Negare eiaculazione precoce

Buongiorno gentile dottore,
sono sposata da 20 anni e nn ho mai affrontato questo problema: ho un marito molto bravo lavorativamente e onesto con tutti, abbiamo due figli e davanti a tutti sono estremamente fortunata. il problema è che quest'uomo soffre di eiaculazione precoce gravissima da sempre , io ho 44 anni e lui 50. da anni non riesce a penetrarmi perchè finisce prima di entrare. mai affrontato l'argomento per paura mia di ferirlo ma mi rivolgo a lei e le chiedo con ansia :perchè dottore non lo ha mai fatto lui? non con me , perchè non è mai andato da un medico? ma porca miseria non si sentirà un mezzo uomo? non nego che lo tradisco da anni proprio per provare piacere fisico, mi ha rovinato la vita questa situazione e ha fatto si che io diventassi quello che no avrei mai voluto, una disonesta. ho un amante fisso da 10 anni. sono stanca di vivere, vorrei essere libera e non sentirmi una donna schifosa. è lui che mi ha portato a questo. vede dottore se dovesse venire fuori quella schifosa sarei Io!!!! mi dia un consiglio, la prego, sono stanca. grazie dottore . sofia.
[#1]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 829 30 24
Gentile utente,

le ragioni che portano suo marito a non occuparsi del problema possono essere le più svariate e bisognerebbe chiederlo a lui.
Mi sembra però di capire che non sempre il problema sia stato così importante dal momento che avete due figli.

Gli uomini hanno molta difficoltà ad afforntare certi problemi e talvolta possono trascurarsi se la moglie sembra poco attenta.

Invece mi corregga se sbaglio, sembrerebbe che lei adesso voglia liberarsi dei sensi di colpa generati dal suo tradimento imputando quanto accaduto al fatto che lei fosse insoddisfatta a causa di suo marito.

Perché adesso dopo dieci anni?
Cosa cambierebbe nella sua relazione se suo marito si facesse aiutare?
Ne ha mai parlato con lui?
Ne è ancora innamorata?

Forse analizzando queste domande potrebbe riflettere meglio sul problema e se veramente sia importante cercare delle cause remote.

Cordiali saluti

Massimo Lai, MD

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Gentile dottore,
intanto grazie mille per la risposta. veramente grazie. è la prima volta che ne parlo e questo mi rende nervosa ma allo stesso tempo libera.
cercherò di rispondere alle sue domande in maniera lucida.
conosco mio marito all'età di 16 anni e mi sposo a 22 aspettando il primo figlio. allora non mi sembava insormontabile, ho sempre trovato scusanti di ogni genere. avere due figli non è stato difficile, mio marito soffre di eiaculazione precoce e non di non erezione o quant'altro...negli anni, quelle poche volte che se ne è parlato ha sempre dato la colpa a me dicendo che non lo cercavo mai e non ero disponibile e per questo non aveva durata. all'inizio non era così, io lo cercavo ma lui non è mai stato attivissimo (se si faceva il giovedì, il venerdì non se ne parlava)...ora invece sembrerebbe più attivo ma io ormai sono da un altra parte.
non ho sensi di colpa, come vede mi sono rivolta ad uno psichiatra e non ad urologo perchè penso che a questo punto sia molto più importante l'aspetto psicologico.
mi chiede perchè adesso dopo dieci anni...adesso perchè sono stanca, sono stanca di mentire e sono nervosa perchè imputo a lui il mio comportamento, gli voglio molto bene e per tanti motivo lo stimo ancora ma non posso vivere solo di questo. la vita è una e la mia sessualità finirà tra qualche anno, sono contenta di quello che ho fatto, ho provato bellissime sensazioni ed emozioni che con lui non avrei mai avuto. possibile che non si sia mai chiesto come faccio? possibile che a 50anni ancora non sa come funziona una donna? sono arrabbiata con lui, molto arrabbiata però come vede ancora cerco una soluzione ma vorrei che partisse da lui. non ho assolutamente voglia di prenderlo per mano e portarlo da un medico, lo umilierei.
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

una possibilità potrebbe essere quella di sottoporre a suo marito il fatto in modo generico: "mi accorgo che ci sono alcuni aspetti della nostra sessualità di coppia che non mi soddisfano..."

Intanto non "accusa" nessuno, ma nello stesso tempo focalizza il problema su quanto di disturbante vi può essere nella sessualità.

E' ovvio che suo marito dovrebbe essere d'accordo almeno di intavolare il discorso, perchè il passaggio successivo sarebbe quello di rivolgervi (e intendo entrambi) da uno specialista - magari con il filtro del medico di base - (o da più specialisti meglio se in rete tra loro) in modo da poter fare:

- per la donna una valutazione organica (ginecologo)
- per l'uomo una valutazione organica (urologo)
- per entrambi una valutazione psicosessuologica del rapporto di coppia (sessuologo)

A quel punto risulterebbe chiara la genesi e l'eventuale diagnosi e conseguentemente si potrebbe ipotizzare il trattamento più adeguato.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Buongiorno Dottore,
sempre grazie per il tempo che mi dedicate.
il problema principale infatti e' come poterlo portare da un medico senza farlo sentire umiliato. mio marito è un uomo molto chiuso e riservato, oltretutto poi è una di quelle persone che pensano che se vai dallo psicologo devi perforza essere "matto" ...non vorrei farlo passare per scemo ma non so se mi sono spiegata! tra l'altro anche io sono stata in terapia per un anno da persone splendide propriio per mettere fine alla storia parallela e per capire qualcosa di me. conclusione : la storia ancora esiste tra alti e bassi ma diciamo che siamo alla fine e di me non ho capito granchè! a parte questo, vorrei vivere la sessualità con mio marito e magari scoprire aspetti che non conosco visto gli anni di non vissuto. come mi suggerisce lei, "ci sono aspetti della nostra sessualità che non mi soddisfano" - va benissimo, tocca entrambi e mi piace. altrimenti avevo pensato ad una visita urologica di routine (prostata vista l'età) e poi però ? ma perchè dottore non si pone la domanda lui? perchè non capisce che il problema e' lui e non io? perche' non capisce quanto può essere fondamentale per un uomo avere una buona attività sessuale? io non lo capirò mai!!! ha problemi gravissimi secondo quello che leggo, pensi che raggiunge la fine senza neanche essere toccato, anche solo un bacio in quelle circostanze lo portano all'eiaculazione. anche un altro aspetto vorrei dire: gli chiedo di comprare i profilattici visto che senza sarebbe impossibile e non fa neanche quello. più racconto e più mi sento stupida ma nel giusto. dietro i tradimenti cè sempre qualcosa, non si può mai giudicare.
Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto