Depressione agitata

Dopo essere stata curata genericamente per una sindrome ansioso depressiva per vari periodi senza successo prevalentemente con antidepressivi e benzodiazepine, sono arrivata allo specialista attuale a cui mi sto affidando che mi ha diagnosticato una depressione agitata.
Ho iniziato terapia con Tegretol 400 mg alla sera più 200 mg al mattino e dopo vari mesi siamo riusciti a stabilizzare la situazione per quanto riguarda l'agitazione, le crisi di pianto, ma la depressione rimane molto forte.
Abbiamo tentato vari antidepressivi per sollevare la situazione quali paroxetina, mirtazapina, venlafaxina, nortriptilina, clomipramina, ma il risultato è solo quello di peggiorare l'agitazione e la depressione anche dopo il periodo iniziale di 3-4 settimane in cui ho sopportato effetti devastanti.
Quindi non riesco a tollerare gli antidepressivi di varie categorie.

Devo adesso vedere il curante per intraprendere una nuova strada per uscire da questo tunnel.
Nel frattempo sono di nuovo più agitata e sto cercando di tamponare con olanzapina già usata all'inizio insieme al Tegretol.

E' possibile uscire da questa situazione senza l'uso di antidepressivi?
I tempi secondo voi sono ancora molto lunghi?

Tra i vari consulti leggo di persone che hanno gli stessi miei problemi con gli antidepressivi.


Grazie per un Vs.
riscontro.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Dal momento che ha un disturbo bipolare, essendo la depressione agitata una fase di questo tipo di sindrome, ed essendo entrambe le medicine che assume indicate per questo tipo di disturbi, non stupisce che invece gli antidepressivi lo peggiorino. E' previsto che lo possono peggiorare, spesso lo fanno, e non sono indicati per quello almeno come terapia unica o specifica.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
ok, quindi riuscirò ad uscire da questa fase solo con stabilizzatori?
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Questa è la strategia corretta, dopo di che ci sono anche altri strumenti. Ma che gli antidepressivi peggiorino una depressione agitata è cosa comune.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho visto il mio psichiatra e mi ha ribadito che non si tratta di un disturbo bipolare in quanto non ci sono mai state fasi euforiche/maniacali o ipomaniacali. Manteniamo la terapia con Tegretol ed olanzapina ma ritiene che senza un antidepressivo non riesco ad uscire da questa situazione.
Ormai prendo il Tegretol da 8 mesi e da solo non riesce a migliorare la depressione anche se potremmo provare ad aumentare un pochino il dosaggio. Con il precedente psichiatra avevo provato la quetiapina, idem.
Adesso dice di provare la fluvoxamina 50 mg.
Io sono disperata perchè i fenomeni di attivazione che mi danno gli antidepressivi sono davvero impossibili da sopportare anche prendendo farmaci calmanti almeno nel primo periodo, Ho sperimentato che si mettono in moto tutti i nervi del corpo e non passa anche dopo il periodo di latenza.
Ho una storia molto particolare, è partito tutto con delle stimolazioni ormonali qualche anno fa.

Volevo solo capire a che cosa si riferiva quando diceva che ci sono anche altri strumenti.

Grazie
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
" in quanto non ci sono mai state fasi euforiche/maniacali o ipomaniacali."

E con questo ?

Mi scusi, la depressione agitata è uno stato misto, quindi è di per sé disturbo bipolare, ce ne sono di soli stati misti, oltre ad essere uno dei possibili stati del disturbo bipolare.

I farmaci sono antibipolari, e questo torna.

Però il discorso sulla diagnosi non torna minimamente, la cosa mi sorprende. Se si parla di attivazione da antidepressivi, e i farmaci utili sono casualmente antibipolari, di cosa stiamo mai parlando ?....
Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

Leggi tutto