Psicofarmaci

Buongiorno,vi scrivo a nome di mio fratello il quale all'età di 15 anni gli è stata diagnosticata la malattia della schizofrenia.All'esordio della malattia ricordo che ha cominciato con allucinazioni e deliri,oggi con le cure del caso sembrano siano sparite ma è in uno stato di appiattimento,ha continui sbalzi di umore e a volte si scaglia verbalmente contro i miei genitori.
Nel luglio del 2012 è stato ricoverato per 3 settimane. nell'arco della degenza in ospedale ha avuto un piccolo miglioramento,forse anche dovuto per lo stare a contatto con altre persone.
Guardando un pò in rete mi sono imbattuto in degli articoli che menzionavano nuovi farmaci atipici per il trattamento della malattia e per questo volevo avere un vostro parere.
I farmaci sono: Xeplion e Abilify.
Oggi è in cura con questi farmaci:
Ore 8:00 Seroquel 300 mg, 7 gocce di tranquilit.
Ore 14 Seroquel 300 mg
Ore 20 Seroquel 300 mg
Infine gli è stato aggiunto da poco Depakin chrono 500 mg solo la sera.
Vi ringrazio anticipatamente.
Angelo
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.2k 209
Gentile utente,
modificare una terapia che ha dato risultati buoni anche se non ha risolto tutti i problemi è sempre una questione delicata. I sintomi positivi (deliri e allucinazioni) rispondono meglio alle terapie, quelli negativi (ritiro sociale, apatia) sono più difficili da curare coi soli farmaci.
Purtroppo ci sono poche (o nessuna) risorsa per i programmi di riabilitazione e i progetti di reinserimento di questi ragazzi, che finiscono per vivere isolati a contatto coi soli familiari.
Entrambi gli antipsicotici da lei citati sono efficaci, come del resto lo è il Seroquel, ma per stabilire se vale la pena di modificare la terapia attuale occorre confrontarsi con lo psichiatra che sta curando suo fratello, non si può dire a priori che un antipsicotico sia meglio di un altro.

Franca Scapellato

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