Potenza amnestica benzodiazepine
Buongiorno Gentilissimi Dottori,
sono ormai 14 anni che assumo, oltre allo Zoloft, En gocce (20 dopo pranzo e 20 prima di dormire).
Spero siate così gentili da rispondere a qualche domanda:
1- Anche se le benzodiazepine, in linea di massima, sono quasi tutte uguali e si distinguono tra loro principalmente per l'emivita, so che alcune di queste (flunitrazepam, lorazepam, midazolam, clonazepam e diazepam) provocano un'amnesia anterograda più marcata rispetto a tutte le altre.
Visto che il delorazepam ha come metaboliti attivi lorazepam e nordazepam, devo dedurre che è come se assumessi anche Tavor e Valium?
Quindi, anche il delorazepam causa un'amnesia anterograda più marcata delle altre benzodiazepine?
2- Se alcune benzodiapine hanno proprietà amnesiche più potenti, devono essercene, per forza di cose, altre meno potenti.
Mi sapreste dire quali benzodiazepine provocano un'amnesia anterograda meno "potente" rispetto a tutte le altre?
3- Anche il Pregabalin possiede questo fastidioso effetto collaterale?
Grazie di cuore, come sempre : -)
sono ormai 14 anni che assumo, oltre allo Zoloft, En gocce (20 dopo pranzo e 20 prima di dormire).
Spero siate così gentili da rispondere a qualche domanda:
1- Anche se le benzodiazepine, in linea di massima, sono quasi tutte uguali e si distinguono tra loro principalmente per l'emivita, so che alcune di queste (flunitrazepam, lorazepam, midazolam, clonazepam e diazepam) provocano un'amnesia anterograda più marcata rispetto a tutte le altre.
Visto che il delorazepam ha come metaboliti attivi lorazepam e nordazepam, devo dedurre che è come se assumessi anche Tavor e Valium?
Quindi, anche il delorazepam causa un'amnesia anterograda più marcata delle altre benzodiazepine?
2- Se alcune benzodiapine hanno proprietà amnesiche più potenti, devono essercene, per forza di cose, altre meno potenti.
Mi sapreste dire quali benzodiazepine provocano un'amnesia anterograda meno "potente" rispetto a tutte le altre?
3- Anche il Pregabalin possiede questo fastidioso effetto collaterale?
Grazie di cuore, come sempre : -)
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Lei che tipo di amnesia sta sperimentando ? In cosa consiste ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Vanno considerate altre ipotesi direi. Si capiva già dal tipo di richiesta. E ora che vado a vedere, dalle altre richieste. Vedo che ha scelto di non riferire la sua diagnosi, come è tipico di chi vuole focalizzare automaticamente sull'ipotesi auto.generata, ma questo non aiuta a capire, al contrario. Quindi in futuro dia le informazioni minime di base.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
No, la risposta c'è. Se mail "il solito" è un atteggiamento da parte sua, che persevera con un modo di porre di domande di cui o non si rende conto, o che è fatto apposta per cercare lo scontro.
Ma qui siamo fuori tema, perché la risposta l'ha avuta e nega di averla avuta. Il punto è che Lei non accetta quello che gli altri indicano e vuole che le sia risposto su un certo argomento che secondo Lei è già l'ambito della risposta.
Adesso le si "deve" rispondere sull'amnesia perché Lei ha deciso che di questo si tratta.
Chiede all'esperto, che rispetta finché decide Lei di cosa debba parlare.
Se uno afferma diversamente (l'ovvio), allora ecco che scatta la maleducazione e l'insofferenza sua, in maniera sistematica.
Il bello è quando scrive nei consulti di essere curioso di sapere cosa ho da dire io, che "come al solito" secondo Lei non rispondo.
Ma qui siamo fuori tema, perché la risposta l'ha avuta e nega di averla avuta. Il punto è che Lei non accetta quello che gli altri indicano e vuole che le sia risposto su un certo argomento che secondo Lei è già l'ambito della risposta.
Adesso le si "deve" rispondere sull'amnesia perché Lei ha deciso che di questo si tratta.
Chiede all'esperto, che rispetta finché decide Lei di cosa debba parlare.
Se uno afferma diversamente (l'ovvio), allora ecco che scatta la maleducazione e l'insofferenza sua, in maniera sistematica.
Il bello è quando scrive nei consulti di essere curioso di sapere cosa ho da dire io, che "come al solito" secondo Lei non rispondo.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 11/06/2023.
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