Non capisco se lo amo ancora
salve, sono una ragazza di 19 anni e sto col mio ragazzo di 20 da 3 anni.
In questo periodo (circa 1/2 mesi) sto sentendo sempre di più la necessita di stare da sola.
Abbiamo dsempre avuto una relazione sana e non ci siamo mai impediti di fare le nostre esperienze, quindi non ho mai sentito questa necessità dato che ho sempre fatto tutto senza problemi.
In questo periodo pero è cambiato qualcosa, quando siamo lontani sto benissimo e a volte mi pesa anche vederci o scrivergli un messaggio.
Sono molto affezionata a lui essendo stato il mio primo grande amore ma non so se ad oggi io gli voglia semplicemente tanto bene oppure lo ami davvero.
Non provo neanche più attrazione per lui.
Non riesco a capire se sia diventata semplice abitudine e affetto.
In questo periodo (circa 1/2 mesi) sto sentendo sempre di più la necessita di stare da sola.
Abbiamo dsempre avuto una relazione sana e non ci siamo mai impediti di fare le nostre esperienze, quindi non ho mai sentito questa necessità dato che ho sempre fatto tutto senza problemi.
In questo periodo pero è cambiato qualcosa, quando siamo lontani sto benissimo e a volte mi pesa anche vederci o scrivergli un messaggio.
Sono molto affezionata a lui essendo stato il mio primo grande amore ma non so se ad oggi io gli voglia semplicemente tanto bene oppure lo ami davvero.
Non provo neanche più attrazione per lui.
Non riesco a capire se sia diventata semplice abitudine e affetto.
[#1]
Gentile utente,
il vostro rapporto è iniziato da giovanissimi, forse più come un'esplorazione dell'amore che come prodotto di un intenso innamoramento.
Ne sarebbero testimonianza le frasi: "non ci siamo mai impediti di fare le nostre esperienze, quindi non ho mai sentito questa necessità dato che ho sempre fatto tutto senza problemi", se con il termine "esperienze" lei indica incontri sessuali con altri partner.
L'amore ha per sua natura caratteri di esclusività, a motivo del fatto che non si vuole condividere le esperienze più intime e intense del partner, e le proprie, con altri, perdendo qualcosa che è solo nostro, se non direttamente l'amore del partner a vantaggio di qualcuno che gli piaccia di più.
L'attuale diffusione della coppia aperta, del poliamore, le esperienze di sesso a tre, testimoniano che i partner non hanno un legame intenso di natura sessuale tra loro. Infatti lei chiarisce: "Non provo neanche più attrazione per lui".
Pochi giorni fa ci ha scritto esprimendo addirittura frustrazione per le modalità della vostra sfera sessuale, e averne parlato al suo ragazzo, a quanto pare, non ha prodotto risultati.
Tante coppie, pur non desiderandosi e avendo continuamente bisogno di stimoli esterni, rimangono insieme perché il desiderio di una relazione stabile, oggi compromesso dalla mancanza di famiglie protettive e di calde amicizie, provoca un senso di solitudine a cui si tenta di sfuggire col rapporto di coppia.
Quest'ultimo però, nato fragile, spesso vissuto come una sorta di terapia che dovrebbe curare ansie, depressioni e fobie, provoca spesso più frustrazione che soddisfazione, e in ogni caso è fragile come e più di tutti gli altri legami.
Lei può valutare la differenza tra l'amore e un affetto che però non è un legame di coppia, chiedendosi se nel suo futuro vede lui, in termini di progetti comuni e costruzione di una realtà piacevole e appagante, e non solo come rifugio dalla intemperie della vita.
Ci faccia conoscere le sue conclusioni. Auguri.
il vostro rapporto è iniziato da giovanissimi, forse più come un'esplorazione dell'amore che come prodotto di un intenso innamoramento.
Ne sarebbero testimonianza le frasi: "non ci siamo mai impediti di fare le nostre esperienze, quindi non ho mai sentito questa necessità dato che ho sempre fatto tutto senza problemi", se con il termine "esperienze" lei indica incontri sessuali con altri partner.
