Ansiolitico

Salve, qualche giorno fa il mio medico mi ha dato da prendere delle gocce 3 volte al giorno di ansiolitico. Mi aveva detto che avrei visto i risultati dopo 7-10. Questi risultati si sono visti e come mi aveva detto lui, se vedevo qualche miglioramento di aumentare anche la dose di 5 gocce in piu. Praticamente io soffro di ansia, cosi tempo fa il dottore che avevo prima mi aveva detto ma penso anche di soffrire di attacchi di panico appena esco di casa. In pratica sono anni che soffro di una forte sudorazione alle mani e quindi quando esco di casa non riesco ad essere tranquillo per la paura di sudare, cosa che non succede se sono completamente tranquillo e per questo mi ha dato queste gocce. Durante questi giorni ho notato una cosa, che l'ansiolitico ti tranquillizza ma se capitano dei momenti di agitazione o imbarazzo sudo lo stesso ma nella norma. Quindi vi chiedo, ma l'ansiolitico regola la sudorazione? Poi se tipo smetto un giorno di prendere le gocce, l'effetto svanisce e deve passare qualche giorno?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

Il solo uso di un ansiolitico per un disturbo d'ansia non ha indicazione nel lungo termine in quanto può portare a dipendenza ed assuefazione.

Il trattamento va sospeso entro 8 settimane dall'inizio e deve esserne iniziato uno adeguato alla dua diagnosi.

Si rivolga ad uno psichiatra.

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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Per trattamento adeguato lei intende una psicoterapia credo e qualche seduta tempo fa l'avevo fatta, ma sinceramente sono scettico perché non penso uno psicologo riesca a farmi passare la pura di un qualcosa se io in primis non sono il primo a prende coraggio ad affronatare le difficoltà. Il medico mi ha dato queste gocce e di provare a vedere l'effetto, e penso che grazie all'aiuto ad un ansiolitco posso superare questo problema affrontando le difficoltà. In pratica mi faccio psicologo di me stesse e cerco di capire quelle cose che mi rendono insicuro. Per esempio, il peso. Non sono grasso ma ho un po di pancetta che in effetti mi rende insicuro e probabilmente mi agita. Forse perché in passato sono stato molto grasso. Affidarmi ad uno psicologo penso sia uno spreco di soldi, perché so come sono fatto e se io per primo non mi convinco non c'è psicologo migliore che lo puo fare, per questo credo che con l'aiuto di un ansiolitico posso farcela.
Io volevo solo sapere se l'ansiolitico ha questo effetto di regolare la sudorazione perché in pratica per le mani faccio una terapia e sono sotto effetto di questa terapia e quindi ancora riesco a capire poco se l'ansiolitico ha veramente effetto su di me. Ho avuto segnali positivi ma finché l'effetto della terapia alle mani non svanisce non posso avere conferma definitiva.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Prima di tutto va fatta una diagnosi precisa.

Per trattamento adeguato intendo un trattamento farmacologico adatto che non vuol dire utilizzo di benzodiazepine.

Sta imboccando la strada sbagliata per risolvere il suo problema.

Deve fare una visita psichiatrica.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Ah, in che senso? Quale sarebbe l'altro trattamento farmacologico? Sinceramente pensavo esistessero solo ansiolitici e cose di questo genere per combattere questo problema visto che il medico me l'ha consigliato. La visita psichiatrica l'ho fatta, infatti me l'ha consigliato il medico di provare queste gocce e ci devo tornare fra qualche giorno per dirgli i risultati.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
L'ansiolitico e' stato prescritto da uno psichiatra?
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dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Si si, due confezioni di Trittico e ci devo tornare fra qualche giorno per dirgli che risultati ha avuto su di me.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

In primo luogo il trittico non è un ansiolitico (questo spiega anche perché le abbia detto che gli effetti si sarebbero visti dopo dieci giorni, altrimenti sarebbero stati immediati).

"Per trattamento adeguato lei intende una psicoterapia credo"

No. Anche perché non penso abbia chiesto al medico un trattamento "inadeguato", per cui sta seguendo questo nell'idea che sia quello giusto e utile.

