Ansia (cortesemente se potete per la dottoresa scapellato )

Salve, scusate se per l'ennesima volta chiedo un consulto in questa sezione, sono un ragazzo di 24 anni che soffre di ansia e attacchi di panico da tanti anni e sono anche molto ipocondriaco , ho girato diversi specialisti (neurologi , psichiatri, psicologi ) da premettere che non ho fatto percorsi completi, e ho preso diversi farmaci ma non ho concluso nulla, adesso sono sotto cura di un pschiatra e di un pscologo in una struttura pubblica ( asl ), e prendo daparox da 20 mg e alprazolam 2 volte al giorno. I sintomi che avverto sono: sensazione di svenimento, confusione mentale, senso di mancanza di lucidità, formicolii agli arti, tachicardia, palpitazioni, vertigini, cefalea, dispnea, mentre durante gli attacchi di panico avverto invece una sensazione di irrealta, sensazione strana al petto, tachicardia, vampate di calore e sbalzi di pressione , formicolii, da premettere che tutti questi disturbi non si presentano tutti in una volta ma in modo casuale. Ho effettuato visita neurologica risultata negativa, tac encefalo risultata negativa, elettrocardiogramma risultata negativa, visita oculista e campo visivo risultati negativi, analisi del sangue inclusa la tiroide risultati negativi, elettrocardiogramma risultata negativa, quello che volevo chiedere è il daparox ho letto che può portare ad una variazione del qt a livello cardiovascolare è un farmaco pericoloso? Riguardo ai miei disturbi possono essere tutti quelli elencati somatizzazioni d'ansia? Perché ho paura che sono dovute a cause organiche , e poi prendo da un paio d'anni farmaci a base di alprazolam e sento di dover aumentare il dosaggio secondo voi può avermi fatto assuefazione? Vi ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti