Un significativo miglioramento del mio disturbo, sarebbe stato utile associare agli antidepressivi

Gent.mi medici,
circa 10 giorni fa ho richiesto un consulto relativo a dei dubbi che mi ero posta circa i farmaci che stavo utilizzando.
Mi era stato suggerito che, per avere un significativo miglioramento del mio disturbo, sarebbe stato utile associare agli antidepressivi degli antipsicotici aticipi.
In effetti insieme al mio medico abbiamo rivisto la cura.La cura di inizio è la seguente : al mattino 50 mg Zoloft, alle 12 200 mg Seroquel, alla sera 200 mg Seroquel e 300 mg Depakin Chrono. Totale Seroquel 400 mg die.
Ma io mi chiedo, come è possibile farmi assumere una medicina (sto riferendomi al Seroquel)mai presa prima ad un DOSAGGIO INIZIALE simile?Non sarebbe stato opportuno iniziare con 50 mg/die e poi caso mai aumentare progressivamente la dose nel caso in cui non fosse stata sufficiente?
Oggi ho deciso di mia iniziativa di riniziare tutto da capo e di prenderne 50 mg ma ovviamente ho sentito la differenza e penso che ormai dopo questo episodio sarò costretta ad assumere il farmaco a dosaggi alti .Io desidererei ottenere un buon risultato con il minimo dosaggio, non è giusto questo principio?
Mi piacerebbe sapere una Vostra opinione
Vi ringrazio molto
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

in effetti, se non si è in presenza di uno stato di acuzie, è preferibile iniziare magari con 50 o 100 mg /die di Quetiapina per aumentare progressivamente in qualche giorno fino al dosaggio desiderato, questo per evitare possibili effetti indesiderati tipo sedazione che comunque mi sembra che lei non abbia avuto; 400 mg non sono un dosaggio elevato.

Le consiglio di interessarsi principalmente del "buon risultato" e poi del "minimo dosaggio" visto tra l'altro che è molto giovane e le auguro con tante buone cose nella vita,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gent.mo Dott.Nicolazzo,
La ringrazio molto per la Sua celere risposta.
Nel consulto di ieri non volevo stare troppo a dilungarmi, ma in effetti quasi subito dopo aver preso la pasticca sono stata molto male:sono caduta in un sonno profondo, ho avuto incubi con allucinazioni e forte calo della pressione.
Io sarei disposta a prendere anche una dose alta se mi fa bene (visto che ormai è tanto tempo che sto male), però prima volevo vedere se ce la facevo anche con una dose più bassa.
Il motivo di tutto questo è il peso,già l'altro giorno per via di quella pasticca ho preso un chilo stando rigurdata nel mangiare.Io ci tengo molto a questa cosa, se sono più magra sto meglio anche psicologicamente.
Se non disturbo ancora volevo chiederLe un Suo parere riguardo anche un altro aspetto della terapia.
Cosa ne pensa di quel Depakin alla sera? Per me è completamente inutile e sarebbe meglio lasciar funzionare liberamente gli altri due farmaci, visto anche che il mio è un disturbo puramente ossessivo.
La ringrazio molto ancora
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Gentile utente,
sono diversi gli aspetti che non le piacciono della terapia prescrittale (Seroquel e Depakin) per cui credo che abbia perso completamente fiducia nel suo Psichiatra.
A questo punto proverei a consultarne un'altro (anche perchè alcuni suoi dubbi sono anche i miei...a meno che la diagnosi fatta dal collega non sia solo di semplice Distubo Ossessivo-compulsivo).

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

www.cesidea.it
info@cesidea.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gent.mo Dott.Paternò,
Dalle poche parole che ho scritto su questo forum Lei ha capito perfettamente tutto;io ho perso la fiducia nel mio medico perché lo vedo insicuro, incerto, e ho paura che le cure che mi dà siano un pò a caso e temo per la mia salute non solo psichica ma anche fisica.
Le posso assicurare che la mia diagnosi è di Disturbo Ossessivo(senza compulsioni).Tale diagnosi non è stata fatta dal medico che mi segue ora, ma è stata fatta circa 5 anni fa dall'illustre Prof.Faravelli ordinario di psichiatria all'Università degli Studi di Firenze, in cui ripongo grande stima e competenza professionale. Per una serie di motivi(anche economici) da circa due anni ho smesso di andare da lui e deciso di affidarmi ad un medico della Asl.
Per essere sincera ora mi è venuta molta paura, penso che non guarirò mai.Non ho mai la mente libera e in questo momento sono letteralmente bloccata(non studio,non lavoro,non faccio niente).
Cmq tenuto conto del Suo suggerimento fisserò appena possibile una visita dal Professore, sperando che tutto questo cambiar medicine di questo periodo non mi abbia danneggiato.
La ringrazio moltissimo e la saluto cordialmente
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Bene. Ottima scelta (forse un pò cara...ma ottima).
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gent.mo Dott.Paternò,
mi scusi se La disturbo ancora.
Per curiosità sono andata a consultare il Suo sito e ho visto che nel vostro centro per curare le varie patologie operate secondo i protocolli utilizzati dal San Raffaele di Milano.
Siccome ho un conoscente alla lontana (aveva anche lui il mio stesso disturbo) che si è curato presso questo ospedale con successo, volevo chiederLe se per caso Lei conosceva qualcuno qui a Firenze che opera in questa direzione..(anche se penso che sarà difficile)
La ringrazio di nuovo
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Purtroppo no.
Mi spiace e auguri.