Ansia, crisi e pillola

Salve,
sono una ragazza di 25 anni che da circa sei mesi assume la pillola anticoncezionale (belara)a causa di una cisti ovarica.
Premetto di essere sempre stata una ragazza molto emotiva e piangere non era affatto difficile per me.
Ma ultimamente la situazione sta peggiorando: dopo uno o due mesi dall'assunzione della pillola ho cominciato ad avere crisi di pianto sempre più frequenti e ingiustificate, quelli che tutti dicono sembrino dei veri attacchi isterici, vere e proprie crisi... Faccio fatica a dormire e l'ansia che ammetto di avere sempre avuto, ora sta diventando un limite alla mia vita.
Non ho voglia di fare nulla e anche se sono sempre stata una persona gelosa ora rasento la paranoia. Non riesco a concentrarmi e, anche se solitamente sono sempre stata in grado di reagire positivamente a situazioni stressanti come un esame, ora mi blocco e non riesco a ragionare.
Ho chiesto alla mia ginecologa se l'ansia, le crisi di pianto e questa specie di "psicosi" che mi perseguita possano essere legati in qualche modo alla pillola. Lei mi ha risposto che gli effetti collaterali scritti sul foglietto non rispondono al vero e prendendo la cosa alla leggera mi ha detto che è solo un periodo stressante.
Capisco che senza una visita non è possibile fare una diagnosi e non la richiedo affatto.
Vorrei solo un consiglio perchè non so a chi altro chiederlo... Non so e dovrei cambiare ginecologo sperando si tratti della pillola o rivolgermi a uno specialista.
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, se sia la pillola o altro a causarle queste crisi è impossibile dirlo da qui, spero sia comprensiva se le dico questo. Da un punto di vista psicologico si potrebbe ipotizzare che queste alterazioni del suo umore potrebbero essere legate non tanto alla pillola, ma al motivo per cui la sta prendendo. Ma anche questo non posso dirglielo con certezza, per lo stesso motivo.

Il suggerimento migliore che posso darle è di richiedere una valutazione da uno psicologo/psicoterapeuta, ed eventualmente anche una visita psichiatrica.

Magari può aggiungere qualcos'altro su di sé, per spiegarci meglio.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
il quadro che ci ha inviato sembra far riferimento ad un momento depressivo: ha degli attacchi d'ansia, piange spesso, non riesce a concentrarsi, ecc.

Potrebbe anche essere legato all'uso dei progestinici (che forse aumentano la sua "sensibilità emotiva"), ma di questo deve parlarne meglio con uno specialista.

A questo punto farei una valutazione psichiatrica: meglio capire bene cosa è successo al suo umore.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#3]
Dr.ssa Marisa Nicolini Psicologo, Psicoterapeuta 132 6
Gentile Signora,
Lei dice di aver sempre sofferto d'ansia e che adesso i sintomi ansiosi-depressivi sembrano peggiorati.
Può essere utile qualche colloquio psicologico o un percorso psicoterapeutico(a parte le necessarie valutazioni mediche, che non dovrà tralasciare di chiedere) per inquadrare i Suoi problemi, affinchè non si consolidi una struttura di personalità basata su modi disfunzionali di percepirsi e di rispondere all'ambiente.
Auguri e cordiali saluti.

Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo

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