Pensiero ossessivo
Buongiorno a tutti carissimi dottori, sono in cura sia farmacologicamente sia in un percorso psicologico ormai da anni.
La domanda che volevo farvi è molto semplice, ovvero, il mio pensiero ossessivo è quello di finire in ospedale, farmi ricoverare e una volta uscito raccontare a tutti dell' accaduto vedendomi poi come se avessi risolto i miei problemi.
Invece di fare tutto ciò vivo con con la paura di questa paura, non riesco a trovare una soluzione ormai da circa vent'anni.
Premetto che il problema è ovviamente quando si presenta e dura giorni.
Cari dottori, questo è tutto un film che si presenta nella mia mente con i miei pensieri e ne sono consapevole.
Che consigli potreste darmi per alleviare tutto ciò quando si presenta questa situazione?
Un cordiale saluto
Paolo
La domanda che volevo farvi è molto semplice, ovvero, il mio pensiero ossessivo è quello di finire in ospedale, farmi ricoverare e una volta uscito raccontare a tutti dell' accaduto vedendomi poi come se avessi risolto i miei problemi.
Invece di fare tutto ciò vivo con con la paura di questa paura, non riesco a trovare una soluzione ormai da circa vent'anni.
Premetto che il problema è ovviamente quando si presenta e dura giorni.
Cari dottori, questo è tutto un film che si presenta nella mia mente con i miei pensieri e ne sono consapevole.
Che consigli potreste darmi per alleviare tutto ciò quando si presenta questa situazione?
Un cordiale saluto
Paolo
Dr.ssa Gordana Cifali
Psicologo, Psicoterapeuta
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Caro Paolo,
capisco la necessità di avere delle risposte per alleviare questo disagio visto che è anni che ne soffre ed è in cura sia farmacologica che terapeutica.
Mi domando se abbia espresso questa sua necessità anche ai terapeuti che la seguono da tempo e che immagino abbiano più informazioni per poterla supportare adeguatamente.
Il sintomo spesso è anche una protezione per chi lo manifesta. La invito, qualora non l'avesse già fatto, a riflettere a come potrebbe essere la sua vita senza queste paure e se intravede qualche rischio per lei nel vivere una vita libero da esse.
La saluto caramente.
capisco la necessità di avere delle risposte per alleviare questo disagio visto che è anni che ne soffre ed è in cura sia farmacologica che terapeutica.
Mi domando se abbia espresso questa sua necessità anche ai terapeuti che la seguono da tempo e che immagino abbiano più informazioni per poterla supportare adeguatamente.
Il sintomo spesso è anche una protezione per chi lo manifesta. La invito, qualora non l'avesse già fatto, a riflettere a come potrebbe essere la sua vita senza queste paure e se intravede qualche rischio per lei nel vivere una vita libero da esse.
La saluto caramente.
Dott.ssa Gordana Cifali
Psicologa- Psicoterapeuta
www.equilibratamente.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 573 visite dal 10/10/2024.
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