Sessualità e orgasmo

Buongiorno posto questa domanda in psichiatria e non in psicologia perché purtroppo gli psicologi non hanno competenze del corpo umano.
Voi avete entrambe.
Per farla breve ho notato che se durante la masturbazione (e non solo) do dei colpi a mano chiusa ai testicoli, l'orgasmo diventa più forte l'eiaculazione più abbondante, l'erezione maggiore.
Ho provato a credere che fosse una cosa casuale o solo psicologica ma anche mettendomi in diverse situazioni psicologiche ho visto che è così.
Si sente una stimolazione più completa e maggiore che si irradia proprio in modo viscerale anche verso la prostata.
La stimolazione avvertita è sessuale e non riguarda più solo l'asta del pene, con maggiore sensibilità verso il glande e il frenulo ma riguarda tutta un'area più vasta.
E la sensazione è molto più completa.
Possibile che sia solo una questione psicologica di suggestione oppure è una cosa standard che riguarda tutti?
Perché a me parrebbe così
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Ha già affermato che ha verificato che non dipende dalla situazioni ma è meccanica, per così dire, o comunque indipendente dal partner e dal contesto. Quindi la domanda qual è ?

Dr.Matteo Pacini
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Sinceramente volevo una conferma medica che fosse una cosa vera per tutti e non solo per me
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
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Ex utente
Buongiorno dott nel senso che la stimolazione in quel modo accresca l’intensità dell’orgasmo in tutti per fattori determinati.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Che i rapporti sessuali solitamente si svolgano in questo modo non mi risulta. Che poi durante la stimolazione coitale vi sia una stimolazione meccanica spontanea e che possa contribuire, certo, ma non è quello che fa Lei di proposito. In ogni caso, è noto che ci sono soggetti che provano piacere alla stimolazione meccanica laddove per altri è dolorosa.

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Ex utente
Grazie gentile dottore. Vorrei aggiungere una domanda che sembra un po' da troll in effetti o da persona che viene dall'altro mondo o da un altro pianeta. Ma sono serio spero mi creda.
Si può fare un paragone (ad es) con quando si sta per urinare? Se si trattiene l'urina c'è un accumulo di tensione che poi viene scaricato urinando. In ultimo, il risultato è solo la fine della tensione.
Sostanzialmente durante un rapporto o masturbazione si ha un accumulo di tensione che poi con l'orgasmo viene rilasciata di colpo? E quello che ne risulta è solo la fine della tensione? È esattamente questo l'orgasmo? E il piacere che cos'è, la scarica della tensione o prima che si stia per "esplodere"? Perché il prima io lo avvero come qualcosa di torturante e provo piacere quando tutto è terminato. Un po' come quando si urina.

Lo so che i rapporti sessuali non avvengono come ho detto io ma il fatto di aggiungere quella sensazione che ho detto incluso un po' di dolore fa incrementare tutte le sensazioni. Questo depone più a favore del fatto che il prima è dolore e il dopo piacere.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
A livello puramente rappresentativo è chiaro che durante un rapporto c'è una fase di crescita e poi un orgasmo che coincide anche con una sorta di raffreddamento. E' un ciclo, che si compie e lascia un periodo refrattario dopo. In questo senso sì, è una sequenza di tipo crescita e poi scarica.
Però in termini psicologici tensione e scarica significa normalizzazione, qui la scarica invece corrisponde alla fase orgasmica che è un "amento" dell'attività di determinate zone, che poi finisce. Quindi non è il mandar via un elemento che si era accumulato, ma è l'esaltarlo.

