Urgente Rsvp nuova terapia
Gentili medici iscritti,
purtroppo stamattina ho deciso di farmi visitare nella città della ASL dei miei genitori, dove mi è stata modificata di brutto la terapia, con diagnosi di DOC (con ossessioni ipocondriache). Quando sono tornato a chiedere delucidazioni l'altro medico (del pomeriggio) ha definito "grave" il mio grado di DOC e ha detto che l'olanzapina era indispensabile. In passato, nessuno psichiatra aveva mai anche solo ipotizzato di diagnosticarmi un DOC.
Tp precendente: efexor 150 RP 1 al giorno; EN gocce 20 la sera; Xanax al bisogno
Nuova tp: efexor 150 RP 1 al giorno; fluvoxamina 100 mg 1/2 poi 1 al giorno dopo 1 sett, Olanzapina 2,5 1 al giorno, lorazepam 1 mg 1/2 cpr 3 volte al giorno.
A parte il fatto che a me sembra una terapia eccessiva (inoltre l'associazione fluvomaxina-olanzapina non è raccomandata dai foglietti), sono molto preoccupato per la olanzapina, (che poi sarebbe il principio attivo dello Zyprexa) di cui ho sentito parlare parecchio male, da molte persone, in relazione alla possibile insorgenza di diabete anche in soggetti giovani. In più, in esami che avevo fatto al PS non a digiuno (anzi dopo un piatto di riso che ha un alto indice glicemico) avevo la glicemia nei valori che già risultavano di alterato metabolismo del glucosio.
Volevo sapere cosa mi consigliate di fare, se continuare la terapia almeno fino al nuovo appuntamento, già fra 1 settimana, in cui poi esporrei le mie perplessità, oppure se togliere l'olanzapina da subito incrinando la compliance con lo psichiatra (purtroppo nella mia provincia di residenza non ho appuntamenti prima del 10 settembre o simile). Vero è che 2,5mg è un dosaggio basso, ma in famiglia dalla parte di mio padre c'è un'alta familiarità per diabete. Poi, per quel poco che ci capisco, mi sembra che il lorazepam 3 volte al giorno qualcosa dovrebbe farmi nella stessa direzione.
Sono però sconcertato dalla differenza di approccio farmacologico fra due città diverse. Purtroppo proprio nel mese più duro per chi soffre nell'anima, agosto, si fatica a trovare i medici di riferimento.
Vi ringrazio,
purtroppo stamattina ho deciso di farmi visitare nella città della ASL dei miei genitori, dove mi è stata modificata di brutto la terapia, con diagnosi di DOC (con ossessioni ipocondriache). Quando sono tornato a chiedere delucidazioni l'altro medico (del pomeriggio) ha definito "grave" il mio grado di DOC e ha detto che l'olanzapina era indispensabile. In passato, nessuno psichiatra aveva mai anche solo ipotizzato di diagnosticarmi un DOC.
Tp precendente: efexor 150 RP 1 al giorno; EN gocce 20 la sera; Xanax al bisogno
Nuova tp: efexor 150 RP 1 al giorno; fluvoxamina 100 mg 1/2 poi 1 al giorno dopo 1 sett, Olanzapina 2,5 1 al giorno, lorazepam 1 mg 1/2 cpr 3 volte al giorno.
A parte il fatto che a me sembra una terapia eccessiva (inoltre l'associazione fluvomaxina-olanzapina non è raccomandata dai foglietti), sono molto preoccupato per la olanzapina, (che poi sarebbe il principio attivo dello Zyprexa) di cui ho sentito parlare parecchio male, da molte persone, in relazione alla possibile insorgenza di diabete anche in soggetti giovani. In più, in esami che avevo fatto al PS non a digiuno (anzi dopo un piatto di riso che ha un alto indice glicemico) avevo la glicemia nei valori che già risultavano di alterato metabolismo del glucosio.
Volevo sapere cosa mi consigliate di fare, se continuare la terapia almeno fino al nuovo appuntamento, già fra 1 settimana, in cui poi esporrei le mie perplessità, oppure se togliere l'olanzapina da subito incrinando la compliance con lo psichiatra (purtroppo nella mia provincia di residenza non ho appuntamenti prima del 10 settembre o simile). Vero è che 2,5mg è un dosaggio basso, ma in famiglia dalla parte di mio padre c'è un'alta familiarità per diabete. Poi, per quel poco che ci capisco, mi sembra che il lorazepam 3 volte al giorno qualcosa dovrebbe farmi nella stessa direzione.
Sono però sconcertato dalla differenza di approccio farmacologico fra due città diverse. Purtroppo proprio nel mese più duro per chi soffre nell'anima, agosto, si fatica a trovare i medici di riferimento.
Vi ringrazio,
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.2k 1k 63
Non può chiedere on line cosa fare della sua terapia.
Una volta che ha stabilito di farsi visitare da un'altra persona o si fida o non si fida ma la scelta resta la sua.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Una volta che ha stabilito di farsi visitare da un'altra persona o si fida o non si fida ma la scelta resta la sua.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 07/08/2017.
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Approfondimento su Diabete
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