Ansia generalizzata e disturbo dell'umore

Salve! Sono un ragazzo di 22 che vi scrive, molto preoccupato sul suo stato di salute.
Vi riassumo in breve la vicenda: a causa di episodi di bullismo e scoperta della mia omosessualitá, cambi di scuole durante il liceo, problemi familiari, solitudine a 15 anni mi viene diagnosticata dal gastroenterologo colite nervosa.
Gli anni seguono ed io ricorro alla medicina alternativa e dopo esami vari inclusi celiachia e tiroide(negativi) escludo dalla mia dieta alimentare il latte(pur non essendo intollerante , ma solo per una questione di digeribilità).
I sintomi della colite una volta seguita un'alimentazione sana e curando soprattutto la colazione mi si era attenuata, stomaco meno gonfio ed intestino più equilibrato mentre prima alternavo stipsi a diarrea, ma fondamentalmente stipsi e aerofagia insieme a meteorismo.
Con il tempo però a seguito di altre delusioni e stress per conseguire gli anni di studio da privatista, problemi economici , familiari, lutto di una persona a me cara, perdita di persone importanti che hanno tradito la mia fiducia ed in preda alla solitudine ho iniziato una storia sentimentale(ora finita)
Da un anno e mezzo a questa parte ho sviluppato ansia fino ad oggi con forti sintomi fisici che mi creano forte disagio: intestino sottosopra, tachicardia, iperattività, facilità ad affaticarmi, difficoltà di concentrazione e vuoti di memoria, tensione continua, giramenti alla testa e fascicolazioni alla testa e alla nuca.Quando l'ansia si localizza alla testa sto molto male così come quando si localizza nello stomaco.
Quando la sento localizzato sul plesso solare sento peso sul petto ed ho dispepsia che sto tenendo a bada con riopan dopo i pasti. Prendo 5 gocce di xanax mattina e sera(prescritto dal medico di base)Seguo uma psicoterapia ad indirizzo sistemico relazionale e familiare (ho già fatto 8 sedute, diagnosi:ansia generalizzata da controllo a causa in particolar modo del connubio bullismo omosessualitá come fattore scatenante) ed oggi ho fatto una seduta dallo psichiatra perché mi preoccupa il mio umore che ha alti e bassi, sono triste ed ho fastidi alla testa.
Lo psichiatra dopo una serie di domande ha detto che purtroppo non esistono farmaci per ridurre le somatizzazioni e con fatica mi ha prescritto Cybalta 30mg 1 pasticca dopo cena, per evitare il riassorbimento nella serotononina e noradrenalina associandolo a xanax per un mese(quest'ultimo con l'intenzione di volerlo sospendere dopo un mesetto).
Mi ha prescritto il farmaco(antidepressivo) e mi ha detto "in questi casi non è facile scegliere se prenderlo o meno ma dai sintomi che tu mi riporti vediamo come va". Stasera comincio ma sono preoccupato o paura degli effetti collaterali e se la diagnosi fosse sbagliata? Voi cosa ne pensate? Non credevo di dover arrivare ad assumere un antidepressivo però se è necessario per la mia guarigione sarà fatto.
Io voglio riprendermi la mia vita. Voglio laurearmi e costruire il mio futuro. Riuscirò a guarire sto facendo un buon percorso?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Attualmente sono disponibili farmaci che agiscono anche sulla componente somatica qualora tale problematica è riconducibile a fenomeni psichici.

L'utilizzo di questi farmaci consente di raggiungere buoni risultati terapeutici.

Tra tutti la duloxetina non è la mia prima scelta personale.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Di quali farmaci si parla? E come mai lo psichiatra non si è mosso in questa direzione? Vuole forse agire sulla componente depressiva?
Grazie mille per la risposta
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sono farmaci che hanno determinate caratteristiche, sempre antidepressivi.

Il motivo per cui il suo psichiatra non ha fatto questa scelta lo deve chiedere a lui.
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