Forte senso di estranietà, continua sensazione di star rivivendo la vita, senso di morte

Salve dottori, scrivo perché ho un problema che mi perseguita da molti mesi, e credo che sia il momento di uscirne obbligatoriamente. Allora, mesi fa ebbi degli attacchi di panico "CREDO SIANO STATI" da quel momento, non vivo più. Cioè mi sento sempre distaccato da tutto ciò che mi circonda, come se io non facessi parte di questa vita, di questo mondo. Le azioni che svolgo durante la giornata le dimentico subito. Ma il problema più forte che mi perseguita è il senso continuo di "RIVISSUTO" ho questo grandissimo problema che mi fa pensare alla morte, come se tutto questo sia collegato alla mia morte, sento davvero che morirò presto. Ho fatto delle sedute da una psicologa, ma non mi hanno aiutato, uno psichiatra mi disse che tutto ciò doveva ritornare come prima, ma come prima non ritorna. Ho paura davvero che queste sensazioni siano dei miei presentimenti che mi portino alla morte.