In alcune monografie sulla sertralina ho letto che e' indicata anche nella "depressione nei

buongiorno a tutti, vorrei togliere una curiosita'. in alcune monografie sulla sertralina ho letto che e' indicata anche nella "depressione nei giovani sessualmente attivi." cosa significa? e quali dosaggi si riferiscono a questa cosa?
allo stato,da16 giorni, assumo buproprione 150 e lamictal 100 e con la mia psichiatra abbiamo deciso di provarlo per almeno 40 giorni. allo stato sono senza freni inibitori e soffro di insonnia. si spera che con il proseguire della cura il farmaco abbia un viraggio su un effetto più ansiolitico o meno ansiogeno.
la mia richiesta sul significato della depessione sul giovane sessualmente attivo è finalizzata a farmi un'idea su un'eventuale sostituzione del buproprione,concordata con la psichiatra, qualora non fornisse l'effetto sperato.
tutto ciò sempre per avere minori disfunzioni sessuali.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,
credo che si stia arrovellando con informazioni prese qua e là in una maniera un pò confusa. "Depressione nei giovani sessualmente attivi" è un'espressione priva di senso, ed è fuori dal contesto. Non comprendo poi cosa c'entri con il suo caso visto che la sua scheda riporta 51 anni.
Ha concordato con la psichiatra la sostituzione del bupropione con quello che deciderà la sua psichiatra, sarebbe bene non fornirle suggerimenti e lasciarla lavorare per Lei.
"allo stato sono senza freni inibitori e soffro di insonnia": se per essere senza freni inibitori significa letteralmente che è violento, si ubriaca o usa droghe, ha comportamenti sessuali inadeguati, straparla o litiga con chiunque, forse sarà il caso di recarsi al più vicino ospedale per una valutazione. Oppure che contatti la sua psichiatra, se è reperibile.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
la ringrazio della sua attenzione ma credo che le sue espressioni denotino una scarsa tolleranza nell'ascoltare una persona che, come me, vive con ansia gli effetti collaterali degli antidepressivi. la mia depressione è nata da una spiacevole patologia che spero abbia letto nella mia scheda.io avevo chiesto unicamente il significato di un'indicazione ricorrente nelle monografie della sertralina, scritte da noti ed autorevoli esponenti della psichiatria italiana.
quanto ai freni inibitori era mia intenzione dire che, rispetto a prima del buproprione,ho atteggiamenti più disinibiti e meno tolleranti.
d'altronde lei che è uno psichiatra avrebbe dovuto capire, tra le riga, che ha a che fare con un uomo non certo da ospedalizzare e perfettamente lucido e sciente. spero tanto che la sua non sia stata un' ironia di cattivo gusto. e comunque non ha risposto alla mia domanda.
la saluto.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,
il rispetto e la serietà di questi consulti deve essere compresa da una parte ma anche dall'altra. La depressione merita rispetto indipendnetemente da come è nata.
Non è compito suo dire quello che uno psichiatra dovrebbe o non dovrebbe fare. Lei scrive su un sito e attribuisce minacce che nessuno le ha mai fatto (ma che c'entra ospedalizzarla e poi che c'entro io in questa sede ? e chi l'ha mai detto ?). Dopodiché i pazienti da ospedalizzare meritano comunque lo stesso rispetto di chiunque altro.
Forse è Lei che fraintende quello che le dico.
Evidentemente mi hanno colpito alcune cose delle sue domande, tra cui il fatto che se ha atteggiamenti più disinibiti e meno tolleranti, affermare "non ho freni inibitori" mi è un'esagerazione. Detto ciò, a volte non si possono dare risposte a domande che nascono in maniera confusa, perché forse è meglio preoccuparsi di meno di aspetti che sono peraltro già stati programmati con la sua psichiatra.
Cerchi di spiegare meglio cosa intende con la depressione nei giovani in fase sessualmente attiva e cosa c'entra con il suo caso visto che l'età è di 51 anni. Dopodiché forse sarà possibile darle una risposta diretta alla domanda.
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
preferisco lasciar perdere le querelle sui toni perchè mai ho detto che lei mi ha fatto minacce e mai nella mia risposta ho mancato di rispetto a chi abbisogna di ospedalizzazione.non creamo casi etici e moralizzatori.non volevo oltretutto dire che la mia depressione è diversa da un'altra sol perchè nata per una precisa causa. non vorrei che nessun lettore abbia capito ciò dalla sua precisazione.
io ho il compito di pretendere e dare rispetto verso il prossimo.
comunque credo che simili toni non appartengano nè a me nè a lei.
