Zoloft

Buongiorno dottori. In passato ho sofferto di attacchi di panico, successivamente di depressione e insonnia trattata prima con citalopram e zolpidem al bisogno. Successivamente la psichiatra a ritenuto opportuno sostituire il citalopram con zoloft, e parte stomaco chiuso per qualche giorno nn ho avuto problemi. Ho continuato la cura per più di un anno. A marzo ho smesso. Stavo benissimo, solo saltuariamente lavorando su turni necessitavo di zolpidem per dormire.
A fine giugno in seguito a un periodo molto stressante ho dormito poco x 3 notti. Mi so o spaventata perché se dormo poco ho paura di nn rendere durante il giorno e mi deprimo.
Ho contattato la psichiatra che purtroppo era in ferie. Le ho detto che mi sentivo super depressa e nn dormivo più, cosa non vera perché fino a 5 giorni prima stavo benissimo. Ovviamente la pischiatra mi ha reimpostato la terapia. Zoloft prima mezza quindi 25 x 4 giorni poi 50. Associato a xanaX 0.25 per 3. Ecco da quel giorno è cominciato il mio incubo. Ho iniziato a stare male. Diarrea, nausea, inappetenza, tristezza, preoccupazione, tachicardia importante affanno, pianto, ho perso 4 kg in 15 giorni. E nemmeno l'ombra di un miglioramento ma ogni giorno il peggio del peggio. Un vero incubo. Sto cercando di continuare la mia routine ma nn ce la faccio più. Ho contattato la psichiatra stamattina, le esposto le mie problematiche. Dice che forse vale la pena cambiare il farmaco. Per ora faccio due giorni a mezza dose e poi due giorni senza nulla e giovedì valutiamo insieme.
Secondo voi può essere un intolleranza al farmaco o al fatto che l'ho preso senza averne bisogno perché ho ingigantito i sintomi alla psichiatra? Aiutatemi. Voglio un parere
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Può darsi che si sia trattato di effetti collaterali correlati alla terapia e che probabilmente hanno esacerbato una condizione già precaria. Se lo specialista ha ritenuto di cambiare farmaco sarà utile seguirne le indicazioni.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la celere risposta. Ma lei crede sia possibile anche che sia dovuto all'assunzione di un farmaco di cui non necessitavo? Questo non per dare la colpa alla psichiatra, io ho ingigantito il problema e la colpa è solo mia
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
I farmaci possono dare gli stessi effetti collaterali che la persona ne abbia bisogno o meno. Gli effetti collaterali non dipendono dalla presenza o meno di patologia ma dalla interazione del farmaco con l'organismo che è specifica e diversa per ognuno di noi. Infatti gli effetti collaterali si registrano anche quando i farmaci, nel corso delle sperimentazioni, vengono usati sui volontari sani.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Ho capito dottore e la ringrazio
Credo allora che la scelta di cambiare farmaco sia quella miglior a questo punto.
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