Episodio psicotico acuto
Buongiorno,
Vi scrivo in quanto sono molto preoccupata per mia sorella (19 anni)
Il tutto è partito circa un anno fa, una notte ha iniziato a prendersi di ansia di avere paura, a non riconoscerci, pensava che la volevamo uccidere ecc è stata ricoverata in pschiatria per due giorni in quanto il giorno dopo si è ripresa completamente, diagnosi di disturbo psicotico breve.
Unica terapia gocce Tranquirit.
Mia sorella ha ripreso la sua vita normale, non ha piu avuto nessun cenno di quei disturbi.
Una settimana fa abbiamo notato alcuni cambiamenti aveva paura di uscire diceva di sentire delle voci, fino a quando il tutto è sfociato in un episodio psicotico acuto, vedeva delle persone che la volevano uccidere, ha preso delle forbici ed era convinta di aver ucciso una persona, aveva paura anche di noi, tremava tutta ecc.
La situazione è precipitata ancor di più all arrivo in ospedale è diventata aggressiva pensava che tutti la volevamo uccidere, nonostante le cure non riusciva a calmarsi in nessun modo.
Adesso è ricoverata nuovamente ma stavolta le cose sembrano andare molto male, alterna episodi psicotici gravi in cui non riconosce nessuno, quei momenti in cui sta un po' meglio continua a chiedere continuamente scusa a tutti e ad avere paura, pensa che la spiano, che la vogliono uccidere.
Volevo chiederle è normale che dopo 4 giorni nonostante i farmaci continua ad essere così grave la situazione?
Di solito i farmaci dopo quanto fanno effetto?
si riprenderà mai?
Siamo distrutti, grazie in anticipo
Vi scrivo in quanto sono molto preoccupata per mia sorella (19 anni)
Il tutto è partito circa un anno fa, una notte ha iniziato a prendersi di ansia di avere paura, a non riconoscerci, pensava che la volevamo uccidere ecc è stata ricoverata in pschiatria per due giorni in quanto il giorno dopo si è ripresa completamente, diagnosi di disturbo psicotico breve.
Unica terapia gocce Tranquirit.
Mia sorella ha ripreso la sua vita normale, non ha piu avuto nessun cenno di quei disturbi.
Una settimana fa abbiamo notato alcuni cambiamenti aveva paura di uscire diceva di sentire delle voci, fino a quando il tutto è sfociato in un episodio psicotico acuto, vedeva delle persone che la volevano uccidere, ha preso delle forbici ed era convinta di aver ucciso una persona, aveva paura anche di noi, tremava tutta ecc.
La situazione è precipitata ancor di più all arrivo in ospedale è diventata aggressiva pensava che tutti la volevamo uccidere, nonostante le cure non riusciva a calmarsi in nessun modo.
Adesso è ricoverata nuovamente ma stavolta le cose sembrano andare molto male, alterna episodi psicotici gravi in cui non riconosce nessuno, quei momenti in cui sta un po' meglio continua a chiedere continuamente scusa a tutti e ad avere paura, pensa che la spiano, che la vogliono uccidere.
Volevo chiederle è normale che dopo 4 giorni nonostante i farmaci continua ad essere così grave la situazione?
Di solito i farmaci dopo quanto fanno effetto?
si riprenderà mai?
Siamo distrutti, grazie in anticipo
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Quattro giorni sono pochi, specialmente se siamo di fronte ad un episodio di tipo agitato. Ma i farmaci però sapete quali sono ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Penso che l episodio è stato gravissimo, è stata ricoverata con TSO.
Non vi so dire con precisione la terapia sicuramente Talofen per via intramuscolare.
I nuovi medici accusano l ospedale dove era ricoverata l anno scorso per non aver capito la gravità della situazione.
Lei continua a sentire delle voci e pensa di essere costantemente in pericolo,in questi momenti non riconosce nemmeno mia madre,si agita piange e tiene gli occhi spalancati al soffitto,in questi casi viene sedata con un calmante.
Anche mia zia ha avuto una volta un episodio del genere con diagnosi di forte esaurimento e disturbi psicotici,non so se possa esserci ereditarietà.
Non vi so dire con precisione la terapia sicuramente Talofen per via intramuscolare.
I nuovi medici accusano l ospedale dove era ricoverata l anno scorso per non aver capito la gravità della situazione.
Lei continua a sentire delle voci e pensa di essere costantemente in pericolo,in questi momenti non riconosce nemmeno mia madre,si agita piange e tiene gli occhi spalancati al soffitto,in questi casi viene sedata con un calmante.
Anche mia zia ha avuto una volta un episodio del genere con diagnosi di forte esaurimento e disturbi psicotici,non so se possa esserci ereditarietà.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
In questo momento sua sorella sarebbe nuovamente ricoverata quindi non ha senso fare una richiesta senza neanche sapere quali sono le prospettive di cura e la diagnosi di uscita.
Dopodichè alla dimissione potrete decidere se farla valutare altrove o presso le strutture pubbliche di zona.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dopodichè alla dimissione potrete decidere se farla valutare altrove o presso le strutture pubbliche di zona.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 27/06/2021.
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