Dr.Matteo Pacini
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Ex utente
Va bene ho capito tutto quello che mi ha detto. La ringrazio molto di avermi concesso la sua attenzione. Vorrei solo aggiungere una cosa anche per tutti gli utenti che leggono se vogliono confrontarsi. Che secondo me l'attrazione erotica si basa sulla diffusione di un certo dispiacere. Se c'è una ragazza bellissima ed un uomo, si immagini pure anche lei nella scena dott, e gli utenti che leggono (ho già ricevuto messaggi privati), possono accadere queste due cose. 1) Che la ragazza sorrida amorevolmente all'uomo facendolo addolcire, sciogliere e innamorare (magari sono un po' riduttivo ma succede più o meno proprio così). 2) Che la giovane ragazza faccia molto più la preziosa nei confronti dell'uomo, generando in lui una certa sofferenza, ma accendendolo eroticamente di desiderio. Più continua così e più l'uomo si strugge. Alla fine può (anche, non è detto) innamorarsi di lei ma lo fa più per la sua considerazione, come se fosse una figura divina da venerare. Questa sensazione di sofferenza che la giovane bellissima ragazza genera all'uomo è paragonabile, nel confronto, al dolore fisico. Che può essere in ognuno di noi sopportato in misura diversa, è vero. Ma è anche vero che questa misura cambia a seconda della quantità di fascino che subiamo. Più l'uomo soffre per la seduzione subita e più si può premere forte il pedale dell'acceleratore a suo danno. E questo eccita ancora di più. Alla fine è questo l'elemento che si esalta con l'orgasmo.
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Fra l'altro ragazzi i dati scientifici dicono che il fumo fa venire il cancro (non a tutti può ma vabbè) eppure curiamo anche chi ha fumato. E poi c'è chi fumando non si fa del male ma fa respirare fumo passivo a chi può soffrirne di più per sue fragilità. Per non parlare di chi inquina "in barba ai dati scentifici". Signora col suo modo di ragionare non curiamo più nessuno
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Dottore scusi ho sbagliato l’inserimento dell’ultimo messaggio mi perdoni. Una volta ho letto una sua risposta in cui le si chiedeva una sua interpretazione naturale sul perché l’ansia ce la fa fare addosso (ahah scusi). Ma ho trovato interessante la sua risposta sul fatto che possa essere una cosa evolutiva in cui un erbivoro per esempio così potrebbe disgustare un predatore. Il discorso era questo. Chiaro che non era stato lei a impostarla in questi termini ma era stato portato a questi paragoni. Vorrei chiedergliene uno sulla rapidità di eiaculazione ed eccitazione restando si questo filone interpretativo. Perché una partner più aggressiva che tende un po’a maltrattarci fa arrivare prima all’eiaculazione? Uno psichiatra (non faccio nomi regolamento) ha detto che dentro di noi c’è qualcosa che inconsciamente non ci piace e quindi fa durare meno il rapporto per raffreddare la situazione e allontanarci dalla partner. Ma questo è impossibile perché è stato proprio questo che ha determinato l’eccitazione e anche più forte. Dunque lei cosa ne dice? Invece una partner amorevole tutta nostra ci fa durare molto di più ma eccita anche di meno
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Correggo perché mi sono espresso molto male. Volevo dire che uno psichiatra ha detto che dentro di noi c’è qualcosa che inconsciamente percepisce qualcosa nel partner non ci piace che può essere l’atteggiamento o la situazione e quindi fa durare meno il rapporto per raffreddare la situazione e allontanarci dalla partner. Ma questo è impossibile .. ecc

Così è più chiaro. Grazie dottore
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
"Perché una partner più aggressiva che tende un po’a maltrattarci fa arrivare prima all’eiaculazione?"

Ma non è così per tutti. L'inconscio concepito come una mente che opera in ombra non ha senso biologico. Se mai sono parti di cervello che operano in maniera non cosciente, non descrivibili in termini di pensieri, emozioni e ragionamenti.

Dr.Matteo Pacini
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Ok va bene. Pensavo che valesse per tutti perché mi sono confrontato con tanti e mi hanno tutti detto la stessa cosa più o meno. Magari ho preso un campione pur sempre troppo piccolo. Sempre questo psichiatra diceva che immaginando la propria donna che vada con altri uomini questo accende l’eros e la gelosia. Non tutti amano queste scene e nemmeno io vorrei che questo succedesse a me. Però tendenzialmente per quasi tutti queste sono le cose che eccitano o altre che stuzzicano in qualsiasi modo. Il punto è questo stuzzicare, questo pungere diciamo. E mi chiedevo come mai biologicamente non abbia più senso una donna più accomodante di carattere. Questo psichiatra diceva che i veri dominatori non esistono e che hanno paura dei comportamenti della donna e quindi si comportano in un certo modo. Ma in realtà anche loro sarebbero più eccitati da una donna più non uso un termine intuibile
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Tutto questo è interpretativo. I gusti sessuali sono variabili, anche se esistono delle guide biologiche preordinate che non sono sufficientemente valutate.

Dr.Matteo Pacini
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Gentile dottore
Quali sarebbero queste guide? Dicendo che non sono sufficientemente valutate intende da alcuni esperti come lei? Io sono interessato come credo altri. Farebbe qualche esempio di queste guide preordinate? Magari averle bene in mente può aiutare
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Per esempio il fatto che le zone erogene siano identificate per effetto di fattori sensoriali. Il fatto che la memoria orgasmica può conglobare elementi non validi per tutti ma efficaci in quel soggetto perché concomitanti alla sua memorizzazione di piacere e quindi alla formazione del desiderio. Inoltre, è poco conosciuto ad esempio l'effetto che determinati elementi oggettivi (figura, tipo di stimolazione, secrezioni, etc) suscitano.
In altre parole, esistono "modelli culturali" di bellezza, desiderabilità, adeguatezza, ma poi esiste la realtà degli oggetti di desiderio. Questo può portare al fatto che si impara a desidera come giuste e anzi, di valore, tipi di persone o di rapporto che invece oggettivamente non sono l'optimum.

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