, a seguito di eventi molto spiacevoli, a 15 anni mi viene la depressione, fortissima avevo paura della morte perchè pensavo che Dio non esistesse, l'ho nascosto a tutti. Ma a 17 comincio ad essere troppo ansiosa e decido di andare da uno psicologo, ma non ci vado. Verso i 19 per una volta torna la voce mentre parlo con una persona ed arrossisco avevo paura che avesse capito cosa aveva detto la voce, torna la paura della morte e torturo il mio ragazzo con paranoie su una sua fatidica amante, cerco prove nello sciaquone del gabinetto (lo so che fa ridere per me non lo era) prove di filmini porno nascosti nelle videocassette cartone animato, e gli urlavo sempre per qualsiasi cosa facesse che aveva un amante, o credevo che in casa sua nascondesse la droga, che ci fossero relazioni incestuose nella sua famiglia, o che il suo meccanico ci facesse esplodere la macchina. Acquisto fiducia in lui allontanadomi sentimentalmente, divento fredda, trovo lavoro che mi piace (pulizie) li posso sfogare le mie manie d'ordine, non devo stare a contatto con la gente, ma essendo sola, comincio a vedere di svista un ombra che mi segue, appena mi volto sparisce,a casa ho forti oscillazioni d'umore, nelle fasi in cui sono felice, nella mia testa si affollano talmente tante idee e iniziative che nn riesco a metterne in pratica una, quindi si annullano, pulisco di notte mi muovo sempre, incomincio a credere che i dipendenti mi vogliano fare i dispetti, ed un giorno vedendo, la cartaigienica spezzettata in un bagno vado fuori di testa. Torno a casa mia madre si accorge che dico cose senza senso ho movimenti involontari alla parte sinistra rido e piango non riesco a camminare, perdo la memoria e faccio cose che poi mi vengono raccontate, cambio opinioni quella voce mi infila i pensieri nella testa, mi fa provare cose spiacevoli con gli altri, continuo...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
non fa una domanda.

Nel frattempo e' mai andata da uno psichiatra?

https://wa.me/3908251881139
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Utente
Utente
Salve mi scusi volevo continuare il discorso pensando di poter commentare sotto, cmq il mio ragazzo dopo un po parte per napoli, lui si prendeva sempre cura di me e io mi ritrovo sola, da li una sera mentre ero sola e tranquilla vedo il mio gatto (che odio) fermo sul tappeto, capisco che è un allucinazione perchè l'immagine resta per un attimo e svanisce davanti ai miei occhi, poi vedevo come tutto strano come in un sogno, le tende si muovevano verso di me le venature del legno gocciolavano era un po tutto irreale in qeui momenti ero terrorizzata, torna il mio ragazzo e li mi è successo un fenomeno stranissimo che mi è stato spiegato inseguito come un episodio di "derealizzazione" Lo riconosco come estraneo lo guardo mi sembrava "finto" tutto era irreale e visto come se io fossi un fantasma dietro ad un vetro, è durato più o meno 2 giorni. Lo so che ho scritto tutto molto complicato è difficile fare un riassunto e vi ringrazio per l'attenzione. Cmq si sono andata l'anno scorso da una psicologa, esperienza terribile, non son piu andata e poi in seguito al "bum" del mio lavoro coi movimenti involontari mi ha mandato il pronto soccorso in psichiatria. Ora faccio da un mese e qualcosa psicoterapia e mi hanno dato da poco un farmaco che si chiama Haldol 7 gocce alla sera. La domanda consiste se si puo, so che può essere difficile cercare di diagnosticare da poche righe e non vedendomi, se avevate idea di cosa fosse tutto questo, non sono in pace perchè mi hanno dato un casino di diagnosi in posti diversi. Broderline, Bipolare, dissociativo, ossessivo compulsivo, disturbo dell'adattamento ecc...Non riesco ad aver pace, ora i medici dicono che è complicato fare una diagnosi, anche perchè c'è in corso un'altra diagnosi di nacolessia. Non mi spaventa anche se fosse una brutta malattia mentale mi spaventerebbe di piu se non ci fosse perchè vorrebbe dire che sono una persona cattiva...Vorrei solo sapere cosa ne pensate. Ringrazio anticipatamente P.s mi hanno anche dato l'alprazolam se così si scrive, non mi serviva a molto.
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Utente
Utente
Ho scordato di dire che quando avevo 15 anni mi tagliavo le braccia, e recentemente ho assunto una quantità superiore di un farmaco sperando di "staccare un pò"
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Avere una patologia psichiatrica non vuol dire essere cattivi.

In ogni caso non si fanno diagnosi on line.

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Utente
Utente
Salve, ho scritto che se mi dicessero che non ho niente mi sentirei "cattiva". Cmq c'è scritto sul sito: " Non vagare sulla rete in cerca di un autodiagnosi, ma chiedi un consulto informativo ad un professionista. Vorrei solo sapere cosa ne pensate senza impegno. Grazie spero di non aver scritto molto a vuoto, qualsiasi informazione sarebbe gradita. A risentirla!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

consulto informativo vuole appunto significare che non e' consentita la diagnosi on line.

Lei sta già facendo quanto possibile per capire quale e' la sua problematica ed eventualmente ottenere il trattamento più adatto.

Secondo me, lei ha cercato troppi pareri e per questo e' confusa.

Segua le indicazioni di un unico professionista o di una unica equipe, in modo da evitare di crearsi confusione ulteriore.

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dopo
Utente
Utente
Salve lei ha perfettamente ragione, ma sono stati gli stessi medici a darmi un casino di pareri diversi nel tempo, senza mai lasciare una diagnosi, ora mi hanno detto che a settembre forse me la faranno. Perciò mi sono rivolta a voi. Spero che col tempo riescano a darmi una risposta e una terapia. Grazie!
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