Disequilibrio vestibolare

Certamente, la sintomatologia vertiginosa da lei lamentata, trova la causa in un deficit labirintico. Ovviamente, non avendo la possibilità di effettuare un esame clinico e strumentale, non posso dirle la causa di questo deficit. Sicuramente esiste una terapia farmacologica idonea per la risoluzione della sintomatologia. Per quanto riguarda il consulto con il prof. Guidetti, puo' cercarlo telefonando al centralino dell'Ospedale di Modena. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

Grazie per l'interessamento , approfittando della sua pazienza vorrei sapere se la stimolazione calorica è sufficiente e se no quali altri esami fare, oppure da ripetere, se ci sono particolari attività sportive da evitare,come sapere se è congenito o no, se è recente o no, se il cervello compenserà se ci sono particolari esercizi da fare,e infine se qualche assunzione saltuaria di alcool e eccitante(premetto che non sono n'è un bevitore n'è un drogato ma ho solo commesso dei peccati veniali)possono aver daneggiato il nervo vestibolare.
Mi rendo conto delle troppe domande però ho un pò di paura.

Grazie per l'interessamento , approfittando della sua pazienza vorrei sapere se la stimolazione calorica è sufficiente e se no quali altri esami fare, oppure da ripetere, se ci sono particolari attività sportive da evitare,come sapere se è congenito o no, se è recente o no, se il cervello compenserà se ci sono particolari esercizi da fare,e infine se qualche assunzione saltuaria di alcool e eccitante(premetto che non sono n'è un bevitore n'è un drogato ma ho solo commesso dei peccati veniali)possono aver daneggiato il nervo vestibolare.
Mi rendo conto delle troppe domande però ho un pò di paura.

Comprendo perfettamente i suoi dubbi, le sue ansie, ma, i creda, non sono in grado di rispondere alle sue domande, non avendo il piacere di conoscere il suo caso. Non sia, pero', pessimista: sicuramente, coin una corretta diagnosi e, con una idonea terapia farmacologica, sicuramente potrà riprendere la sua normale attività fisica. I peccati veniali possono contribuire all'aggravamento della patologa, ma bisogna vedere in che misura. per questo, occorre una valutazione personale del caso. In bocca al lupo!

Ringrazio di nuovo il prof.Brunori,chiedendoli a questo punto se allora mi può indirizzare da un bravo otorino per conoscienza o fama della mia zona e cioè dintorni Firenze Siena,

Puo' tranquillamente rivolgersi all'ambulatorio otorinolaringoiatrico del Policlinico Universitario di Firenze, Servizio di Vestibologia.

Ritorno in argomento per dire, che dalla visita dell'otorino dove come ho scritto aveva riscontrato per la precisione dopo la stimolazione calorica 29 scosse dal lato sx e 17 da quello dx e quindi un disequilibrio vestibolare, mi ha spiegato che non si poteva fare nulla per recuperare la funzionalità del nervo e che i farmaci non servivano perchè non danno grandi risultati,inoltre non c'erano altri esami da fare oltre la stimolazione, consigliava invece di fare lunghe passeggiate e nel mio caso di continuare l'attività sportiva intensificandola.
Vorrei sapere se condivide, e a che punto sono le ricerche per le staminali o altro per il nervo vestibolare.

Un tentativo con una terapia farmacologico andrebbe fatto, come anche degli esercizi posturalisarebbero utili nel suo caso Per la ricerca sulle cellule staminali c'è ancora da attendere.

L'uso di sostanze stupefacenti saltuarie es.coca possono aver daneggiato il nervo vestibolare, oppure cause virali quali il morbillo, varicella o le influenze stagionali oppure un banale raffredore, o qualche otite leggera possono essere questi la causa più probabile.Grazie ancora

Tutto cio' che ha indicato è probabile causa della patologia da lei menzionata. Dirle quale sostanza o virus abbia determinato la malattia è praticamente impossibile