Dipende dalla diagnosi, che al momento non mi sembra sia stata definita. Dopo di che può darsi che serva un trattamento farmacologico, psicoterapico, oppure che vi siano più opzioni.

"In pratica mi faccio psicologo di me stesse e cerco di capire quelle cose che mi rendono insicuro. "

Da evitare assolutamente.

"Affidarmi ad uno psicologo penso sia uno spreco di soldi, perché so come sono fatto e se io per primo non mi convinco non c'è psicologo migliore che lo puo fare, per questo credo che con l'aiuto di un ansiolitico posso farcela."

Lo psicologo infatti non convince nessuno di niente, non è mica un politico o un imbonitore televisivo, deve solo ottenere delle modificazioni delle sue funzioni mentali con un determinato trattamento interattivo. Oppure lo stesso risultato si può ottenere con un medicinale, ma non secondo l'idea che ha Lei, cioè di prendere al bisogno e in maniera autogestita un ansiolitico, questo se mai può essere un farmaco temporaneo in attesa di ottenere effetti migliori con altri strumenti.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Grazie delle spiegazioni.

Per la frase "mi faccio da psicologo di me stesso" le spiego meglio.
In pratica cerco di capire le mie insicurezze che in realtà sarebbe solo una a parte quella delle mani che sudano e cioe il peso. Non sono grasso, ma un po di pancetta e quando non sono da solo, in qualsiasi situazione, o anche se sono da solo sto con la pancia un po indentro perché odio per vedermi un po grasso. Probabilmente perché in passato sono stato grasso, molto grasso. Ho letto che le cause di una sudorazione potrebbero essere una respirazione fatta male e credo sia il mio caso, perché sto contratto e mi creo ansia da solo, agitazione da solo senza motivo. Ora sto cercando di togliere qualche chilo per vedere come sto, ma gia sto provando. Cioe questo trittico mi fa stare molto meglio, anzi mi fa stare bene e quindi sto gia provando a stare rilassato con la pancia e a respirare meglio di conseguenza e sto anche piu tranquillo.
Il problema qual'è? Che sono sotto l'effetto di una terapia per le mani che mi dura un tot di giorno e quindi non ho ancora conferma se questo Trittico ha veramente effetto su di me, ma ho segnali positivi. Quali sono? Sono scomparsi gli effetti collaterali della terapia e le parti non trattate dalla terapia ho notato sudano in casi di agitazione o emozione, come penso una persona normale, ma nella normalità e non come prima. Per questo chiedevo se questo Trittico regola la sudorazione. Lunedi vado dal medico per dirgli dei risultati ottenuti perché oggi sono gia 10 giorni che ne faccio uso. I piedi per esempio sudano di meno ma sudano ancora se mi capitano quelle situazioni, ma sinceramente non me ne frega niente. Quindi il Trittico se non è un ansiolitico che cosa sarebbe? A me il dottore mi ha detto che lo danno anche agli anziani.
Ultima cosa, se ho quella idea sullo psicologo è perché c'ho parlato qualche mese fa. Ho parlato con due psicologi e conoscendomi sono scettico, cioe credo che sia piu efficacie prendere il Trittico e affrontare le "paure" da solo per riuscire poi a superarle che penso superandole poi mi diano sicurezza di me stesso.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Appunto, facendo "lo psicologo di se stesso" scivola o nell'ovvio o nell'interpretazione fine a se stessa, cioè non fa mosse costruttive.

Infatti è preoccupato del trittico e della sudorazione, cioè del sintomo e del rimedio al sintomo, "dietro" cui vede svilupparsi il resto del problema.

Infatti finisce per credere che con il farmaco non suda, quindi affronta le paure da solo e le risolve.

E' questo tipo di fraintendimenti che non è bene coltivare da soli, né con il supporto del medico che le dà risposte alle sue domande o richieste di chiarimento sui medicinali.

Riparta da una diagnosi specialistica e da una cura di fondo per questa diagnosi. Continua a insistere sullo psicologo, nessuno ha detto che una cura di fondo debba essere non farmacologica o basata sul "parlare", è soltanto un modo per dire che la cura non si basa e non finisce sul sintomo.