Comportamenti inconsueti

Salve,non so se questa sia la sezione giusta dove poter chiedere il mio consulto!
In ogni caso spero possa essere di aiuto.
Si tratta di mio padre,un uomo di 55 anni,che da circa un mese ha degli strani comportamenti,che ora cercherò di riassumerli.
Premetto che da fine gennaio ha iniziato una cura antistaminica per un allergia alimentare,e assume tale medicinale,Xyzal.
I sintomi di cui parlavo vanno dall'apatia e disinteresse verso il suo lavoro,trattasi di un imprenditore edile,e verso i rapporti sociali,a segnali più gravi come,sorte di allucinazioni oppure comportamenti molto strani.
Più che allucinazioni sono come delle convinzioni:tipo pulire qualcosa che vede sporco,ma non lo è;oppure riparare cose che a lui sembrano rotte ma non lo sono;altra cosa strana,andare a cercare oggetti e cose in luoghi in cui questi oggetti erani riposti in passato,ma che da tempo sono stati appunto spostati,come se avesse rimosso questi cambiamenti!
Aggiungo che i mesi scorsi sono stati non molto facili per varie questioni sia familiari che lavorative,e per il quale mio padre è stato molto stressato.
Abbiamo parlato di ciò col medico di famiglia,ha prescritto una risonanza magnetica,ora siamo in attesa di farla!
ma intanto volevo avere un vostro gentile consulto.
Grazie.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Sembra un comportamento ossessivo-compulsivo, naturalmente questo è un aspetto ma il quadro potrebbe dipendere da altro. Una RMN è indicata, una valutazione psichiatrica anche.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

dopo più di due mesi di terapia con il farmaco sopra indicato sarebbe utile una verifica della necessità di proseguire la cura con il medico che lo ha prescritto.

Gli antistaminici possono secondariamente interferire con i normali livelli cognitivi e di attenzione in quanto possono determinare sedazione e disturbi della concentrazione.

Trovo utile, in questo caso, la richiesta di effettuare una RMN da parte del medico curante,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve...
prima di tutto mi scuso per il ritardo nel ringraziarVi per la tempestiva risposta!
Volevo aggiornarVi sulla situazione...
e cioè abbiamo proprio ieri eseguito la RMN con contrasto,e per fortuna non è venuto fuori nulla!
Anzi,inserisco qui di seguito le osservazioni fatte in merito all'esito:

"Sistema ventricolare in asse,normoconformato
Non alterazioni di segnale a carico dell’encefalo né impregnazioni patologiche dopo somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto in particolare a carico dei nervi stato acustici
Regolari gli spazi liquorali periencefalici."

Evidentemente si tratta di una situazione di confusione e ossessione verso i problemi sopra accennati!
Vi ringrazio ancora!

Buona giornata!
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Adesso fatelo valutare da uno psichiatra, è la cosa più logica.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Salve Dott.Pacini...

approfitto ancora della Sua cortese disponibilità!
in attesa di un consulto psichiatrico,occasionalmente abbiamo avuto un altro consulto con un Neurologo,a cui abbiamo descritto gli stessi sintomi già a Lei indicati,dando come diagnosi "sindrome dispercettiva acuta transitoria".Cosa significa?

Inoltre ci ha consigliato di fare un altro esame più specifico della RMN,ma che purtroppo non riesco nemmeno ad indicarGlielo perchè la grafia è a noi illeggibile!
domani avremo la sepcifica dal medico curante,e magari poi Glielo comunico!

La ringrazio nuovamente!
E scusi il disturbo
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
sindrome dispercettiva vuol dire che ha delle allucinazioni. Transitoria significa che è "passeggera", cosa che non capisco come si faccia a stabilire prima che sia finita. Non mi risulta che in base ad esami tipo la PET/SPECT, avendo già esami di base tipo TC/RMN si prendano decisioni terapeutiche nelle psicosi.
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