Anorgasmia
Salve a tutti, mi chiamo jessica, ho 20 anni e mi sono fidanzata a giugno con un ragazzo con cui ho avuto i miei primi rapporti sessuali. Sto molto bene con lui,provo molta fiducia, ma inizio a convivere con un grande problema: nonostante provi molto piacere nel fare sesso, non riesco ad arrivare al cosidetto "orgasmo". Mi capita spesso di avere la sensazione di essere alla soglia dell'orgasmo, ma non riesco ad andare oltre per tutta la durata del rapporto.Abbiamo provato in molti modi, ma nessun risultato.
La questione inizia a pesarmi perchè ho paura di complessarlo per questo e rovinare così il nostro rapporto.
Forse, mentre lo facciamo penso più a questo fatto e non riesco ad abbandormi nelle sensazioni. Mi chiedo se questo sia normale o se devo rivolgermi ad un sessuologo.
Un grazie anticipatamente.
La questione inizia a pesarmi perchè ho paura di complessarlo per questo e rovinare così il nostro rapporto.
Forse, mentre lo facciamo penso più a questo fatto e non riesco ad abbandormi nelle sensazioni. Mi chiedo se questo sia normale o se devo rivolgermi ad un sessuologo.
Un grazie anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Gentile ragazza, se sta iniziando adesso ad avere i suoi primi rapporti, potrebbe trattarsi di una mancanza d'esperienza.
Ciò che dice è del tutto verosimile, ovvero più si concentra sul fatto che non sta raggiungendo il piacere, più rende probabile non raggiungerlo davvero. Se riuscirà a lasciare questi pensieri in secondo piano, pensando solo al momento presente, vedrà che alla fine l'orgasmo arriverà senza cercarlo.
Se però il problema si dovesse protrarre ancora, diciamo da qui a un mese o due, dovrebbe cercare l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta, preferibilmente che utilizzi un approccio breve e focalizzato.
Cordiali saluti
Ciò che dice è del tutto verosimile, ovvero più si concentra sul fatto che non sta raggiungendo il piacere, più rende probabile non raggiungerlo davvero. Se riuscirà a lasciare questi pensieri in secondo piano, pensando solo al momento presente, vedrà che alla fine l'orgasmo arriverà senza cercarlo.
Se però il problema si dovesse protrarre ancora, diciamo da qui a un mese o due, dovrebbe cercare l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta, preferibilmente che utilizzi un approccio breve e focalizzato.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187 37
Gentile Utente,
l'inesperienza sicuramente influisce sulla presenza o meno di un orgasmo nella donna, ma credo che il vero problema sia legato piuttosto al timore di poter perdere il fidanzato per questo tipo di problemi: se ci pensa, razionalmente non sta in piedi, altrimenti che tipo di rapporto sarebbe il vostro?
Se, in virtù di questo timore, lei cerca di "accontentare" il più possibile il suo partner non vve il sesso con serenità, e questo aumenta la probabilità di incorrere nell'anorgasmia.
Oltre al consiglio di rivogersi ad uno psicologo, le allego anche questo articolo sull'anorgasmia femminile
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
l'inesperienza sicuramente influisce sulla presenza o meno di un orgasmo nella donna, ma credo che il vero problema sia legato piuttosto al timore di poter perdere il fidanzato per questo tipo di problemi: se ci pensa, razionalmente non sta in piedi, altrimenti che tipo di rapporto sarebbe il vostro?
Se, in virtù di questo timore, lei cerca di "accontentare" il più possibile il suo partner non vve il sesso con serenità, e questo aumenta la probabilità di incorrere nell'anorgasmia.
Oltre al consiglio di rivogersi ad uno psicologo, le allego anche questo articolo sull'anorgasmia femminile
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 14/09/2009.
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