disturbi psicologici.

Salve.
Vorrei chiedere perchè le persone con disturbi mentali sia essi ossessioni, psicosi e disturbi dell'umore, invece di stare bene con l'arrivo della bella stagione, stanno peggio delle persone che non hanno questo genere di difficoltà.
Le persone "normali" generalmente queste cose le notano.
Cosa si nasconde dietro questi meccanismi psicologici.
Io ho un amico che quando arriva la stagione primaverile cambia totalmente.
Interpreta le cose con significati diversi da quello che sono, anche in inverno ma reagisce in modo differente.
Saranno gli stimoli esterni della primavera o magari ha avuto qualche trauma in particolare.
Lui dice di no.
Sembra quasi che viva l'ambiente circostante, non riescie a trasformare gli stimoli esterni.
Reagisce come un forsennato alle provocazioni e non capisce quando la gente scherza.
Io so che è una brava persona, ma sembra che faccia apposta a rispondere in malomodo per cose futili.
Prima non era così, è diventato paranoico preferisce stare al buio anzichè uscire di casa.
Non è il solo ad avere certi comportamenti, ne ho conosciute altre persone così ma non capisco il cambiamente nelle stagioni.
Ha rinunciato alle amicizie e a tutto.
Di cosa ha paura?
Perchè si sente così minacciato?
Dice che lo accusano di cose che non ha fatto, e quando gli spiegano che non è così fa di tutto per dimostrare che invece gli altri cel' hanno con lui.
Da modo alle persone di pensare male.
Dice anche di stare bene.
Cosa fa scattare nelle persone questo genere di pensieri?
Da cosa nascono? e sopratutto come si può aiutare?
é cambiato negli anni, non sembra più lui...
é da anni in terapia, non accetta che gli venga detto niente.
Sapete rispondere da un punto di vista professionale?
Grazie
[#1]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

esistono effettivamente problematiche psichiche che risentono degli influssi stagionali così come delle diverse variazioni legate alla luce solare. D'altra parte ogni caso deve essere contestualizzato e valutato dallo specialista. Nello specifico non è chiara la problematica di cui soffre il suo conoscente.

Se desidera maggiori informazioni eventualmente integri maggiormente quanto già segnalato.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Beh, lui è fissato con sesso in generale.
Frequenta prostitute, e si diverte a farlo.
Ha avuto un periodo che veniva a casa e andava anche d'accordo con la mia ragazza.
Le volte successive era nevrotico perchè diceva che la mia ragazza aveva parlato male di lui dicendo che fosse un finocchio(parole sue).
Poi le ha chiesto scusa.
Parlando con lui mi disse che ha dei momenti che crede di essere l'ambiente circostante cioè vede una ragazza e si identifica con la ragazza.
Non parla di gusti sessuali ma dice che assorbe ciò che lo circonda.

Spesse volte passava a casa atrovarmi e tutto d'un tratto gli partiva la molla dicendo:"Devo andare a scopare", dopodiche chiamava una donna,SICURAMENTE UNA PROSTITUTA, anche perchè era tutte straniere e si metteva anche a ridere e lo trovavamo spesso negli appartamenti dove queste lavorano.

La cosa strana arrivava dopo, cioè lui il giorno dopo e forse qualcuno di più si sentiva depresso dicendo che non aveva portato via niente. Boh!

Parla con le persone dicendo ogni cosa che gli passa per la testa, poi ha dei periodi che fa discorsi seri e riesce a capire le cose più complicate a questo mondo.

Sembra quasi che si accorga di ciò che le persone vogliono dire ma non fa mai finta di niente, è ASSURDO!!!
Ha dei periodi nei quali e schizzato e dei periodi dove nessuno lo capisce.

è fissato con il fatto che si identifica con l'ambiente poi ad un tratto dice:"Forse avete ragione sto dicendo stupidaggini".

Le persone non sanno più cosa pensare ed è arrivato al totale isolamento.

Io lo conosco da parecchi anni e vorrei sapere come aiutarlo perchè chi lo conosce lo vede star male e non vuole farsi visitare , dicendo che i problemi lui se li risolve da solo.

vORREI SAPERE SE SI PUò FARE QUALCOSA OPPURE LASCIAR STARE COSì.
Grazie.