I quali quelli sopracitati

Salve, sono un ragazzo ed ho 20 anni. Vi scrivo per richiedere gentilmente un vostro parere.
Sono un ragazzo semplice, con una vita normale, che studia, esce con gli amici e si diverte. Purtroppo non ho un passato molto piacevole: mio padre, alcolizzato, è morto 3 anni fa,i non ci ho mai avuto un buon rapporto in quanto non sopportao il suo stile di vita e non mi sono mai sentito voluto bene.
Da questo si sono originati altri problemi che ovviamente non mi dilungo a scrivere. venendo a noi, sostanzialmente vi scrivo perche la scorsa settimana, girovangando su internet, mi sono imbattuto nella voce "disturbo ossessivo compulsivo" e, leggendone i sintomi descritti, mi sono reso conto che tante azioni che faccio abitualmente, cui credevo fossero derivate dal mio tipo di carattere, corrispondono a questi.
Sin da piccolo ricordo di essere stato un ragazzo piuttosto apprensivo: ogni minimo problema diventava una fobia e avevo bisogno di fare quelache pensiero e/o gesto che esorcizzasse la stessa.
Faccio qualche esempio:Prima di chiudere l auto controllo almeno 3 volte che le luci sano spente, il freno a mano su, e la portiera chiusa, il tutto nell' ordine appena citato, altrimenti è come se non mi fidassi di cio che vedo; fobia incessante di contrarre l aids e, soprattutto, non tanto paura di morire io, quanto di trasmetterlo in qualche modo ai miei cari..e nelle giornate peggiori continuo a rimuginare in testa tale paura, senza riuscire a studiare;quando faccio pensieri negativi, sento il bisogno incessante di fare le corna con le mani, tre serie da tre, iniziando la prima cn la dx, la seconda con la sx, e la terza con la dx.. e se per caso sbaglio devo scuotere le mani,come per annullare lo sbaglio, e ripetere il tutto..questo perchè ho paura che il pensiero negativo possa diventare realtà a causa mia che l ho pensato, e l unico modo che ho per respingere tale paura e procedere come appena detto; ancora, chiudere e riaprire piu volte le serratura di casa perche le prime volte in cui chiudo è come se avessi paura che non fosse chius davvero, e quindi devo farlo piu volte, per convincermi..e se non lo faccio perche sono di fretta, e me ne rendo conto, sto tutto il giorno con il pensiero costante di aver lasciato casa aperta.
Ora mi chiedo..io e le persone a me care, conoscendo il mio carattere molto ansioso e fobico, abbiamo forse trascurato questi gesti, che cmq ripeto costantemente da anni?
E' stata una mia errata interpretazione l associare i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo ai miei comportamenti, tra i quali quelli sopracitati? Consigliate di farmi vedere da uno specialista?
La cosa che, almeno io, trovo assurda, è che mi rendo conto dell' assurdità stessa dei miei pensieri, ma non riesco a liberarmene, il fare le corna, per esempio, miè assolutamente necessario, altrimenti starei ore ed ore a pensare ed avere paura che, dato che non le ho fatte, qualcosa di brutto possa accadere..
Attendo Vs risposte, e vi ringrazio per l attenzione
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Dr. Giovanni Lo Turco Psichiatra, Psicoterapeuta 173 5 1
Gentile Utente,

non si sbaglia, i sintomi da lei riferiti fanno pensare ad un diturbo ossessivo.

È comunque necessaria, prima di tutto, una diagnosi, tramite una visita specialistica diretta che permetta di approfondire meglio questi aspetti e di intraprendere il trattamento più adeguato.

Cordiali Saluti,

Dr. Giovanni Lo Turco

http://www.giovanniloturco.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.
Dovrei quindi recarmi da uno psicologo, giusto?
Mi permetto di fare un altra domanda: questa di patologia che tipo di terapia prevede?Capisco che possa variare da soggetto a soggetto, ma a livello generale come si procede?
Questo tipo di disturbo è classificabile come una vera e propria malattia?
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Dr. Giovanni Lo Turco Psichiatra, Psicoterapeuta 173 5 1
Gentile Utente,

si rivolga ad uno Psichiatra che, in quanto medico, può fare diagnosi e successivamente indicarle l'approccio terapeutico più indicato che può comprendere, secondo la valutazione dello specialista, terapia famacologica e psicoterapia (soprattutto cognitivo-comportamentale), anche in associazione.


Cordialmente,
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Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio ancora per la risposta .Tuttavia questa mi fa sorgere un dubbio: il problema in oggetto è di natura psichiatrica?Perchè nella mia ignoranza, credevo fosse psicologico.O forse mi consiglia il primo perche abilitato a prescrivere farmaci qualora necessari?
Le faccio un altra domanda, sperando di non essere inopportuno, poi mi congedo. E' possibile che io convivendo con questo disturbo da anni, mi sia talmente abituato a tali tipi di sintomi al punto da non percepire che fossero indizi della patologia DOC?Cioè mi chiedo, è normale che quetso possa accadere? Dando per scontato che questo mio modo di affrontare paure e pensieri fosse solo di natura caratteriale, infatti, se non avessi mai saputo che certi comportamenti erano riconucibili alla DOC, mai avrei pensato di essere soggetto ad una vera e propria patologia..Probabilmente anche perchè faccio fatica ad immaginarmi vivere senza queste costanti fobie,è come se non fossi io. Certo, probabilmente sapere che il tutto è un qualcosa di curabile mi rincuora, riuscire a vivere con "meno pesantezza" i problemi credo mi renderebbe la vita migliore.
Ringrazio ancora chi ha la la gentile premura di leggermi e di rispondermi.

Cordiali Saluti
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Dr. Giovanni Lo Turco Psichiatra, Psicoterapeuta 173 5 1
Gentile Utente,

i disturbi psichici possono essere trattati sia dallo psicologo che dallo psichiatra ma solo quest'ultimo, essendo un medico, può formulare una diagnosi e prescrivere una terapia farmacologica, se necessario, oltre a valutare la possibilità di un trattamento psicoterapico.

Per quanto riguarda l'altra domanda, è possibile che meccanismi ossessivi che si ripetono da tempo non siano facilmente riconosciuti come tali, se non superficialmente (fobie) e a causa dell'ansia che determinano.

Cordialmente,
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Utente
Utente
Ok, provvederò senz' altro a consultare uno specialista.
La ringrazio per la gentile attenzione e le accurate risposte che mi ha dato.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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