Deniban come sintomatico ed effettii collaterali

Mi è stata diagnosticata ansia generalizzata con somatizzazioni, soprattutto del tratto gastro-intestinale.

Lo psichiatra che mi seguiva mi ha detto che potevo prendere il Deniban "al bisogno", in quei giorni in cui sentivo i disturbi somatici particolarmente intensi.

Volevo sapere se è possibile prendere l'amisulpiride (mezza pasticca da 50mg per 2-3 gg) in questo modo, e soprattutto se gli effetti collaterali, galattorrea e ginecomastia siano reversibili e scompaiano dopo la sospensione del farmaco.

Grazie in anticipo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 992 63
Potrebbe prenderlo in questo modo ma non è detto che con questi dosaggi possano presentarsi effetti collaterali come quelli descritti.

Generalmente l'efficacia di un trattamento consiste anche nella continuità nella assunzione.

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dopo
Utente
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Grazie per la risposta...ma in realtà non ha sanato il mio dubbio maggiore, in caso di ginecomastia, con la completa sospensione del farmaco l'effetto collaterale scompare o rimane presente?

Ancora grazie!

> Generalmente l'efficacia di un trattamento consiste anche nella continuità nella assunzione.

Si infatti sono d'accordo, ma il Deniban mi e stato detto che non dovevo prenderlo per molto tempo, e non era curativo...serviva "soltanto" ad aspettare gli effetti del SSRI.