Sono pervenuto a consulenza vestibologa dal prof.Guidetti che effettivamente mi ha riscontrato un piccolo disequilibrio dal lato dx,in mancanza di compenso centrale,con mio stupore mi ha visitato con un apparecchio da poggiare sul viso a occhi aperti senza simularmi le vertigini ,allora le chiedo la fastidiosa stimolazione calorica non serve più? E perchè il mio cervello non compensa automaticamente.
Mi ha prescritto il nootropil per un mese e L'arlevertan per 10 giorni, farmaci come lei stesso aveva consigliato,
effettivamente sto molto meglio,inoltre la posturale se non funzionano i farmaci.
Però le chiedo e non vorrei sembrare noioso,ma veramente piccole dosi di cocaina possono distruggere il vestibolo o è solo una scarsa probabilità, mentre sia più probabile una forma virale. Concludo dicendo se ci può essere un nesso con il vestibolo e il forte fastidio che mi procuravano le giostre e in genere tutti i moti rotatori quando ero bambino, ne ero terrorizzato.Grazie di tutto.

La scelta degli esami necessari per una diagnosi sono a discrezione del Medico in base a cio' che rileva clinicamente. Confermo la terapia farmacologica che le è stata prescritta. Certamente, l'uso anche moderato di sostanze come la cocaina possono riflettersi negativamente sul parenchima cerebrale e sull'orecchio interno, oltre ad altri organi del nostro corpo. Il vestibolo è l'organo principale del nostro equilibrio e, una sua disfunzione, determina tutta quella sintomatologia sgradevole che si puo' manifestare, ad esempio, anche con una sollecitazione da movimento rotatorio, come avvine sulle giostre.

Ritorno in argomento sulle sostanze stupefascienti, certo della sua risposta perchè disponibile e gentile, le chiedo ancora per capire meglio,la cocaina come l'alcool possono avermi lesionato il nervo vestibolare cioè possono essere sostanze cosi tossiche da andare cosi in profondità, oppure pensa secondo la sua esperienza che forse hanno solo aggravato il problema già esistente, lei mi parla di riflessi negativi ma cosa intende, e poi è meglio astenermi totalmente dal bere ad esempio vino e birra.Poi sui sintomi che avverto a parte la sensazione di ubriacchezza, avverto anche un malessere generale dalla debolezza alla irrequietezza al mal di testa alla sudorazione ma non sempre, questo disequilibrio può portare a tutti questi sintomi o pensa anche a altri componenti come l'ansia,mi consiglierebbe anche di sentire un neurologo, di nuvo grazie per le sue preziose informazioni

Certo, l'abuso di alcol come l'uso di sostanze stupefacenti possono determinare delle intossicazioni dell'apparato vestibolare oltre i danni che si possono manifestare a carico del cervello, del fegato. Io non conosco personalmente il suo caso clinico, come le sue abitutdini di vita e, pertanto, il consiglio che posso darle, è quello di mettersi nelle mani del suo Medico di Famiglia o di un Internista. Saranno questi, dopo un'accurata anamnesi ed esame clinico, a consigliarle quei consulti od accertamenti clinici necessari per una valutazione del caso e per improntare una adeguata terapia farmacologica.

Nessun abuso, gentile professore, nello specifico dell'ordine 3-4 grammi annui per circa 7 anni di assunzione coca, mentre alcool quasi mai,e poi più niente,pensa che con queste dosi e la sua durata temporale possono aver influito così drasticamente sull'apparato vestibolare,
e per i danni al cervello ci sono esami specifici da fare
per individuarli, so che sarebbe oppurtuno un internista ma visto gli argomenti delicati vorrei sapere il suo parere prima, vista l'anoniminità del web , anche per togliermi i dubbi sulle cause

Non mi sto riferendo al suo caso specifico, non conoscendola personalmente. Per quanto la riguarda, immagino che non ci siano state ripercussioni sul suo organismo ma, torno a ripetere, occorre necessariamente un esame clinico. Per sua tranquillità, pertanto, le consiglio di mettersi nelle mani di un Medico di sua fiducia.

