Doc o realmente sono una bugiarda patologica?

Buongiorno,
ho 34 anni e dall'età di 19 ho iniziato a soffrire di doc con ossessioni mentali.
Da allora vivo di alti e bassi, nonostante sia in cura sia farmacologica che psicologica da anni.
Ogni tanto mi capita ancora di "incappare" in qualcosa che mi terrorizza particolarmente, come le bugie in questo caso specifico.
Mi spiego meglio: non racconto bugie che servono per mettere in cattiva luce altre persone e non racconto bugie di storie inventate di sana pianta... ma a volte, non sempre, mi capita di "ingigantire" un racconto per renderlo più avvincente, più interessante per l'interlocutore (es, raccontavo ad un conoscente che, pur di vedere il mio ex fidanzato idraulico, ho spaccato volontariamente un rubinetto per farlo venire a casa a cambiarlo, quando in realtà cambiare il rubinetto era solo una scusa solo per aver modo di parlare con lui.

Una volta una mamma di un compagno di classe di mio figlio mi ha regalato l'immaginetta della Madonna, in quanto ho un figlio autistico... Io nel raccontarlo a delle conoscenti ho detto che mi è stata regalata una statuetta, non un'immaginetta) per probabilmente attirare l'attenzione in quel momento su di me.
Questo comportamento, quando capita, lo emetto talmente spontaneo e non premeditato che, un secondo dopo averlo fatto, mi chiedo io stassa per quale assurdo motivo io l'abbia fatto.
Ho provato a darmi risposte, che forse é una forma di mancanza di autostima, che forse è solo voglia di attirare l'attenzione in quel momento, ma qui entra la parte doc del mio essere, che alimenta questo "dubbio del perché l'ho fatto" e cominciano ad arrivare pensieri che mi terrorizza o, come la possibilità che io sia una bugiarda patologica o manipolatrice... Ora, io so bene che questa potrebbe essere solo un'ossessione che mi sta massacrando, ma avrei bisogno di sapere per quale motivo un individuo assume questo tipo di comportamento e soprattutto se é una cosa abbastanza comune nelle persone.

Grazie in anticipo per le vostre risposte
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sa che la domanda scaturisce dal doc ma cerca lo stesso una risposta.

Secondo lei il sintomo non può essere inquadrato nel doc senza altre considerazioni nascoste?



Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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Buonasera Dott. Ruggiero,
e grazie per la Sua risposta che però fatico a comprendere. Mi sta praticamente dicendo che questo atteggiamento non è nulla di preoccupante? Che il problema a monte é sempre e solo il doc?
Grazie