Ho una pessima memoria a breve e lungo termine che posso fare

Salve, negli ultimi 3/4 anni ho giocato qualcosa come +3000 ore al pc, passando anche 8/10 ore al giorno usando pc e telefono. Dal 1 gennaio di quest'anno ho ridotto drasticamente l'utilizzo di quest'ultimi, in particolare del computer, limitandomi a 2/3 ore max al giorno.

Sempre dall'inizio di quest'anno ho ripreso a studiare seriamente e ho notato che la mia memoria a lungo e a breve termine non sono più granché. Scordo cose che mi hanno appena detto dopo 30 secondi se non presto il 100% della mia attenzione, una sorta di deficit dell'attenzione, soprattutto in classe quando ci sono insegnanti che non ti coinvolgono, o materie che a me non piacciono particolarmente.

Mentre per quanto riguarda la memoria a lungo termine, tendo a ricordare solo le immagini ma non le parole (esempio lampante che mi è venuto in mente poco fa, ho giocato per più di 1500 ore ad un gioco in meno di 1 anno, ho smesso questi 7/8 mesi e non ricordo più neanche un nome di una mappa di questo gioco, ma posso immaginare perfettamente tutte le strade e tutti gli elementi di diverse mappe).

Inizio a temere per il mio futuro, inizierò l'università e non so se riuscirò a mantenere quei ritmi con il problema che mi ritrovo.

Ho danneggiato permanentemente la mia mente? Che posso fare?
Grazie a tutti in anticipo
[#1]
Dr. Adelia Lucattini Psichiatra, Psicoterapeuta 182 7 26
È ormai dimostrato da diversi studi scientifici che l'uso dei dispositivi elettronici non provoca disturbi diretti della memoria. Piuttosto è importante che riesca a capire che cosa sia accaduto che l'ha portata nel tempo, immagino, ad usarli così tanto tanto da assorbire tutto il suo tempo e toglierle interesse per altre cose normali alla sua età, gli amici, le vacanze, lo sport, solo per dirne alcuni.
Sarebbe utile che lei potesse incontrare uno specialista psichiatra psicoterapeuta o psicoanalista per capire se dietro non ci sia una qualche forma di depressione (che può dare disturbi della memoria) anche se normalmente non si sente triste.
La depressione da ragazzi si manifesta in modo diverso che da adulti.
Lo specialista potrebbe valutare se lei possa avere bisogno di sottoporsi a tests neuropsicologici per valutare attenzione, concentrazione, memoria e abilità scolastiche. Se invece fossero necessari ulteriori approfondimenti, saprebbe inviarla da un Neurologo e lavorando insieme (in équipe, come si dice) e insieme a lei, potrebbero aiutarla a capire l'origine del suo disturbo e a risolverlo.
Se anche i tempi non fossero brevi, l'importante è iniziare e non scoraggiarsi.

Dr. Adelia Lucattini.
Psichiatra Psicoterapeuta.

Psicoanalista Ordinario SPI-IPA.Esperta in bambini e adolescenti.Depressione-Disturbi dell'umo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve e grazie per la risposta tempestiva. Non c'è un motivo ben preciso per cui abbia trascorso così tanto tempo giocando ai videogiochi, semplicemente mi faceva stare bene e mi divertivo, stop. Non sentivo il bisogno di stare con altre persone al di fuori del mio gruppo di amici online, trovavo inutili o noiose cose come uscire il sabato sera. Comunque non ho mai trascurato eccessivamente la scuola e lo sport. Non ho mai avuto alcun richiamo dai professori per poca costanza nello studio e ho sempre mantenuto la media abbastanza alta. Mentre per quanto riguarda lo sport, faccio pallavolo a livello agonistico da quasi 9 anni, 3 volte a settimana e spesso una partita nel fine settimana.
Ho avuto un solo problema emotivo, se così si può chiamare, in questo periodo: aveva una sorta di ansia che si manifestava la sera con sensi di nausea fino al portarmi al vomito. Questo avveniva quelle sere pre-compito/interrogazione quando non mi sentivo preparato al 100%, oppure quando dovevo incontrare una ragazza( un problema che purtroppo ho ancora), non sono molto bravo ad approcciare. E so perfettamente che questi miei problemi sociali sono dovuti alla stupidaggine da me fatta in questi ultimi 3/4 anni.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Siccome è minorenne deve fare riferimento ad un adulto e non può utilizzare questo servizio
[#4]
Dr. Adelia Lucattini Psichiatra, Psicoterapeuta 182 7 26
Dal momento che lei sembra molto consapevole ma anche curioso e interessato a capire che cosa le succede, perché le accadano alcune cose, credo che incontrare un analista sarebbe per lei un'esperienza utile, le permetterebbe di comprendere il suo funzionamento mentale, il rapporto con le emozioni e aprire una finestra specifica, un punto di vista "interiore" anche sui suoi sentimenti.
Un'analisi da giovani, è una grande esperienza, illuminante e formativa.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Va bene, grazie mille dottoressa.