Di nuovo ringraziandola per le risposte in tempi rapidi e la sua disponibilità(che non è da tutti),quali esami a suo avviso mi dovrei sottoporre anche particolari, visto che sono disponibile a qualsiasi cosa per la salute,premettendo che ho già contatatto diversi medici,ma però la maggior parte retiscenti ha farmi delle analisi più approfondite , mentre io le voglio fare,le chiedo se la corsa fatta tutti i giorni(10km) può essere una buona terapia per rafforzare il vestibolo, associando anche altri sport, oppure lo strafare è controproducente,e poi L'instabilità che avverto si associa anche a stato confusionale sudorazione irrequietezza mal di stomaco debolezza pensa che sia tutto collegato

Lei deve svolgere una normale vita di relazione e sportiva: è un soggetto sano! Se i Medici che hanno avuto la possibilità di visitarla non hanno ritenuto opportuno sottoporla a specifici accertamenti, vuol dire che non c'è la necessità. D'altra parte, non puo' da solo prescriversi delgli accertamenti che potrebbero essere inutili e dannosi(radiazioni, per esempio). Sicuramente, il suo stato ansioso ingigantisce la sintomatologia dalei sofferta. Mi dia retta: deve trovare un Medico di sua fiducia che faccia il punto della situazione e la aiuti a risolvere il problema.

Farò come ha detto,ma tornando nello specifico della sua materia da otorino,ho letto che il movimento e la posizione eretta stimola il vestibolo,ma allora se faccio un programma serio tutti giorni di sport intenso,e a vita!!(personalmente ho molto volontà e sacrificio di farlo anche se non mi sento in forma)può risultare utile o è solo una banalizzazione del problema che può servire ma non risolve niente, sento parlare di farmaci biologici di staminali, quando si sentirà parlare di farmaci adatti al vestibolo o addirittura la sua riparazione eppure siamo già alle soglie del 2010, ci vorrà ancora tanto secondo lei.Saluti cordiali

Una rieducazione posturale non puo' essere fatta da solo ma, specialmente, all'inizio, dietro il controllo di unFisioterapista specializzato. Per cio' che la riguarda, le cellule staminali non hanno alcun ruolo. Mi dia retta: si affidi ad un Medico che possa aiutarla ad indirizzarla a quelle terapie farmacologiche o fisioterapiche che possano essererle veramente d'aiuto.

Gentile prof. BRUNORI SONO RITORNATO PER CHIEDERGLI SE LE INFLUENZE POSSONO AGGRAVARE LA FUNZIONE DEL NERVO VESTIBOLARE, ATTUALMENTE SONO A LETTO INFLUENZATO FORSE LA "SUINA" STO PRENDENDO ANTINFIAM.,ANTIBIOTICI+TACCHIPIRINA(AL BISOGNO)PRESCRITTI DAL MEDICO DI BASE DOVE HA RILEVATO UNA BRONCHITE, PERò HO AVUTO UN EPISODIO DI DEBOLEZZA CON GIRAMENTO DI TESTA CON QUASI SVENIMENTO,HO UN MODO PER TUTELARMI O NON MI DEVO PREOCCUPARE E POI MI CONSIGLIA DI VACINARMI PER INFLUENZE PROSSIME E SARà IL CASO PASSATA L'INFLUENZA FAR CONTROLLARE LA FUNZIONE VESTIBOLARE.NON MI PIACE SEMPRE RACCONTARLE LE MIE STORIE
PERò NON SO COME COMPORTARMI CON UN DISEQ.VESTIB.
DA VISITA DAL PROF. GUIDETTI MI è STATA RILEVATO IL COMPENSO SE PERò LE SENSAZIONI DI INSTABILITà CONTINUANO MI è STATO CONSIGLIATO DI FARE L'ESAME VEMPS, PERò VOLEVO SAPERE SE L'ESAME PROVOCA LE VERTIGINI COME LA STIMOLAZIONE CALORICA E SE è SICURA.
DISTINTI SALUTI

La febbre, la sposatezza, l'ipotensione, i farmaci possono provocare, in corso di influenza, anche un po' di vertigine. Pertanto, non si deve preoccupare piu' di tanto. Certamente utile, nel suo caso, l'esame consigliato che non comporta alcuna accentuazione della sintomatologia, al contrario della stimolazione calorica.
Non è necessario che si sottoponga alla vaccinazione antinfluenzale. Cordialmente

Gentile dottore Brunori ho eseguito il vemps, il referto
dice:Vemps presenti e simmetrici con soglia di evocazione a 105db. Vorrei sapere che sinifica, e grazie per l'ennesima risposta

Non occupandomi personalmente di potenziali evocati, onestamente non sono in grado di darle una risposta corretta. Il fatto che i segnali siano presenti e simmetrici mi fanno credere ad una normalità del risultato dell'esame.