Ansia e fobia

Buonasera gentili dottori,
sono una ragazza di 26 anni e soffro di sindrome ansiosa mista a depressione, nonchè attacchi di panico, all'incirca da quando avevo 16 anni, a seguito di un lutto familiare.
Attualmente assumo solo Tavor al bisogno, specialmente la sera poichè ho difficoltà ad avere un sonno continuato e tranquillo.
Vi scrivo per cercare di far luce su questa "fobia" di cui mi sono accorta ormai già da alcuni anni. Più precisamente provo fastidio, se non addirittura disgusto, verso tutto ciò che riguarda la maternità, dunque neonati e donne incinte soprattutto. La loro vicinanza e persino la semplice visione di immagini mi disturba. Volevo sapere se si trattava di una vera e propria fobia legata in qualche modo ai miei già esistenti problemi. Inoltre il mio ciclo mestruale, sempre regolarissimo, è andato via via scomparendo nel giro di 4-5 anni, tanto che ormai si ripresenta giusto due o tre volte l'anno e la sua ricomparsa suscita in me lo stesso senso di fastidio. Potrebbero in qualche modo essere collegate queste cose? Vi faccio presente che pratico molto sport regolarmente un paio d'ore al giorno per 5 volte la settimana.
Vi ringrazio anticipatamente e confido in una vostra risposta.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

si alimenta regolarmente?

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Utente
Utente
si, mi alimento regolarmente, soprattutto proteine e molta frutta-verdura. Pratico molta attività fisica, per cui presto molta attenzione a ciò che mangio. Ma l'alimentazione può ricollegarsi in qualche modo alle fobie o all'insonnia/ansia?
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
bisognerebbe controllore quel " presto molta attenzione" cosa praticamente significa, perché se vuol dire un controllo minuzioso sulle calorie introdotte, questo dato potrebbe avere un suo significato nell'ambito generale del problema riferito; qual' è l'apporto in calorie giornaliero della sua dieta?
[#4]
dopo
Utente
Utente
all'incirca 1200-1500 kcal al giorno. Come le ho detto non conto minuziosamente le calorie o le quantità, ma scelgo con cura i cibi prestando attenzione a quelle che sono le mie intolleranze (soffro di colite cronica) ed effettuo pasti regolari evitando digiuni prolungati.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
sembrano decisamente poche per una donna giovane che pratica una intensa attività fisica e la riduzione della quota di carboidrati è un errore, questo nel tempo potrebbe spiegare qualcuno dei problemi lamentati; comunque la necessità dell' ipercontrollo sull'alimentazione, l'attività sportiva eccessiva, come il rifiuto di tutto ciò che concerne la gravidanza potrebbero avere degli aspetti in comune, una visita psichiatrica potrebbe essere utile per contestualizzare il tutto, chiarire questi aspetti e se necessario impostare il percorso di cure più adatto a lei,

Saluti
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