quanto alla domanda è una vita che cerco un antidepressivo che mi faccia vivere una soddisfacente sessualità.
la prova del wellbutrin è finalizzata proprio a raggiungere questo scopo. prima ho provato tutti gli ssri ed i due snri ma senza grande successo sulla sessualità.
considerato che ho letto uno studio che comparava tutti gli ssri mi ha colpito che arrivati alla sertralina parlava della sua azione lievemente anche dopaminergica, che non causava iperprolattinemia e che era indicata nei giovani sessualmente attivi.
e' vero che non sono più un giovane ma questa affermazione mi aveva lasciato intendere che fosse la meno dannosa alla sessualità.a questo proposito le chiedo un parere che nasce dalla sua pratica clinica.
un saluto ed è tutto chiarito.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
La sertralina ha un'azione lievemente dopaminergica, insieme però ad un'azione serotoninergica preponderante. Nella mia esperienza gli SNRI, cioè quelli ad azione mista (venlafaxina e duloxetina, mirtazapina), sono meno pesanti sul piano della riduzione del desiderio, eccitabilità e orgasmo. Questi farmaci vanno usati tenendo presente che a fasce di dosaggio diverse corrisponde undiverso equilibrio delle varie azioni, oltre ad aumentare quello prevalente. Un SNRI usato a basse dosi è praticamente un SSRI, per avere l'azione doppia si devono usare dosi "piene".
Il bupropione è stato usato per correggere le alterazioni sessuali indotte da altri farmaci, e di per sé non è molto gravato da interferenze di questo tipo. Gli antidepressivi triciclici, che hanno più controindicazioni ma sono tuttora indicati per disturbi depressivie d'ansia, possono dare problemi erettili ma meno riduzione del desiderio e anorgasmia. Deve assicurarsi che quando prende antidepressivi non abbia alterazioni ormonali tipo iperprolattinemia (non la dovrebbero dare ma a volte sì). In questo caso il dopaminergico è specifico. Tenga anche presente che il bupropione è indicato per la depressione, genericamente parlando, ma non ha le stesse proprietà anti-ansiose, anti-ossessive.
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
la ringrazio della chiarezza della sua risposta e sono consapevole che con il buproprione forse risolverò le disfunzioni sessuali ma non anche la depressione ansiosa. so che la venlafaxina a 75 mg. è solo un serotoninergico mentre la duloxetina 60 è perfettamente equilibrata.l'unica cosa mi procurava una marcata stipsi.
mi piacerebbe sperare che il buproprione possa arrivare al quel viraggio che mi permetterà di ridurre l'ansia.allo stato per risolvere l'insonnia e per calmare l'agitazione assumo 3 mg. di en al dì. a proposito da oltre un anno assumo lamictal 100 al dì-
in sintesi se lei dovesse dare un parere ad un suo paziente quale pricipio attivo consiglierebbe?
la ringrazio e mi scusi per prima, ma comprenda le mie ossessioni ataviche.
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non uso sempre le stesse soluzioni, dipende molto da cosa il paziente può prendere (quindi controindicazioni), tipo di depressione (a cosa penso che risponderà o a cosa ha risposto) e meccanismo della disfunzione (nel caso degli SSRI è previsto).
[#8]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
allora io non posso assumere triciclici per un'ipertrofia prostatica.
con l'uso di qualche ssri in particolare sono ingrassato(citalopram 20 - escitalopram 10- oltretutto poco antidepressivi) e la mia depressione è unipolare.(assumo comunque lamictal 100)
le disfunzioni sessuali si presentano con un forte ritardo eiaculatorio che mi costringe a portare a termine un rapporto sessuale non in maniera tradizionale ma con un lungo aiuto manuale della partner ed una capacità erettiva ridotta, al punto che faccio sempre uso degli inibitori delle fosfo... .
con il buproprione i tempi si sono normalizzati ed anche la sensibilità peniena, circostanze che mi consentono di condividere con la partner la fase orgasmica-
c'è una via di mezzo tra l'azione ansiolitica ed una buona vita sessuale? c'è speranza che dopo una quarantina di giorni il buproprione possa ridurre la sua azione ansiogena?
sappia che per me la sessualità ha molta importanza ed alle volte mi ossessiona.
la prego mi dia solo un parere.
grazie dell'attenzione.
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Dunque, per esempio una combinazione di antidepressivi (questo è un principio generale) a dosi minori di quelle che si userebbero in monoterapia, può essere una soluzione. La faccia presente alla sua psichiatra.
Insonnia

L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

Leggi tutto