Masturbazione esterna al rapporto di coppia

Buon pomeriggio sono un ragazzo di 23 anni e sono felicemente fidanzato con una ragazza meravigliosa, credetemi la amo e non ce nulla che possa pensare o fare per ricompensare o eguagliare il suo amore neanche dato da una qualsiasi mancanza di affetto dato che ci ricopriamo di tutte le attenzioni possibili.
Comunque siamo una coppia normale che ogni tanto discute come tutti in maniera umana per poi riparlarci subito, specialmente per il fatto che i fine settimana dormiamo insieme da quasi 2 anni, e secondo me involontariamente è già nata una sperimentazione per una futura convivenza o vita matrimoniale.
Come da titolo esternamente al nostro rapporto mi succede RARAMENTE 2 o 3 volte al mese (alcuni mesi per niente) di masturbarmi con delle immagini hard che nulla hanno a che vedere con lo splendido rapporto sessuale che conduco in modo regolare con la mia fidanzata.A volte mi sento in colpa un'pò per delle voci che affermano che psicologicamente ciò che mi succede equivale ad un tradimento, specialmente praticandola in età adulta da sposati.Premetto che stimo moltissimo lei, ma secondo un punto di vista psichiatrico questo comportamento da cosa può essere evoluto?Può danneggiare il mio rapporto di coppia?Credo che esternarlo a degli esperti sia una cosa giusta anche se alla mia partner a volte ho raccontato questi episodi senza susseguirvi gravi reazioni ad entrambi.
Premetto che da 3 anni i miei genitori sono in una separazione volta al divorzio e che molti dei miei sensi di colpa siano dovuti da certe situazioni spiacevoli che possono verificarsi in questo genere di situazioni.Sino ad oggi putroppo non ho rapporti con mia madre, ma finalmente ora in modo felice con mio padre che mi è stato di grande aiuto e sollievo.
Concludendo con la mia domanda ciò che pratico a livello fisico e sentimentale è giusto o sbagliato? Resto sempre con la sperazna un domani di recuperare quell' affetto che provo per mia madre, nel mentre colgo l'occasione di ringraziare tutti coloro che leggerrano questa lettera per la pazienza e l'interesse che potranno promuovere per me e per l'intero stio web.

Buona Sera
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

non c'e' nulla di patologico o preoccupante per il suo rapporto di coppia nella descrizione che ha fatto della situazione.

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
gli aspetti che lei descrive sono di due generi:
il primo è il rapporto relazionale con i genitori (la mamma nello specifico) che, considerata la situazione contingente, potrebbe essere meritevole di approfondimento; il secondo aspetto è quello sessuale. Di per sè, come già sottolineato dal collega Dr. Ruggiero, non vi è nulla di patologico. Tuttavia credo sia importante anche in tal senso chiarire aspetti che nella sua descrizione non emergono in modo preciso:
- l'attività masturbatoria è vissuta con sensi di colpa? Se sì, questi vanno capiti e discussi
- l'attività masturbatoria è un segnale di una sessualità più complessa di quella apparente?
- per tale motivo può avere senso indagare in modo appprofondito e specialistico quello che per lei rappresenta la sessualità, compresi i diversi fondamentali aspetti della stessa, cioè le fantasie (masturbatorie e di coppia).
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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dopo
Utente
Utente
Essenzialmente il mio senso di colpa deriva da un senso di solitudine che avverto quando penso alla mia famiglia , ma dopo tutto la cosa che più mi fa stare bene è l'amore per la mia fidanzata e la gioia di vivere e relazionarmi con il prossimo.
Credo che questo senso sia da attribuirsi alla lontanaza di mia madre e dalle continue discussione avute con lei, per quanto riguarda la sessualità la masturbazione da come mi avete fatto capire e da quello che penso credo non si estenda a pensieri o situazioni particolari da ricercare ma fondamentalmente da uno sfogo interno sessuale che in mancanza del partner raggiungo con l'eiaculazione manuale.
Penso che la soluzione sia questa e grazie ai vostri pareri credo di non dovermi preoccupare.
Tutto ciò che affermo è giusto? quali consigli potreste indicarmi?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
credo che in effetti al momento non siano necessari consigli particolari, salvo il fatto che nella propria sessualità è possibile integrare aspetti relazionali così come momenti meno "dialettici". In tal senso una masturbazione può non essere necessariamente un segnale di sessualità disfunzionale.
Ovviamente le considerazioni da me fatte possono essere inerenti il suo caso solamente se confortate da una valutazione più approfondita (che on line non è possibile effettuare).
Cordialmente