Aloperidolo e recettori dopamina

Mi scusi, Lei cosa può capire di discorsi sui recettori ?
Lei sta chiedendo cose che sa già, sostanzialmente. A parte questo poi passa a parlare di recettori, ma una volta saputa la differenza tra d1, d2 e tutti gli altri tipi quale conclusione ne trae ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Appunto perché ne riesco a capire poco, volevo sapere se fosse possibile spiegare in maniera senplice quale funzioni regolano i due recettori. Perché mi sono stati prescritti due antilsicptici diversi e uno inibisce solo il d2 e un altro il d1 e il d2, quondi era per sapere l'azione. Lei conferma dunque che lr informazioni in mio possesso spiegate sono vere? No, perché avevo letto effetto sedativo dell'aperidolo e mi pare una contraddizione.

Appunto perché ne riesco a capire poco, volevo sapere se fosse possibile spiegare in maniera senplice quale funzioni regolano i due recettori. Perché mi sono stati prescritti due antilsicptici diversi e uno inibisce solo il d2 e un altro il d1 e il d2, quondi era per sapere l'azione. Lei conferma dunque che lr informazioni in mio possesso spiegate sono vere? No, perché avevo letto effetto sedativo dell'aloperidolo e mi pare una contraddizione.

"Io so che è l'antipsixotico più potente ma anche il più rischioso sotto questo aspetto, però su internet c'è scritto che da' effetti sedativi addirittura."

Perché dice "però" ? Dove sta la contraddizione ?

Dr.Matteo Pacini
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Se da' irrequietezza, come fa a sedare? Comunque esistono antipiscoltici che toccano solo d1 e non danno grandi effetti extrapitamidali? Poi ho chiesto alla dottoressa: se l'appiattimento dipendesse dai farmaci, io non proverei nessuna emozione? Lei:esatto. Ma poi ho scoperto che il sistema dei recettori è molto complicato e che ogni antipsicotico ha un'azione diversa e che sono varie le zone del cervello che riguardano le emozioni.

*che toccano "solo" d2, no d1

Perché si tratta di irrequietezza motoria involontaria, non di agitazione psicomotoria. Vie diverse.
Gli antipsicotici che utilizzano altri meccanismi ci sono, e danno meno effetti extrapiramidali, e danno meno appiattimento.
Appiattimento che comunque è tale anche se dovuto alle malattie.

Dr.Matteo Pacini
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Scusi, non ho capito l'ultima frase. Dice che l'appiattimento è inevitabile comunque, anche se dovuto alle malattie. Quali farmaci agiscono diversamente? No, il fatto è che il farmaco a cui attribuisco i miei problemi di appiattimento, ovvero la Quietiapina, ho letto agisce poco sui d2, quindi ho pensato che il problema fosse dovuto all'azione sul d1 e la seratonina. I farmaci che agiacono solo su d2 di solito portano effetti extrapiramidali, tranne la perfenazina (almeno nelio caso, a 12 mg al giorno) , ma anche la perfenazina mi ha causato appiattimento. A me è stata prescritta l'olanzapina da vari medici. Ho letto che agisce su tutto praticamente. Posso prenderla tranquillamente o posso proporre al medico qualcosa di più sicuro?

Nessuno ha detto "inevitabile".
Ma perché ragiona su sigle di recettori ?

Può proporre al medico ? Ma per quale motivo deve rapportarsi al medico proponendogli quello che lui fa di lavoro e per cui è formato ?

Dr.Matteo Pacini
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Quindi cosa intendeva con l'ultima frase?

Perché comunque il medico è un essere umano, magari da' poco peso a certi particolari. Poi, io che ne ho visti tanti, è incredibile come cambi l'approccio e la terapia da medico a medico

È vero che l'olanzapina è il farmaco più sicuro per l'appiattimento?

Voglio dire che un sistema in cui il paziente suggerisce le terapie non porta da nessuna parte, fosse anche il paziente stesso un medico.

Dr.Matteo Pacini
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