Ho paura di rivivere tutto daccapo

Gentilissimi/e Dottori/Dottoresse,

sono una ragazza di 24 anni, e sono fidanzata da circa 7 anni con un ragazzo che ha la mia stessa età.


L’anno scorso, dopo esserci lasciati, abbiamo passato diversi mesi separati, anche se sporadicamente ci scrivevamo.
Abbiamo, poi, deciso di riprovarci e di ricostruire il nostro rapporto.
Per me è stato particolarmente difficile, e tutt’ogni ci sono alcune cose, di quel periodo durante il quale siamo allontanati, che ho paura di affrontare e pensieri che cerco quotidianamente di scacciare dalla mia testa, ma con scarsi risultati.
Non mi sento ancora pronta, non so se lo sarò mai.
Ma pesano come un macigno, sono sempre lì e non mi danno pace. Ad oggi, per fare un esempio, non riesco ad ascoltare una canzone che ascoltavo sempre in quel periodo perché mi fa tornare tutto alla mente.
Quindi, tornare insieme a lui è stato molto difficile nonostante l’amore immenso che provo.

Oggi, abbiamo affrontato alcuni discorsi che mi hanno riportato alla mente il periodo che, come coppia ma anche individualmente, abbiamo vissuto l’anno scorso.
Discorsi che pensavo fossero superanti, dettati dal quel momento, ma evidentemente non è così! E, io ho una paura tremenda di vivere tutto quel dolore, quell’ansia, quell’instabilità di nuovo.
Sono terrorizzata.
Vorrei parlagliene, vorrei dirgli di tutti quei pensieri intrusivi, vorrei che mi aiutasse a superarli perché sono stanca, esausta.
Ma, alla fine non lo faccio mai perché lui ha problemi più grandi e seri di questo; e, so che non capirebbe, che sminuirebbe tutto facendomi sentire ancora più sbagliata.
Vorrei essere più razionale per non lasciarmi strascinare a fondo ogni volta, ma soprattutto più indipendente dal punto di vista sentimentale.
Ogni volta dico a me stessa che sarà diverso, che starò bene, che posso affrontare anche questi momenti no, ma finisco per crollare ogni volta.

Come posso diventare più indipendente emotivamente?
Ho tanta paura.


Cordiali saluti

Ps.
mi dispiace se, forse, il messaggio non è molto chiaro ma mi sento abbastanza confusa.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Come spesso scriviamo qui, stare distanti senza un progetto di cambiamento non serve a molto: quando ci si reincontra per riprovarci, può accadere di dover prendere atto che nulla è stato risolto; e che dunque i problemi che avevano separato la coppia si ripresentano e si ripropongono.
In tale luce potrebbe essere interpretata la sua frase:
"Discorsi che pensavo fossero superati, dettati dal quel momento, evidentemente non è così!".

Però lui ".. lui ha problemi più grandi e seri di questo..", Lei aggiunge.
A che genere di problemi sta accennando? Concreti? Lavorativi? Famigliari? Psicologici?

Lei ci chiede, inoltre:
".. Come posso diventare più indipendente emotivamente?"
Attraverso in consulto lei sembra accennare a una situazione complessa, nella quale però vorrebbe ugualmente provare a rappresentare un punto fermo per la coppia.
Se così è, dovrebbe farsi aiutare attraverso un percorso psicologico, considerato che l'obiettivo che lei si pone appartiene al profondo della persona.
Ci ha mai pensato?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2022 al 2024
Ex utente
Gentile Dott.ssa,

anzitutto la ringrazio per la risposta.

Sì, avevamo un progetto e fino a ieri andava tutto bene. Purtroppo non riesco a capire se questi problemi che abbiamo nella relazione sono reali oppure se sono solamente dettati dallo stato di tristezza (non saprei come altro definirlo) che sta vivendo ora. I problemi sono sì gli stessi dell’anno scorso, ma anche la sua condizione/stato mentale è la stessa di un anno fa. Quindi, non capisco se è tutto ciò è conseguenza o una causa. Forse non lo sa neanche lui.
Lui, sfortunatamente, ha subito gravi lutti, e questo l’ha inevitabilmente segnato e ha delle ripercussioni nella sua vita.
Al momento non posso, però vorrei intraprendere un percorso di questo tipo. Intanto, Lei potrebbe darmi dei consigli/indicazioni? Anche se piccoli , potrebbero però aiutarmi a reagire.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile Utente,

Lei afferma nuovamente che "fino a ieri tutto andava bene".
Però rileggendo il suo storico, nel consulto di due anni fa ci diceva:
"..Oggi la persona con cui stavo oramai da 6 anni mi ha detto di non amarmi più, che ormai era diventata abitudine per lui, e di voler stare da solo..."

".. Lei potrebbe darmi dei consigli/indicazioni? .." ci chiede oggi.
Purtroppo le problematiche che si trascinano negli anni non riescono a giovarsi di "consigli/ indicazioni".
Come evidenziano le "Linee guida" del presente servizio, non è il caso di attendersi da semplici consulti online quello che essi non possono dare. E in particolare essi non possono mai sostituire il contatto diretto con lo specialista,
che nuovamente le raccomandiamo.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/