L'amore ha per sua natura caratteri di esclusività, a motivo del fatto che non si vuole condividere le esperienze più intime e intense del partner, e le proprie, con altri, perdendo qualcosa che è solo nostro, se non direttamente l'amore del partner a vantaggio di qualcuno che gli piaccia di più.
L'attuale diffusione della coppia aperta, del poliamore, le esperienze di sesso a tre, testimoniano che i partner non hanno un legame intenso di natura sessuale tra loro. Infatti lei chiarisce: "Non provo neanche più attrazione per lui".
Pochi giorni fa ci ha scritto esprimendo addirittura frustrazione per le modalità della vostra sfera sessuale, e averne parlato al suo ragazzo, a quanto pare, non ha prodotto risultati.
Tante coppie, pur non desiderandosi e avendo continuamente bisogno di stimoli esterni, rimangono insieme perché il desiderio di una relazione stabile, oggi compromesso dalla mancanza di famiglie protettive e di calde amicizie, provoca un senso di solitudine a cui si tenta di sfuggire col rapporto di coppia.
Quest'ultimo però, nato fragile, spesso vissuto come una sorta di terapia che dovrebbe curare ansie, depressioni e fobie, provoca spesso più frustrazione che soddisfazione, e in ogni caso è fragile come e più di tutti gli altri legami.
Lei può valutare la differenza tra l'amore e un affetto che però non è un legame di coppia, chiedendosi se nel suo futuro vede lui, in termini di progetti comuni e costruzione di una realtà piacevole e appagante, e non solo come rifugio dalla intemperie della vita.
Ci faccia conoscere le sue conclusioni. Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Utente
Salve, forse mi sono espressa male. Non abbiamo affatto una relazione aperta, con esperienze intendevo altro Purtroppo ad oggi ci sono molte coppie soprattutto giovani che impediscono l’un l’altro di uscire con amici, fare viaggi da soli ecc. E quindi per esperienze intendevo questo.. Non ci siamo mai impediti di fare qualcosa sempre ovviamente con la fiducia ed il rispetto reciproco e senza tradirci
[#3]
Gentile utente,
lei nota con acume che specialmente le coppie giovani hanno un atteggiamento più che possessivo, da proprietari della vita e delle attività del partner. E' una moda indotta da messaggi sociali che vorrebbero far credere che l'amore, o anche in assenza d'amore, la relazione di coppia, comporti questo esercizio di prepotenza sull'altro. Purtroppo si sta diffondendo anche in coppie mature.
Se a lei questa visione "malata" non è congeniale, non tema di incontrarla in un nuovo partner.
Valuti invece con attenzione tutti i segnali di stanchezza e di esasperazione verso il suo attuale partner, e non scambi l'abitudine e l'affetto per amore: non farebbe bene a nessuno dei due.
Tenga conto che ho letto anche le sue precedenti comunicazioni e vi suggerirei un periodo di pausa, mirato a comprendere e risolvere tutto quello che sta erodendo il vostro legame e fin qui non ha trovato soluzione.
Buone cose.
lei nota con acume che specialmente le coppie giovani hanno un atteggiamento più che possessivo, da proprietari della vita e delle attività del partner. E' una moda indotta da messaggi sociali che vorrebbero far credere che l'amore, o anche in assenza d'amore, la relazione di coppia, comporti questo esercizio di prepotenza sull'altro. Purtroppo si sta diffondendo anche in coppie mature.
Se a lei questa visione "malata" non è congeniale, non tema di incontrarla in un nuovo partner.
Valuti invece con attenzione tutti i segnali di stanchezza e di esasperazione verso il suo attuale partner, e non scambi l'abitudine e l'affetto per amore: non farebbe bene a nessuno dei due.
Tenga conto che ho letto anche le sue precedenti comunicazioni e vi suggerirei un periodo di pausa, mirato a comprendere e risolvere tutto quello che sta erodendo il vostro legame e fin qui non ha trovato soluzione.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 142 visite dal 29/11/2024.
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