Disturbo ossessivo

Salve dottori.
Volevo un parere Sono 3 mesi che soffro di un disturbo ossessivo riguardo la relazione.
Pensieri intrusivi di non provare più amore da un giorno all’altro, dopo 10 anni.
Soffro di ansia e depressione.
Sto seguendo un percorso psicologico e anche famarcologico.
Zoloft e Lorazepam, da circa una settimana e i miglioramenti anche se lievi ci sono.
Ho sempre la speranza che io possa tornare ad essere il ragazzo di 3 mesi fa, spero di riuscire a provare ancora quel sentimento forte che fino a quel maledetto giorno avevo per la mia ragazza.
So che ci vuole tempo ed è un percorso abbastanza lungo.
Sia la psicologa che la psichiatra mi hanno detto che tutto questo crollo non è dovuto a i sentimenti o alla relazione.
Ma a tutto un periodo di stress accumulato col tempo, famiglia, lavoro, insoddisfazione personale.
Eppure non riesco a provare alcun sentimento ancora, non provo piacere nel fare le cose che facevo prima, non provo piacere nell’uscire, ho costantemente quella sensazione di nodo in gola, quella sensazione di voler piangere senza limiti.
Volevo un consiglio, tutto questo che mi è stato diagnosticato può portare ad un appiattimento emotivo?
Si può potrà guarire un giorno, potrò provare quei piaceri che avevo, quel grande amore che avevo?
Ed infine perché, perché succede tutto questo?
Perché mi è successo mettendo in dubbio il grande amore che avevo
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Attenda che la terapia abbia il suo effetto senza creare nuove domande ossessive su cui elucubrare ulteriormente.


È utile che faccia riferimento ai suoi curanti con controlli periodici.




Dr. F. S. Ruggiero


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