Non capisco più niente

Salve, sono un ragazzo di 18 anni che sta vivendo una situazione un po' delicata.
Ho trascorso gli ultimi mesi con grande ansia che mi ha fatto perdere un po' di emozioni alla fine come una depressione, nonostante l'ansia mi sia passata mi sentivo comunque fragile, mi sentivo finito.
Questa cosa con il passare del tempo è peggiorata (se prima dicevo di essere finito quasi come scherzo, ora lo sento proprio), quasi all'improvviso non sento più emozioni, ne con le miei passioni che mi hanno fatto vivere sempre forti e belle emozioni, ne in generale; ogni cosa mi pare indifferente, anche le ragazze quasi non contano più e per questo ho anche paura di essere omosessuale.

Io però non mi sento triste, è come se non riesco a sentire più neanche la sofferenza, so solo che ho questo malumore dentro di me, non sono più motivato neanche a stare bene.
Appunto questa cosa è peggiorata con l'inizio della quarantena, prima avevo momenti su e giù, ora è come se non sento più neanche la sofferenza.

Cosa può essere?
Se fosse depressione mi sentirei triste, invece no.
Ho sempre provato forti emozioni, da sempre sono stato sensibile e ora tutto è cambiato.
C'è una possibilità che ritorno a risentire le emozioni, le gioie e anche comunque i momenti brutti, riesco a ritornare come prima?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Dipende da quanto questo tipo di reazione sia da considerarsi patologica o fisiologica per l'età.


Nel corso di queste variazioni vanno considerati i diversi sintomi oltre alla situazione umorale.


Una visita psichiatrica può essere utile per distinguere questi aspetti e gestire la situazione nel modo più appropriato.


Dr. F. S. Ruggiero

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Innanzitutto grazie per la risposta, ma qundi Lei crede che possa essere parte della crescita o comunque del mio percorso? Perché io in questa situazione sento che c'è qualcosa che non va, che mi fa sentire male, quindi è probabile che non ritorni più a sentire le emozioni piene come una volta?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Nel corso dell'adolescenza alcune fasi possono essere fisiologiche per cui dipende quanto esse siano problematiche e non gestibili.

Diversi anni fa, si era a conoscenza di queste fasi e non si interveniva su di esse se non erano problematiche.

Oggi si tende a rendere tutto patologico.

Se la sua situazione diviene ingestibile può rivolgersi ad uno specialista, può farlo anche se vuole chiarire i suoi dubbi senza enfatizzare la situazione.
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Ex utente
Ok grazie mille
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Scusi dottore l'ultima domanda, questo perido passerà, si stabilizzerà secondo lei o mi sentirò sempre così?
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