Antidepressivi per ansia
Gentili dottori, inoltro questo consulto per dei chiarimenti.
Volevo gentilmente risposta alle seguenti domande:
1. quali sono le probabilità di successo di una terapia farmacologia contro i disturbi d'ansia, basata sull'utilizzo di antidepressivi?
2. gli antidepressivi, al pari delle benzodiazepine, nel lungo termine hanno effetti tossici sulle capacità cognitive?
3. Cosa sapete/potete dirmi in merito al legame fra l'assunzione di antidepressivi e rischio di diabete? sul web girano studi che sembrano confermare il rischio
Ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno dare risposta
Volevo gentilmente risposta alle seguenti domande:
1. quali sono le probabilità di successo di una terapia farmacologia contro i disturbi d'ansia, basata sull'utilizzo di antidepressivi?
2. gli antidepressivi, al pari delle benzodiazepine, nel lungo termine hanno effetti tossici sulle capacità cognitive?
3. Cosa sapete/potete dirmi in merito al legame fra l'assunzione di antidepressivi e rischio di diabete? sul web girano studi che sembrano confermare il rischio
Ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno dare risposta
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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1. Dipende di che diagnosi parliamo e di quali farmaci. In generale, sono malattie piuttosto curabili
2. Al di là del fatto che prima di generalizzare alcuni dati sui disturbi cognitivi bisogna conoscere i dettagli degli studi, effetti cognitivi ce ne possono essere, ma di fatto non risulta che vi siano ostacoli alle prestazioni scolastiche, lavorative o altro
3. Gli effetti sul controllo glicemico sono variabili, ma vanno distinti da quelli legati all'aumento di peso. Non direi che siano farmaci sfavorevoli.
2. Al di là del fatto che prima di generalizzare alcuni dati sui disturbi cognitivi bisogna conoscere i dettagli degli studi, effetti cognitivi ce ne possono essere, ma di fatto non risulta che vi siano ostacoli alle prestazioni scolastiche, lavorative o altro
3. Gli effetti sul controllo glicemico sono variabili, ma vanno distinti da quelli legati all'aumento di peso. Non direi che siano farmaci sfavorevoli.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 876 visite dal 26/03/2019.
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