Citalopram: passaggio da compresse a gocce è fattibile?

Buongiorno,

assumo CItalopram compresse 20 mg da ormai 7/8 anni, su prescrizione dello psichiatra in seguito agli "effetti sul mio umore" di un problema di salute emerso ormai 10 anni fa.
Attualmente il mio umore è abbastanza stabile ormai da anni e mi balenava in testa l'idea di tentare la sospensione del medicinale, ovviamente previo consulto dello psichiatra e non di mia iniziativa.


A tal proposito avrei un quesito preliminare: sapendo che la sospensione deve essere molto graduale nel tempo, soprattutto come nel mio caso dopo anni di terapia, secondo il vostro parere sarebbe utile passare all'assunzione di Citalopram gocce in modo da rendere più controllabile il dosaggio e la sua graduale diminuzione nel tempo? Questo passaggio da compresse a gocce avrebbe delle controindicazioni?


Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La scelta di riduzione/sospensione/variazione della terapia è una scelta del suo specialista come anche la modalità in cui preferirà stabilire la eventuale modifica che vorrà apportare.

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