Che cosa mi sta succedendo?
Gentile dottore buon pomeriggio,
Sono un ragazzo di 19 anni e da un po di tempo sono cambiato terribilmente, ho una tremenda paura di morire, non guido più ne moto ne auto perchè ho sempre paura che mi succeda qualcosa. Ho diversi problemi a relazionarmi con le persone e quando esco di casa (quelle pochissime volte) mi sento costantemente in imbarazzo. E' come se avessi perso la fiducia in me stesso e non so più come recuperarla, non ce la faccio e preferisco rinunciare a vivere, ce la metto tutta ma proprio non riesco a tornare quello di prima, secondo lei una visita da uno psicologo e magari con qualche cura potrei guarire?E' come se stessi impazzendo...
La ringrazio ancora di cuore per una futura risposta, buon lavoro.
Sono un ragazzo di 19 anni e da un po di tempo sono cambiato terribilmente, ho una tremenda paura di morire, non guido più ne moto ne auto perchè ho sempre paura che mi succeda qualcosa. Ho diversi problemi a relazionarmi con le persone e quando esco di casa (quelle pochissime volte) mi sento costantemente in imbarazzo. E' come se avessi perso la fiducia in me stesso e non so più come recuperarla, non ce la faccio e preferisco rinunciare a vivere, ce la metto tutta ma proprio non riesco a tornare quello di prima, secondo lei una visita da uno psicologo e magari con qualche cura potrei guarire?E' come se stessi impazzendo...
La ringrazio ancora di cuore per una futura risposta, buon lavoro.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.3k 221
(..)secondo lei una visita da uno psicologo e magari con qualche cura potrei guarire?(..)
gentile ragazzo, questa domanda è già in sé una risposta.
Se prova disagio non ci sono altre soluzioni.
saluti
gentile ragazzo, questa domanda è già in sé una risposta.
Se prova disagio non ci sono altre soluzioni.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Ex utente
Grazie dottor De Vincentiis per la sua risposta, quindi con adeguati farmaci potrei trovare il modo di uscire da questo "involucro" di tristezza e tornare quello di prima?Nel senso non avere più paura di vivere e relazionarmi con le persone...
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.3k 221
Gentile ragazzo, non è detto che dovrà prendere farmaci. Ne parli con uno psicologo/psicoterapeuta e si vedrà di conseguenza.
saluti
saluti
Psicologo, Psicoterapeuta
I pensieri di morte, di ineluttabilità del destino, di sfiducia e pessimismo, sono comuni anch'essi, dovuti probabilmente al fatto che un disagio iniziale (piccolo o grande) è andato trasformando le sue abitudini e stile di vita in peggio, anziché cambiare in meglio. Tutto ciò nonostante i suoi sforzi. Talvolta capita che l'impegno e la fatica profusi nel tentativo di cambiare abbiano effetti peggiorativi, aumentando il senso di frustrazione, riducendo l'autostima e generando una mancanza di speranza. Indirizzare l'energia nella giusta direzione, con l'aiuto di un professionista esperto, credo sia la miglior cosa da fare adesso. Si faccia coraggio e scelga la persona a cui rivolgersi, per quel che posso dire via mail i suoi sintomi sono curabili. Un Caloroso abbraccio ed in bocca al lupo
Dr.ssa Marisa Nicolini
Psicologo, Psicoterapeuta
132 6
Gentile ragazzo,
sarebbe interessante capire che situazione ha vissuto "un po' di tempo fa", situazione che magari, protratta nel tempo, possa averle causato uno stress tale da produrle i sintomi che sta provando.
Se deciderà, com'è consigliabile, di consultare un/una psicoterapeuta, potrà inquadrare le sue esperienze e relativi vissuti (emozioni, delusioni, paure...) che l'hanno condotta a questa sorta di "esaurimento".
Imparando a gestire meglio le sue emozioni, vedrà che ritroverà tutte le sue risorse interiori per relazionarsi all'esterno e perseguire i suoi obiettivi.
Tanti auguri e ci tenga informati se vuole.
Cordiali saluti.
sarebbe interessante capire che situazione ha vissuto "un po' di tempo fa", situazione che magari, protratta nel tempo, possa averle causato uno stress tale da produrle i sintomi che sta provando.
Se deciderà, com'è consigliabile, di consultare un/una psicoterapeuta, potrà inquadrare le sue esperienze e relativi vissuti (emozioni, delusioni, paure...) che l'hanno condotta a questa sorta di "esaurimento".
Imparando a gestire meglio le sue emozioni, vedrà che ritroverà tutte le sue risorse interiori per relazionarsi all'esterno e perseguire i suoi obiettivi.
Tanti auguri e ci tenga informati se vuole.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo
Ex utente
Grazie mille per le risposte, non smetterò mai di complimentarmi con voi, il servizio che offrite è a dir poco straordinario, grazie ancora, vi terrò informati.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 02/09/2009.
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